
Avv. Michele Spadaro
20139 Milano, MI
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+393398785833
Chi sono
Studio Legale civilista specializzato in recupero crediti, diritto dell'immigrazione, diritto del lavoro, diritto societario, diritto condominiale, famiglia e successioni; sito in Milano alla Piazza Geremia Bonomelli; con possibilità di stipulare convenzioni annuali. Mediatore civile e commerciale
Le mie competenze
- Condominio
- Condominio
- Consumatori e risarcimenti
- Contravvenzioni
- Eredità e donazioni
- Immigrazione
- Lavoro subordinato
- Locazioni
- Recupero crediti

Contatti
Milano, MI
Via Gardone, 8 - 20139
Dicono di me
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Altre informazioni
» Diploma:
Maturità scientifica presso Liceo Scientifico "A. Moro", Margherita di Savoia (FG), 50/60, conseguita nel 1995.
» Università:
Laurea in Giurisprudenza presso Università degli Studi di Foggia, 100/110, conseguita nel 2000.
» Ha conseguito un titolo presso altri enti:
Mediatore professionista in Mediazione Civile e Commerciale, presso Centro Italiano di Mediazione (Firera e Liuzzo Group), 20-29 maggio 2011
» Ha frequentato corsi di aggiornamento:
Partecipazione al 1° Corso per Amministratori Indipendenti di Società, presso l'Ordine degli Avvocati di Milano (14 gennaio – 30 giugno 2008) Partecipazione al corso "Il risarcimento del nuovo danno non patrimoniale - effetti pratici delle decisioni rese dalle Sezioni Unite in tema di danno non patrimoniale" (11 giugno 2009) Partecipazione all'incontro "I Pomeriggi Fiscali", organizzato dall'Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Milano (16 luglio 2009) Partecipazione all'incontro "La verifica trimestrale del collegio sindacale con controllo contabile" (23 settembre 2009) Partecipazione all'incontro "Gli aspetti fiscali delle fusioni" (19 novembre 2009) Partecipazione al corso "Sicurezza e salute nei luoghi di lavoro”, tenuto dall'Avv. Carozzi (31 gennaio 2010) Partecipazione al corso "Il Codice Deontologico" tenuto dall'Avv. Moscoloni (19 febbraio 2010) Partecipazione al corso "La riforma previdenziale forense" tenuto dall'Avv. Monarca (6 marzo 2010) Partecipazione al corso "Licenziamento disciplinare" tenuto dall'Avv. Bottoni (21 marzo 2010) Partecipazione al corso "PCT - Ricorso per decreto ingiuntivo online" (7 aprile 2010) Partecipazione al corso "Novità in tema di processo civile" tenuto dal Prof. Avv. Ricci (28 maggio 2010) Partecipazione al corso "L'evoluzione del danno non patrimoniale" tenuto dal Prof. Avv. Ponzanelli (29 maggio 2010) Partecipazione al corso "La nuova mediazione civile e commerciale" tenuto dai Proff. Dittrich, Delfini e D'Amico (2 giugno 2010) Partecipazione al corso “La giustizia alternativa: come gestire le novità della mediazione” tenuto dall'Associazione Nazionale Forense, sede di Roma (13 marzo 2011) Partecipazione al corso “L'iscrizione alla Cassa e le regole della continuità professionale” tenuto dall'Associazione Nazionale Forense, sede di Roma (16 marzo 2011) Partecipazione al corso “La previdenza in Europa” tenuto dall'Associazione Nazionale Forense, sede di Roma (18 marzo 2011) Partecipazione al corso “L'iscrizione all'albo degli avvocati e dei praticanti avvocati” tenuto dall'Ordine degli Avvocati di Milano (20 marzo 2011) Partecipazione al corso “L'avvocato insulta il PM: una questione di competenza” tenuto dall'Ordine degli Avvocati di Milano (20 marzo 2011) Partecipazione al corso “L'organizzazione e la vendita di pacchetti turistici” tenuto dall'Associazione Nazionale Forense, sede di Roma (25 marzo 2011) Partecipazione al corso "La riforma del Processo Civile L. 69/09" tenuto dall'Associazione Nazionale Forense, sede di Roma (29 marzo 2011) Partecipazione al corso "Riscatto, ricongiunzione e totalizzazione" tenuto dall'Associazione Nazionale Forense, sede di Roma (5 aprile 2011) Partecipazione al corso "Firma elettronica e Posta elettronica certificata" tenuto dall'Associazione Nazionale Forense, sede di Roma (8 aprile 2011) Partecipazione al corso "Evoluzione normativa in materia sicurezza sul lavoro" tenuto dall'Associazione Nazionale Forense, sede di Roma (12 aprile 2011) Partecipazione al corso "La CONSAP ed i Fondi di Garanzia, l'intervento pubblico in materia assicurativa e di solidarietà" tenuto dall'Associazione Nazionale Forense, sede di Roma (17 aprile 2011) Partecipazione al corso "La semplificazione delle norme sul rapporto di lavoro e sui diritti sindacali" tenuto dall'Associazione Nazionale Forense, sede di Roma (24 aprile 2011) Partecipazione al corso "Documenti di lavoro: profili pratici ed applicativi nel processo del lavoro" tenuto dall'Associazione Nazionale Forense, sede di Roma (29 aprile 2011) Partecipazione al corso "Arbitrato di diritto comune e societario" tenuto dall'Associazione Nazionale Forense, sede di Roma (30 aprile 2011) Partecipazione al corso "Disciplina assicurazione infortuni sul lavoro - responsabilità e risarcimento danni 1" tenuto dall'Associazione Nazionale Forense, sede di Roma (2 maggio 2011)
» Dove ha svolto la pratica forense:
Studio Legale Avv. Michele Piazzolla, Margherita di Savoia (BT)
» Ha partecipato ai seguenti concorsi:
Concorsi nelle Forze Armate (Carabinieri, Capitaneria di Porto) sempre per i ruoli di Ufficiali. Concorso in Magistratura nel 2006. Concorso come Ispettore DPL.
» Ha una esperienza prevalentemente in:
diritto dell'immigrazione diritto del lavoro diritto di famiglia diritto societario
» I suoi precedenti Studi Legali ed esperienze lavorative:
Studio Legale Avv. Michele Piazzolla Studio Legale Avv. Giampaolo Marenghi
» Data e luogo di nascita:
Nato il 01/09/1976
Le mie pubblicazioni
Azienda > Contratti
- Caparra confirmatoria: esecuzione in forma specifica oppure recesso (Sentenza)
- Quando un contratto nasconde un patto commissorio ? Ci sono indici che lo rivelano (Sentenza)
- Clausola risolutiva espressa: la tolleranza non integra la rinuncia tacita (Sentenza)
- Contratto di appalto (subfornitura) nullo, per inesistenza dell’autonoma organizzazione del subfornitore ed illecita somministrazione di manodopera. (Approfondimento)
- Il mancato rispetto del termine di ultimazione lavori è giustificato dal pressochè totalmente inadempimento nel pagamento delle opere (Approfondimento)
- Subappalto, prova del pagamento dall'appaltatore principale (o del non pagamento). (Approfondimento)
- Clausola convenzionale sul foro competente in un contratto di appalto. (Approfondimento)
Azienda > Fallimento
- Anche il promotore finanziario è soggetto a fallimento (Sentenza)
- Fallimento - Il termine per notificare gli atti relativi alla procedura si calcola secondo i criteri processuali (Sentenza)
- Per la revocatoria fallimentare basta la probabilità della ''conoscenza'' (Sentenza)
- L'ipoteca iscritta dal Fisco non rientra fra quelle sottoponibii a revocatoria fallimentare (Sentenza)
- Il Giudice del fallimento è tenuto ad accertare la legittimazione del creditore privo di titolo giudiziale (Sentenza)
- Fallimento va dichiarato entro l'anno dalla cancellazione della società (Sentenza)
- Società estinta: dichiarazione di fallimento ma entro un anno (Sentenza)
- La liberazione dell’immobile può essere ordinata prima dell’aggiudicazione del bene (Sentenza)
Azienda > Societario
Estero > Internazionale e comunitario
- Cittadini dell'Unione Europea e familiari - diritto di soggiorno in Italia - Attuazione della direttiva 2004/38/CE relativa al diritto dei cittadini dell'Unione e dei loro familiari di circolare e di soggiornare liberamente nel territorio degli Stati membri (Legge)
- Società trasferita all'estero? Sul fallimento decide sempre il giudice italiano (Sentenza)
- Rapporto Commissione europea (Approfondimento)
Famiglia > Convivenza
Famiglia > Eredità e donazioni
- SLA: sì al testamento mediante comunicatore oculare (Sentenza)
- Quando la scrittura privata può considerarsi testamento ? (Sentenza)
- Se viene nominato nel testamento, eredita anche il nascituro non concepito alla morte del testatore (Sentenza)
- Se manca l'ora della sottoscrizione il testamento pubblico è annullabile (Sentenza)
- Donazione o negozio fiduciario – la mancanza della volontà di donare suggerisce la seconda soluzione (Sentenza)
- La divisione ereditaria non viene bloccata, neanche temporaneamente, nel caso dello accertamento della paternità naturale del de cuius su un possibile ulteriore coerede (Sentenza)
- Al coniuge superstite spettano diritti di abitazione e uso dei mobili (Sentenza)
- Il precedente testamento olografo prevale sull’atto pubblico sottoscritto dal testatore incapace (Sentenza)
- Promessa di matrimonio: le donazioni di immobili non sono ripetibili (Sentenza)
- Testamento olografo invalido se la firma è apposta sulla busta che contiene il testamento (Sentenza)
Famiglia > Figli e adozioni
- Prevalenza cognome materno se il padre riconosce tardivamente il figlio naturale (Sentenza)
- Quando si adotta non si possono esprimere riserve sull’etnia o su tare genetiche del bambino (Sentenza)
- Obbligo del mantenimento del padre naturale con la nascita del figlio (Sentenza)
- E' possibile chiamare la propria figlia 'Andrea' (Sentenza)
- Se la fecondazione eterologa avviene all'insaputa del marito, questi ha diritto al disconoscimento del "figlio" entro un anno dalla scoperta (Sentenza)
- Se il presunto padre rifiuta il test del DNA, il giudice può dichiarare la paternità naturale (Sentenza)
- Modifiche al Codice Civile in tema di filiazione (Approfondimento)
- Genitori gay dannosi per il bambino? In assenza di prove è un pregiudizio (Sentenza)
- Modifiche al Codice Civile in tema di filiazione (Approfondimento)
- Disconoscimento di paternità: decadenza decorre sempre da scoperta adulterio (Sentenza)
- Minore adottabile se famiglia non garantisce adeguato sviluppo psico-fisico (Sentenza)
- Se la madre è immatura, il minore è adottabile (Sentenza)
- Kafalah (“adozione” di minori marocchini - e non solo) possibile anche per gli italiani (Approfondimento)
- Dubbi sulla paternità: illegittimo test DNA all’insaputa del figlio (Sentenza)
- Adottabilità del minore: si deve valutare il percorso di recupero della madre ex tossica (Sentenza)
- Sì al diritto di scegliere il cognome della madre: Corte Europea condanna l'Italia (Sentenza)
- Indennità di frequenza del minore: non occorre l'ok di giudice tutelare (Sentenza)
- Cause su mantenimento o affidamento: minore va ascoltato come parte (Sentenza)
- Decadenza dalla potestà sui figli: tribunale ordinario mai competente (Sentenza)
- Responsabilità dei genitori: la probatio diabolica della buona educazione (Sentenza)
Famiglia > Sacra Rota
Famiglia > Separazione e Divorzio
- Il divorzio non fa perdere la carta di soggiorno al familiare straniero di un cittadino comunitario (Sentenza)
- Trascrivibilità atti di matrimonio celebrati all'estero in cui manchi la documentazione della volontà coniugale (Legge)
- La sola disoccupazione non giustifica l’assegno di mantenimento (Sentenza)
- Se la donna trascura la famiglia per divertirsi, si riduce l’assegno di mantenimento (Sentenza)
- Infedeltà coniugale del marito, nessun risarcimento se non è provata la lesione dell'integrità fisio-psichica della moglie (Sentenza)
- Diritto di intervento del figlio maggiorenne nella causa di separazione dei genitori (Sentenza)
- Se l'ex coniuge ha un figlio con il convivente, cessa il diritto all'assegno di mantenimento (Sentenza)
- Separazione fra coniugi – la sentenza non viene revocata solo perchè uno dei coniugi ha taciuto l'infedeltà (Sentenza)
- Affido condiviso, con prevalenza presso la madre purchè questa non tenti di convertire il figlio minore alla propria religione (Sentenza)
- La mancanza di intesa sessuale può essere una giusta causa di separazione (Sentenza)
- Se il marito è infedele, oltre all'addebito della separazione c'è anche il risarcimento del danno (Sentenza)
- Audizione del figlio minore è obbligatoria quando si discute del suo affidamento (Sentenza)
- Solo lo stato di interdizione impedisce la validità del matrimonio (Sentenza)
- Se il tradimento è duraturo e grave, esso è circostanza sufficiente per l'addebito della separazione (Sentenza)
- Il rifiuto di procreare non giustifica il tradimento (Sentenza)
- Morte del coniuge: sì al danno morale anche se separato (Sentenza)
- Impugnare le condizioni della separazione non blocca la domanda di divorzio (Sentenza)
- Morte del coniuge: sì al danno morale anche se separato (Sentenza)
- Anche sugli animali si possono prendere accordi per il mantenimento in caso di separazione (Sentenza)
- La condotta di ostacolo alla figura della madre porta alla perdita dell'affido dei figli al padre (Sentenza)
- Ascolto del minore negato se pregiudizievole (Sentenza)
- Modifica condizioni di separazione: giudice competente per territorio (Sentenza)
- Dichiarazione di addebito rende nullo il precedente accordo patrimoniale (Sentenza)
- Trasferimento immobiliare nell’accordo di separazione è soggetto a revocatoria (Sentenza)
- Shopping compulsivo? Addebito della separazione (Sentenza)
- La vedova ha diritto di abitazione, prevale sulla figlia coerede convivente (Sentenza)
- Matrimonio bianco? Nessun addebito al marito che fugge con l'amante (Sentenza)
- Con la separazione, va liquidata la quota del coniuge in una società di fatto. (Approfondimento)
- Separazione, è possibile disporla anche se l'addebito non è stato ancora deciso. (Approfondimento)
Finanza > Banche
- Diritto di accesso alla documentazione bancaria (Legge)
- Se la banca segnala, anche solo per colpa, per errore un proprio cliente come cattivo pagatore, è tenuta al risarcimento del danno da lesione di immagine commerciale (Sentenza)
- Interessi anatocistici: decorrenza della prescrizione del diritto alla ripetizione. Dalle singole operazioni, anzi no dalla chiusura del conto (Sentenza)
- Mutuo: accollo del creditore libera debitore solo se è espresso nel contratto (Sentenza)
- Mutuo finalizzato all'estinzione di uno scoperto di conto corrente? Non è nullo (Sentenza)
- Conto corrente: onere della prova della nullità di clausole contrattuali (Sentenza)
- Accesso ai dati personali in banca: comunicazione entro 15 giorni (Sentenza)
- Se il traente ordina alla banca di non pagare l’assegno, rischia il protesto (Sentenza)
- Se la banca non concede il frazionamento del mutuo, viola gli obblighi di buona fede (Sentenza)
- I buoni postali non sono titoli di credito ma titoli di legittimazione. (Approfondimento)
Finanza > Fisco e contenzioso
- Avvocato che svolge attività per studio associato non paga l’Irap (Sentenza)
- Ritenuta d'acconto sulle spese legali della parte che si è difesa personalmente (Legge)
- Sito web ed obbligo di indicare la partita iva (Legge)
- Ristrutturazioni edilizie - chiarimenti sulle agevolazioni fiscali (Legge)
- Accertamento da studi: occorre sempre opporsi alle presunzioni (Sentenza)
- Valida la notifica dell’atto anche se la sottoscrizione sulla ricevuta è illeggibile (Sentenza)
- No studi di settore per chi è stato in malattia (Sentenza)
- Annullata la tariffa massima sui rifiuti per gli studi professionali (Sentenza)
- E' valido l'accertamento tributario basato su contabilità parallela trovata fuori dell'azienda (Sentenza)
- Deducibilità dei costi di sponsorizzazione sostenuti a favore di terzi (Sentenza)
- Dichiarazione dei redditi modificabile (Sentenza)
- Se la Norma tributaria è incerta, non si applicano le sanzioni fiscali (Sentenza)
- Se la norma tributaria è incerta, in quali casi non si applicano le sanzioni ? (Sentenza)
- La frode carosello può essere provata anche con presunzioni semplici (Sentenza)
- Se il pignoramento è illegittimo, Equitalia deve risarcire il danno (Sentenza)
- La cartella di pagamento è valida anche in caso di omesso avviso bonario su imposte non versate (Sentenza)
- La cubatura dell'immobile non conforme, per pagare meno tasse, fa scattare l'abuso di diritto (Sentenza)
- Si paga la TARSU anche per le autorimesse, se non si dà la prova contraria della loro inservibilità (Sentenza)
- É possibile opporsi al classamento dell'immobile se la rendita catastale è stata determinata senza rispettare tutti i criteri necessari (Sentenza)
- Non c'è il presupposto dell'autonoma organizzazione, per il pagamento dell'IRAP, nella tenuta di un database dei clienti ed un aggiornamento costoso (Sentenza)
- Non si paga l’IRAP se si ha un praticante nello studio professionale (Sentenza)
- Indagini bancarie senza motivazione: legittime se sono autorizzate (Sentenza)
- Redditometro – Si deve considerare se il tenore di vita deriva da una ricchezza accumulata nel tempo (Sentenza)
- L’atto tributario deve essere motivato (Sentenza)
- Irap: spetta al professionista provare l’assenza di "autonoma organizzazione" (Sentenza)
- Revisione delle tasse e dei diritti marittimi (Legge)
- Tassista organizzato in cooperative è soggetto all'Irap (Sentenza)
- Rimborso Iva per errore dal contribuente: la prescrizione è decennale (Sentenza)
Finanza > Recupero crediti
- Liceità, correttezza e pertinenza nell'attività di recupero crediti (Legge)
- I crediti verso le ASL sono pignorabili anche senza ricognizione di debiti e piano di rientro (Sentenza)
- Approvazione testo unico leggi concernenti sequestro, pignoramento e cessione degli stipendi, salari e pensioni dei dipendenti dalle pubbliche amministrazioni (Legge)
- Pubblicazione degli elenchi dei protesti cambiari (Legge)
- La clausola su interessi di mora nel prestito al consumo si presume vessatoria e illegittima (Sentenza)
Lavoro > Agenti commercio
Lavoro > Lavoro in Pubblica Amministr.
- E' discriminatorio il bando di concorso pubblico come programmatore CED che chieda possesso della cittadinanza italiana come requisito per la partecipazione (Sentenza)
- Costituisce una discriminazione chiedere la cittadinanza italiana per l'ammissione ad una selezione pubblica come operatore sanitario (OSS) (Sentenza)
- Discriminatorio subordinare l'accesso a concorso come operatore socio sanitario al possesso della cittadinanza italiana o UE (Sentenza)
- Discriminatorio chiedere il possesso della cittadinanza italiana per l'ammissione alla selezione dei rilevatori del censimento (Sentenza)
- Decorrenza limiti di età previsti nel bando per partecipare al concorso (Sentenza)
- Somministrazione a tempo determinato nelle pubbliche amministrazioni. Determinazione dei costi del personale in somministrazione (Legge)
- Procedure per l'indennizzo a favore dei soggetti danneggiati da complicanze di tipo irreversibile a causa di vaccinazioni obbligatorie, trasfusioni e somministrazione di emoderivati (Legge)
- Contratti di lavoro a tempo determinato nella Pubblica Amministrazione (Legge)
- trasformazione del rapporto di lavoro da tempo pieno a tempo parziale. Presupposti (Legge)
- Studenti stranieri - chiarimenti su iscrizione alla scuola secondaria di secondo grado e ammissione agli esami di Stato (Legge)
- Illegittima l'esclusione dal concorso pubbico dell'infermiere straniero non in possesso di permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo (Sentenza)
- Bocciatura ingiusta? Ministero condannato a risarcire lo studente (Sentenza)
- Incompatibilità avvocato e dipendente pubblico part-time: decide la Corte Costituzionale (Sentenza)
- Riconoscimento del danno esistenziale per dequalificazione del dipendente pubblico (Sentenza)
- Scorrimento della graduatoria rispetto alla mobilità volontaria (Sentenza)
- Graduatorie con scorrimento: i criteri per il riparto di giurisdizione (Sentenza)
- Pubblico impiego: responsabilità della Pa per uso illecito di contratti a termine (Sentenza)
- Dipendente pubblico part-time non può far l’avvocato (Sentenza)
- Mancato godimento del riposo settimanale: sì al risarcimento per usura psicofisica (Sentenza)
- Disciplina relativa ai diritti compensi e proventi percepiti dal personale dell'Amministrazione dello Stato (Legge)
- Scorrimento delle graduatorie: l'amministrazione è obbligata a pronunciarsi (Sentenza)
- Nuovo concorso in pendenza di precedente graduatoria? La Pubblica Amministrazione deve motivare (Sentenza)
- Successione di più contratti di lavoro a termine con una agenzia di pubblica amministrazione. (Approfondimento)
Lavoro > Lavoro subordinato
- Scontro verbale con superiore? No a licenziamento se reazione a provocazione (Sentenza)
- Dichiarazione di responsabilità per lavoro autonomo (Modulistica)
- Distacco dei lavoratori all'interno dell'Unione Europea (Legge)
- Flussi - Subentro in caso di decesso del datore di lavoro o di cessazione d’azienda (Legge)
- Ingresso in Italia di lavoratore straniero - Mancata stipula del contratto di soggiorno per indisponibilità del datore dì lavoro (Legge)
- Norme in materia di rapporti tra società e sportivi professionisti (Legge)
- Emersione colf/badanti: la Prefettura deve valutare la possibilità di subentro di un nuovo datore di lavoro (Sentenza)
- Carta blu europea per i cittadini extracomunitari ad alta qualificazione (Legge)
- Sicurezza lavoro - protezione dei lavoratori dai rischi per esposizione all'amianto (Legge)
- Il contratto a tempo determinato - chiarimenti del Ministero (Legge)
- Riduzione del costo del lavoro (Legge)
- Riduzione costo del lavoro - precisazioni - istruzioni contabili (Legge)
- Contratto di inserimento - precisazioni e chiarimenti (Legge)
- Nuove misure contributive in materia di apprendistato e assunzioni agevolate. Proroga della possibilità di iscrizione nelle liste di mobilità per i lavoratori licenziati per giustificato motivo oggettivo da imprese che occupano anche meno di 15 dipendenti (Legge)
- Assicurazione contro gli infortuni in ambito domestico. Estensione della tutela ai casi di infortunio mortale (Legge)
- Contratti di inserimento lavorativo (Legge)
- Commissioni di certificazione (Legge)
- Apprendistato - sospensione e proroga della durata in caso malattia breve (Legge)
- Reperibilità del lavoratore ed interruzione del riposo giornaliero e settimanale (Legge)
- Contratto di apprendistato professionalizzante: i chiarimenti del Ministero (Legge)
- Distacco e cassa integrazione (Legge)
- Lavoro intermittente (Legge)
- Il contratto di inserimento lavorativo (Legge)
- L'esercizio dell'interpello in materia di lavoro (Legge)
- Patologie oncologiche, periodo di comporto e diritto al lavoro a tempo parziale (Legge)
- Apprendistato per l'acquisizione di un diploma o per percorsi di alta formazione (Legge)
- Ricorsi avverso il Comitato regionale per i rapporti di lavoro. Chiarimenti e indicazioni operative (Legge)
- Collaborazioni coordinate e continuative nella modalità a progetto. Call center. Attività di vigilanza. Indicazioni operative (Legge)
- Agenzie per il lavoro: rilascio dell'autorizzazione a tempo indeterminato (Legge)
- Ponteggi - contenuti minimi del Piano di montaggio, uso e smontaggio (Legge)
- Sicurezza sui cantieri edili - provvedimento di sospensione e chiarimenti (Legge)
- Ammissione alle agevolazioni contributive qualificabili come aiuti di Stato (Legge)
- Congedi parentali in caso di adozioni e affidamenti - chiarimenti (Legge)
- Richiesta di subentro a datore deceduto (sanatoria colf/badanti) (Modulistica)
- Modello LS - domanda nulla osta per lavoro subordinato (non domestico) di straniero avente permesso di soggiorno CE lungo periodo ottenuto in altro Paese UE - NUOVO MODELLO (Modulistica)
- Modello M (art. 27, comma 1, lett. I) - domanda di nulla osta per contratto d'appalto (Modulistica)
- Modello M2 - comunicazione del datore di contratto di appalto con società UE, con distacco lavoratore straniero in Italia (Modulistica)
- Dal 1° gennaio 2012 libertà di assunzione per rumeni e bulgari (Approfondimento)
- Ritiro della patente per ebbrezza durante reperibilità: no al licenziamento (Sentenza)
- Illegittimo il licenziamento della lavoratrice madre che rifiuta il turno notturno (Sentenza)
- Licenziamento dallo studio professionale, la crisi del settore lo giustifica (Sentenza)
- Licenziamento prima dei cinque giorni possibile se il lavoratore ha esercitato diritto di difesa (Sentenza)
- Lavoro in call center, possibile riconoscere il rapporto subordinato (Sentenza)
- E' discriminatorio pronunciare frasi razziste verso un bancario di colore, durante una riunione della banca (Sentenza)
- Se il lavoratore attesta false trasferte di lavoro, licenziamento legittimo e con giusta causa (Sentenza)
- Se il percorso casa-lavoro è ben servito dai mezzi pubblici, l'infortunio "in itinere" accaduto con l'uso di un mezzo privato è negato (Sentenza)
- Se il lavoratore rimanere forzatamente inattivo, ha diritto al risarcimento del danno non patrimoniale (Sentenza)
- Il congedo matrimoniale può partire anche qualche giorno dopo quello delle nozze (Sentenza)
- Se il dipendente non batte lo scontrino, rischia il licenziamento (Sentenza)
- Il datore di lavoro ha diritto di critica nei confronti del lavoratore (Sentenza)
- Anche l'infortunio patito durante il tragitto casa-lavoro a causa di uno scippo, è risarcibile dal datore di lavoro (Sentenza)
- Illegittimo il licenziamento disciplinare dovuto alle ingiurie del lavoratore, se queste sono la conseguenza del mobbing subito (Sentenza)
- Ferie non fruite a causa di malattia vanno monetizzate (Sentenza)
- Anche senza un disegno persecutorio, i singoli episodi di vessazione comportano la responsabilità del datore di lavoro per mobbing (Sentenza)
- Lascia il posto di lavoro prima della fine del turno? Sì al licenziamento (Sentenza)
- Controlli difensivi su telefonate del lavoratore? Occorre l'accordo con il sindacato (Sentenza)
- Infortuni sul lavoro: la colpa del dipendente non libera il datore (Sentenza)
- La pausa caffé ad inizio turno non è un diritto del dipendente (Sentenza)
- Infortunio in itinere negato se il lavoratore varia il percorso (Sentenza)
- Lavoratore spaccia? No al licenziamento se fatto estraneo alla prestazione (Sentenza)
- Disciplina dell'apprendistato (Legge)
- Storno di dipendenti e concorrenza sleale: necessaria prova di intento nocivo (Sentenza)
- Accesso a siti porno sul lavoro: dati non utilizzabili dal datore (Sentenza)
- Mobbing: datore responsabile anche se le vessazioni sono compiute da un altro dipendente (Sentenza)
- Uso di mailing list aziendale per inviare messaggi sindacali: licenziato! (Sentenza)
- Demansionamento: se le mansioni concrete sono inferiori c'è il danno (Sentenza)
- Perdita di chances? Dare la prova sulla possibilità effettiva di ottenere l'inquadramento superiore (Sentenza)
- Malattia provocata da mobbing? No al licenziamento anche oltre il comporto (Sentenza)
- Abbandono abituale del posto di lavoro: sì al licenziamento in tronco (Sentenza)
- Reintegra: è necessaria la forma scritta, se il lavoratore chiede chiarimenti sulle mansioni da svolgere (Sentenza)
- Ordinamento della professione di giornalista (Legge)
- Congedo per matrimonio: discriminatorio non riconoscerlo in caso di PACS (Sentenza)
- Regolamento per l'esecuzione della legge 3 febbraio 1963, n. 69, sull'ordinamento della professione di giornalista (Legge)
- Infortuni sul lavoro: nomina di RSPP non esonera il datore (Sentenza)
- Lavoro: il tempo trascorso fra la timbratura del badge e l’accensione del terminale va retribuito. (Approfondimento)
- Contratto di lavoro intermittente stipulato con persona con età superiore a quella prevista dalla legge. (Approfondimento)
- L'attività di lavoro svolta rispettando orario e disposizioni del datore di lavoro, ed utilizzando gli strumenti messi a disposizione, è lavoro subordinato. (Approfondimento)
Lavoro > Previdenziale
- E' una discriminazione subordinare una prestazione sociale in favore di giovani donne alla celebrazione del loro matrimonio secondo il rito cattolico (Sentenza)
- Pensione di invalidità anche allo straniero con permesso di soggiorno ordinario (Sentenza)
- L'assegno di maternità spetta anche allo straniero con permesso di soggiorno ordinario (Sentenza)
- Il danno esistenziale sussiste nel caso che venga negato il trasporto al disabile (Sentenza)
- Trattamento della maternità delle dirigenti dipendenti di datori di lavoro privati (Legge)
- Gestione previdenziale degli esercenti attività commerciali. Obbligo di iscrizione dei coadiutori familiari (Legge)
- Prestazioni economiche di malattia e di maternità. Questioni varie (Legge)
- Indennità ordinaria di disoccupazione con requisiti normali e con requisiti ridotti. Cessazione del rapporto di lavoro conseguente a risoluzione consensuale (Legge)
- Previdenza complementare - contributi dei datori esclusi dall'imponibile (Legge)
- Assegno ordinario di invalidità. Chiarimenti (Legge)
- Estensione agli apprendisti delle prestazioni economiche di malattia (Legge)
- Permessi per l'assistenza del disabile grave - nuovi criteri (Legge)
- Determinazione dell'importo destinato al Fondo di sostegno per le famiglie delle vittime di gravi infortuni sul lavoro (Legge)
- Maternità e tutela delle lavoratrici iscritte alla gestione separata ed a progetto (Legge)
- Parto plurimo: ore di riposo raddoppiate a favore di padre e madre lavoratrice (Legge)
- Trattamenti di famiglia. Equiparazione ai figli dei nipoti minori diretti viventi a carico dell’ascendente (Legge)
- L’assistenza sociale e le prestazioni economiche assistenziali allo straniero - oggi in Italia (Approfondimento)
- Reversibilità, concorso fra ex e vedova: convivenza prematrimoniale va valutata (Sentenza)
- Spetta l'assegno di invalidità anche se lo straniero è in possesso solo del permesso di soggiorno (Sentenza)
- Il professionista versa i contributi alla propria Cassa anche per le attività connesse (Sentenza)
- Assegno sociale anche ad extracomunitario che non risiede stabilmente in Italia (Sentenza)
- Nuovo trattamento economico dei dipendenti dello Stato e dei pensionati (Legge)
- Provvidenze a favore dei perseguitati politici antifascisti o razziali e dei loro familiari superstiti (Legge)
- Modificazioni alle disposizioni riguardanti il "Fondo previdenza sottufficiali ed appuntati" della Guardia di finanza (Legge)
- Norme sugli assegni familiari (Legge)
- Norme attuazione e di coordinamento legge 04/04/1952 n. 218, su riordinamento pensioni dell'assicurazione obbligatoria per invalidita', vecchiaia e superstiti (Legge)
Per avvocati e giuristi > Attività forense e deontologia
Per avvocati e giuristi > Mediazione e arbitrato
Per avvocati e giuristi > Processo amministrativo
Per avvocati e giuristi > Processo civile
- Pignoramento: i confini della responsabilità dell'esperto estimatore (Sentenza)
- Notifiche nei paesi Ue - chiarimenti (Legge)
- Riduzione ipoteca, impossibile con un provvedimento d’urgenza (Sentenza)
- Procedimento monitorio: applicazione della norma sulla adesione dell’opposto all’eccezione di incompetenza (Sentenza)
- Eccessiva durata del processo per... eccessiva durata del processo! (Sentenza)
- Responsabilità precontrattuale armatore: sì al sequestro conservativo della nave (Sentenza)
- Causa improcedibile per clausola compromissoria: è lite temeraria (Sentenza)
- Pignoramento eseguito nei confronti del trust è invalido (Sentenza)
- Compenso professionale: la causa relativa rientra nel foro del consumatore (Sentenza)
- L’accertamento del credito non sospende l’azione revocatoria (Sentenza)
- Revisione delle piante organiche degli uffici giudiziari e istituzione delle sedi di corti di assise (Legge)
- Esonero da ogni spesa e tassa per i giudizi di lavoro (Legge)
- Notifica a persona di famiglia valida anche se essa è convivente temporanea (Sentenza)
- Disciplina delle controversie innanzi alle Sezioni specializzate agrarie (Legge)
- Indennizzo per eccessiva durata del processo spetta anche al contumace (Sentenza)
Per avvocati e giuristi > Processo penale
Privati > Contravvenzioni
- Tutor - violazioni multiple e (in)competenza del giudice di pace (Sentenza)
- No utilizzo autovelox nelle strade secondarie (Sentenza)
- Se l'incidente è dovuto ad altre cause, non è rilevante che il conducente fosse ubriaco (Sentenza)
- Ingiunzione fiscale anche in caso di violazioni al Codice della Strada (Sentenza)
- Illegittima la multa elevata dal vigile fuori servizio (Sentenza)
- Opposizione alla sanzione: la multa può essere prodotta anche dopo il ricorso (Sentenza)
- Se l’auto è in sosta, non c’è il reato di guida in stato di alterazione (Sentenza)
- Prescrizione del reato non ferma confisca dell'auto e sospensione di patente (Sentenza)
- Alcoltest legittimo anche se il veicolo è fermo (Sentenza)
- Autovelox: segnalatore Hermes Plus III non contrasta con Codice della Strada (Sentenza)
Privati > Immigrazione
- Modello A DOM. (Modulistica)
- Legge 15 luglio 2009, n.94, recante "Disposizioni in materia di sicurezza pubblica" (Legge)
- Novità in materia di immigrazione (Approfondimento)
- Modello B SUB. (Modulistica)
- Modello C STAG - domanda nulla osta lavoratori stagionali - NUOVO MODELLO (Modulistica)
- Modello B-GO (Modulistica)
- Modello B-PS (Modulistica)
- Modello D (art. 27, comma 1, lett. A) (Modulistica)
- Modello DS (Modulistica)
- Modello E (art. 27, comma 1, lett. B) (Modulistica)
- Modello F (art. 27, comma 1, lett. C) (Modulistica)
- Modello G (art. 27, comma 1, lett. D) (Modulistica)
- Modello H (art. 27, comma 1, lett. E) (Modulistica)
- Modello I (art. 27, comma 1, lett. F) (Modulistica)
- Modello L (art. 27, comma 1, lett. G) (Modulistica)
- Modello ARTISTI (art. 27, comma 1, lett. L, M, N, O) (Modulistica)
- Modello M (art. 27, comma 1, lett. I) (Modulistica)
- Modello N (art. 27, comma 1, lett. R) (Modulistica)
- Modello O (art. 27, comma 1, lett. R bis) (Modulistica)
- Modello LS1 (Modulistica)
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- Modello LS (Modulistica)
- Modello M2 (Modulistica)
- Modello Q subentro (Modulistica)
- Modello R integrazione (Modulistica)
- Modello REN-ARTISTI (Modulistica)
- Modello S1 (Modulistica)
- Modello S2 (Modulistica)
- Modello T1 (Modulistica)
- Modello T2 (Modulistica)
- Modello S (Modulistica)
- Modello T (Modulistica)
- Modello V2 STUD. (Modulistica)
- Modello V2 STAG. (Modulistica)
- Modello VA (Modulistica)
- Modello Z (Modulistica)
- Modello Z2 (Modulistica)
- Modello CIMP (Modulistica)
- Modello RAR (Modulistica)
- Modello di domanda di visto di ingresso (Modulistica)
- Tabella mezzi di sussistenza (Modulistica)
- Tabella visti (Modulistica)
- Modello 209 - modulo 1 (Modulistica)
- Modello 209 - modulo 2 (Modulistica)
- Modello 209 - Tabella 4 - Documenti equipollenti al passaporto (Modulistica)
- Lettera di invito dall'agenzia di moda (Modulistica)
- Lettera di invito per operatore economico-commerciale (Modulistica)
- Dichiarazione di ospitalità per motivi turistici (Modulistica)
- Dichiarazione di presenza (Modulistica)
- Denuncia di ospitalità (Modulistica)
- Disciplina dei soggiorni di breve durata per visite, affari, turismo e studio (Legge)
- Attuazione della direttiva 2003/9/CE che stabilisce norme minime relative all'accoglienza dei richiedenti asilo negli Stati membri (Legge)
- Attuazione della direttiva 2004/38/CE relativa al diritto dei cittadini dell'Unione e dei loro familiari di circolare e di soggiornare liberamente nel territorio degli Stati membri (Legge)
- Attuazione della direttiva 2004/83/CE recante norme minime sull'attribuzione, a cittadini di Paesi terzi o apolidi, della qualifica del rifugiato o di persona altrimenti bisognosa di protezione internazionale, nonché norme minime sul contenuto della protezione riconosciuta (Legge)
- Attuazione della direttiva 2005/85/CE recante norme minime per le procedure applicate negli Stati membri ai fini del riconoscimento e della revoca dello status di rifugiato (Legge)
- Nuove norme sulla cittadinanza (Legge)
- Regolamento relativo alle procedure per il riconoscimento dello status di rifugiato (Legge)
- Definizione delle tipologie dei visti d'ingresso e dei requisiti per il loro ottenimento (Legge)
- Definizione dei mezzi di sussistenza per l'ingresso ed il soggiorno degli stranieri nel territorio dello Stato (Legge)
- Sui diritti dello straniero nelle more del rinnovo del permesso di soggiorno (Legge)
- Diritti dello straniero, nelle more del rilascio del primo permesso di soggiorno per lavoro subordinato (Legge)
- Quote conversione permessi di soggiorno per studio e tirocinio in permessi di soggiorno per lavoro subordinato. Competenza territoriale (Legge)
- Sul regolamento di attuazione del testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero (Legge)
- Autorizzazione all’uscita e al reingresso nel territorio nazionale ai cittadini stranieri in possesso della ricevuta di presentazione dell’istanza per il rinnovo del permesso di soggiorno (Legge)
- D. Lgs. 25 luglio 1998, n. 286 "Testo Unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero" - Disposizioni in materia di assistenza sanitaria (Legge)
- Acquisizione della cittadinanza italiana per gli stranieri nati in Italia. Art. 4, comma 2, legge 5 febbraio 1992, n. 91 (Legge)
- Identificazione di migranti minorenni (Legge)
- Regolamento recante norme di attuazione del Testo Unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero, a norma dell'articolo 1, comma 6, del D. Lgs. 25/07/1998 numero 286 (Legge)
- Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero (Legge)
- Procedure e modalità di rilascio del nulla osta al lavoro subordinato per cittadini extracomunitari nel settore dello spettacolo (Legge)
- Allontanamento dal territorio italiano e reddito insufficiente per il viaggio di ritorno (Sentenza)
- Ricongiungimento familiare con straniero in attesa di cittadinanza italiana (Sentenza)
- Regime delle prove per il riconoscimento dello status di rifugiato (Sentenza)
- Riacquisto della cittadinanza italiana per i discendenti delle donne che l'hanno perduta (Sentenza)
- Riacquisto della cittadinanza italiana per i discendenti delle donne che l'hanno perduta (Sentenza)
- Ricorso per riconoscimento status rifugiato ed espulsione dello straniero (Sentenza)
- Convivenza omosessuale e ricongiungimento familiare (Sentenza)
- Motivazione del provvedimento di allontanamento (Sentenza)
- Ricongiungimento familiare con figlio minore e reddito minimo (Sentenza)
- Rifiuto del visto per ricongiungimento e segnalazione per non ammissione nello spazio Schengen (Sentenza)
- Permesso di soggiorno per motivi di lavoro subordinato (Approfondimento)
- Permesso di soggiorno per motivi religiosi (Approfondimento)
- Permesso di soggiorno per ricongiungimento familiare (Approfondimento)
- Permesso di soggiorno in casi particolari (art. 27) (Approfondimento)
- Permesso di soggiorno ex art. 19 (Approfondimento)
- Permesso di soggiorno ex art. 31 (Approfondimento)
- Permesso di soggiorno per rifugiato politico (Approfondimento)
- Permesso di soggiorno per soggiornanti di lungo periodo (Approfondimento)
- Diritto di soggiorno per i cittadini di altri Stati dell'Unione Europea (Approfondimento)
- Acquisto della cittadinanza italiana (Approfondimento)
- Regolarizzazione ex decreto legge 195/2002 - espulsione con accompagnamento coattivo ostativa all'accoglimento (Sentenza)
- Conversione permesso per affidamento in permesso per lavoro, alla maggiore età - possibile in caso di affidamento amministrativo, giudiziario o di fatto (Sentenza)
- Diniego cittadinanza italiana - competenza territoriale del TAR Lazio, non del TAR dove risiede il ricorrente (Sentenza)
- Ricongiungimento familiare - precedente decreto di espulsione - prima di negare il permesso di soggiorno si devono valutare i vincoli familiari in Italia, i legami con il Paese di origine e la durata del soggiorno in Italia (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno - l'Amministrazione deve valutare la sopravvenienza di nuovi elementi che consentano il rilascio del permesso, come la comunicazione di cambio di residenza (Sentenza)
- Diniego permesso di soggiorno - non consentita l'omessa comunicazione di avvio del procedimento se non viene rigorosamente motivata (Sentenza)
- Domanda cittadinanza - rifiuto all'appartenente a movimenti estremistici (Sentenza)
- No cittadinanza italiana allo straniero che non si integra nella comunità nazionale (Sentenza)
- Ricongiungimento con straniero in attesa di cittadinanza italiana - permesso di soggiorno per motivi familiari (Sentenza)
- Emersione colf e badanti - l'esito della domanda va comunicato anche al lavoratore - la commissione di reati da parte del datore di lavoro non impedisce l'accoglimento della domanda (Sentenza)
- No al diniego automatico del permesso di soggiorno per soggiornante di lungo periodo se non è stata valutata la pericolosità concreta dello straniero richiedente (Sentenza)
- Rinnovo del permesso se risulta un rapporto di lavoro (anche se esiste un contenzioso dinanzi al giudice del lavoro per omessa contribuzione) (Sentenza)
- Emersione colf e badanti - l'istanza va accolta se si dimostra l'errore materiale nell'indicare colf invece di badante (Sentenza)
- Emersione colf e badanti - esito negativo se viene accertata la segnalazione nel SIS, anche se la segnalazione decade dopo la definizione positiva della domanda (Sentenza)
- Emersione colf e badanti - il preavviso di rigetto non vale a definire il procedimento nè a evitare la condanna dell'Amministrazione per illegittimo silenzio inadempimento (Sentenza)
- Rinnovo del permesso possibile, se persistono i presupposti, anche in caso di domanda tardiva (Sentenza)
- Autorizzazione ex art. 31, D. Lgs. 286/98 anche se non vi sono situazioni di emergenza o eccezionali collegate alla salute del minore (Sentenza)
- Annullabile il decreto di espulsione non preceduto dall'osservanza della procedura del rimpatrio volontario (Sentenza)
- Se si deroga al termine minimo per il rimpatrio volontario, occorre dimostrare rigorosamente l'esistenza del pericolo di fuga o di sottrazione al rimpatrio (Sentenza)
- Allo straniero espulso va consegnata una copia conforme all'originale del decreto di espulsione, altrimenti questo è nullo (Sentenza)
- E' competente il giudice ordinario contro i provvedimenti del Comune che escludono dai benefici alle famiglie gli stranieri (Sentenza)
- Legge 15 luglio 2009, n. 94, recante "Disposizioni in materia di sicurezza pubblica". Indicazioni in materia di anagrafe e di stato civile. (Legge)
- Nuove disposizioni in materia di ricongiungimento familiare ai sensi dell'articolo 29 del Testo Unico Immigrazione, come modificato dal decreto legislativo n. 160 del 3 ottobre 2008. Assicurazione sanitaria. (Legge)
- Nulla osta al ricongiungimento familiare a favore di stranieri segnalati nel SIS (Legge)
- Cittadini egiziani. Indicazione delle generalità relative al nome e al cognome (Legge)
- Autenticazione ai fini della validità legale in Italia degli atti rilasciati dalle autorità moldave (Legge)
- Legge 14 dicembre 2000, n. 379 concernente «Disposizioni per il riconoscimento della cittadinanza italiana alle persone nate e già residenti in territori appartenuti all'Impero austro-ungarico ed ai loro discendenti» (Legge)
- Iscrizione anagrafica dei minori nati da soggetti stranieri regolarmente residenti (Legge)
- Procedimenti amministrativi di concessione della cittadinanza italiana. Riconciliazione tra il richiedente straniero e il coniuge italiano. Dichiarazione di inammissibilità. Termini di conclusione del procedimento (Legge)
- Libera circolazione dei cittadini comunitari e dei loro familiari - Rimpatri volontari (direttiva europea) - novità (Legge)
- Libera circolazione dei cittadini comunitari e rimpatrio dei cittadini di Paesi terzi irregolari - indicazioni operative (Legge)
- Matrimonio della straniero nella Repubblica: ora non è più necessario il permesso di soggiorno per avere il nulla osta a sposarsi in Italia (Legge)
- Nuove norme in materia di cittadinanza (Legge)
- Norme e procedure comuni applicabili negli Stati membri al rimpatrio di cittadini di paesi terzi il cui soggiorno è irregolare (Legge)
- Riconoscimento del possesso della status civitatis italiano ai cittadini di ceppo italiano (Legge)
- Il giudice ordinario ha il potere di ordinare il rilascio del visto per motivi familiari anche in presenza del semplice silenzio dell'Ambasciata (Sentenza)
- Libera circolazione dei cittadini comunitari e dei loro familiari - Rimpatri volontari - il testo definitivo (Legge)
- Sì al permesso di soggiorno per motivi familiari allo straniero sposato con donna titolare di permesso di soggiorno per attesa di cittadinanza (Sentenza)
- Legge 15 luglio 2009, n. 94 recante "Disposizioni in materia di sicurezza pubblica" - le prime indicazioni del Gabinetto del Ministero (Legge)
- Guida per rifugiati politici (Approfondimento)
- Rilascio e rinnovo dei permessi e della carta di soggiorno - costo del tesserino, a carico dell'interessato (Legge)
- Rilascio e rinnovo del passaporto - costo a carico dell'interessato (Legge)
- Programmi di istruzione e formazione da effettuarsi nei Paesi d'origine dei cittadini extracomunitari (Legge)
- Esame della domanda di asilo presentata in uno Stato dell'UE - determinazione dello stato competente (Legge)
- Programmi di assistenza ed integrazione sociale (art. 18 del Testo Unico Immigrazione) - attuazione (Legge)
- Rilascio del permesso di soggiorno a sportivi extracomunitari dilettanti (Legge)
- Asilo politico - Attuazione della direttiva 2003/9/CE che stabilisce norme minime relative all'accoglienza dei richiedenti asilo negli Stati membri (Legge)
- Rifugiati politici - Attuazione della direttiva 2005/85/CE recante norme minime per le procedure applicate negli Stati membri ai fini del riconoscimento e della revoca dello status di rifugiato (Legge)
- Rifugiati politici -- Attuazione della direttiva 2004/83/CE recante norme minime sull'attribuzione, a cittadini di Paesi terzi o apolidi, della qualifica del rifugiato o di persona altrimenti bisognosa di protezione internazionale, nonché norme minime sul contenuto della protezione riconosciuta (Legge)
- Scuole e università straniere - insegnanti - Norme in materia di docenti di scuole e università straniere operanti in Italia (Legge)
- Gli studenti stranieri neolaureati in Italia non possono convertire il permesso di soggiorno da studio in attesa occupazione (Legge)
- Proroga misure umanitarie di protezione temporanea per le rilevanti esigenze connesse all'eccezionale afflusso di cittadini appartenenti ai Paesi del Nord Africa - indicazioni operative per le richieste di rinnovo (Legge)
- Conversione da permesso di soggiorno stagionale a permesso triennale per lavoro subordinato (Legge)
- Proroga dei permessi di soggiorno rilasciati per motivi umanitari - emergenza Nord Africa (Legge)
- Diritto al permesso di soggiorno "lungo" anche ai familiari dell'avente diritto, a prescindere dal loro periodo di residenza in Italia (Sentenza)
- Per la conversione del permesso di soggiorno per lavoro stagionale in permesso di soggiorno per motivi familiari, è sufficiente aver lavorato da almeno un anno anche in maniera non continuativa (Sentenza)
- Decreto di espulsione, pericolosità sociale da accertarsi in concreto (Sentenza)
- La promessa di assunzione non dimostra il possesso di redditi sufficienti per il rinnovo del permesso di soggiorno (Sentenza)
- Diritto di voto in Italia al cittadino UE senza documento italiano (Sentenza)
- Non esiste alcuno stato di emergenza nomadi in Lombardia, Lazio e Campania (Sentenza)
- Nessuna espulsione e nessun pericolo di fuga per il solo fatto che lo straniero abbia prenotato biglietto aereo per il suo Paese (Sentenza)
- Emersione colf/badanti, la condanna del datore di lavoro non è ostativa all'accoglimento della domanda di regolarizzazione (Sentenza)
- Conversione pds da stagionale in lavoro subordinato: non è necessario il rientro in patria per chiederla (ma solo in caso di rinnovo del pds stagionale) (Sentenza)
- Sul provvedimento di diniego della revoca del decreto di espulsione decide il giudice di pace (Sentenza)
- Sì al rinnovo del permesso di soggiorno per motivi di studio anche se si cambia corso di studi (purchè simile a quello precedente) (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno per motivi di lavoro: l'esistenza di un rapporto di lavoro non dimostra il possesso di redditi sufficienti (Sentenza)
- Conversione pds studio in pds lavoro: illegittimo il diniego se emanato prima della conclusione del procedimento per la concessione del nulla osta al lavoro (Sentenza)
- Il permesso di soggiorno può essere rinnovato anche tenendo conto (solo) dei redditi del familiare (Sentenza)
- Revoca pds per soggiornanti di lungo periodo: la pericolosità sociale non è desumibile dalla mera commissione di un reato (Sentenza)
- Non è sufficiente una condanna per spaccio di stupefacenti per negare il rinnovo del pds per lavoro, originato da un precedente pds per motivi familiari (Sentenza)
- Emersione colf/badanti: l'esito della domanda non può essere lasciato all'inerzia del datore di lavoro (Sentenza)
- Emersione colf/badanti, se il datore di lavoro muore prima di completare la procedura viene rilasciato il pds per attesa occupazione (Sentenza)
- Emersione colf/badanti, la condanna del datore di lavoro non impedisce l'accoglimento della domanda (Sentenza)
- Illegittima la revoca del permesso di soggiorno "lungo", in presenza di reati ostativi, se non è valutato il radicamento familiare e ambientale (Sentenza)
- Permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo, si mantiene il diritto anche in caso di assenze prolungate per gravi e documentati motivi (Sentenza)
- E' discriminatorio chiedere il possesso del permesso di soggiorno "lungo" ai fini dell'iscrizione all'anagrafe del Comune di residenza (Sentenza)
- E' una discriminazione subordinare la concessione del sussidio casa ad un cittadino comunitario, alla dichiarazione di aggregazione ad un gruppo linguistico autoctono (Sentenza)
- E' discriminatorio subordinare la concessione del contributo asilo al possesso del pds "lungo", e la partecipazione al bando per alloggi pubblici in favore degli anziani al possesso della cittadinanza italiana e alla residenza decennale nel Comune (Sentenza)
- Va revocata la condanna per il reato di inottemperanza all'ordine di allontanamento del Questore, perchè la norma è stata abrogata con la Direttiva Rimpatri (Sentenza)
- Emersione colf/badanti - archiviazione, riapertura del procedimento se il lavoratore non ha saputo senza colpa delle convocazioni (Sentenza)
- Sì ad indennità di accompagnamento anche senza carta di soggiorno (Sentenza)
- In caso di divorzio con un cittadino italiano, lo straniero non perde il diritto di soggiorno (Sentenza)
- Espulsione illegittima se disposta senza prima aver concesso il termine per il rimpatrio volontario, e illegittimità dell'art. 13 TU Immigrazione (Sentenza)
- Emersione colf/badanti: La commissione del reato di immigrazione clandestina non è ostativa alla positiva conclusione del procedimento di regolarizzazione (Sentenza)
- Permesso di soggiorno "lungo" - diritto al rilascio anche se si ha un lavoro a tempo determinato (Sentenza)
- Emersione colf/badanti: non è ostativa all'accoglimento della domanda la commissione del reato di reingresso in Italia prima della scadenza del periodo di divieto (Sentenza)
- Permesso di soggiorno per motivi umanitari: il potere discrezionale della Questura non è illimitato (Sentenza)
- Illegittimo il respingimento di uno straniero dopo giorni dal suo ingresso sul territorio italiano (Sentenza)
- Rifugiati politici - le nuove norme per presentare il ricorso, dopo il decreto "tagliariti" (Approfondimento)
- Cittadini UE e familiari - diritto di soggiorno - le semplificazioni e le novità dopo il decreto "tagliariti" (Approfondimento)
- Ricercatori universitari e scientifici extracomunitari - Procedure di immigrazione (Legge)
- Compiti del Comitato per i minori stranieri (Legge)
- Decreto "taglia riti" e immigrazione. Le nuove procedure processuali (Legge)
- Il permesso di soggiorno "a punti" (Legge)
- Permesso di soggiorno a punti - Decurtazioni (Modulistica)
- Permesso di soggiorno a punti - Crediti conseguibili (Modulistica)
- La seconda espulsione disposta per inottemperanza all'ordine di allontanamento, dopo l'entrata in vigore della Direttiva Rimpatri, è priva di giustificazione (Sentenza)
- La domanda di permesso di soggiorno per attesa occupazione va accolta anche se presentata dopo un anno (Sentenza)
- No all'archiviazione della domanda di regolarizzazione colf/badanti se la convocazione al datore è rimasta in giacenza presso l'ufficio postale (Sentenza)
- Regolarizzazione colf/badanti: no all'archiviazione se la convocazione viene ritirata dal convivente che non risulti far parte dello stesso nucleo familiare (Sentenza)
- Regolarizzazione colf/badanti: il reato di violazione del divieto di reingresso non è ostativo all'accoglimento della domanda (Sentenza)
- Favoreggiamento immigrazione clandestina: illegittimo l'articolo del Testo Unico Immigrazione nella parte in cui esclude la possibilità che le esigenze cautelari vengano soddisfate in modo diverso dalla custodia cautelare (Sentenza)
- Non si può annullare un permesso di soggiorno se la scoperta di una precedente espulsione avviene dopo il suo rilascio (Sentenza)
- Cittadini comunitari - per il diritto al soggiorno permanente si contano anche i periodi di soggiorno precedenti all’adesione del proprio Paese all’UE (Sentenza)
- Illegittima l’esclusione dei cittadini stranieri titolari del pds CE di lungo periodo dall'erogazione dell'assegno nucleo familiare numeroso (Sentenza)
- Rimpatrio volontario stranieri: applicazione diretta della Direttiva e rischio di fuga (Sentenza)
- Visti di ingresso - i nuovi requisiti (Legge)
- Visti di ingresso - i nuovi requisiti per ciascun visto (Legge)
- Permesso di soggiorno - dal 30 gennaio si paga la tassa per il rilascio o il rinnovo (da 80 a 200 euro) (Legge)
- L'autotutela in immigrazione (Approfondimento)
- Richiesta di autotutela contro provvedimento su permesso di soggiorno - modello di lettera (Modulistica)
- Il silenzio della Pubblica Amministrazione nell'immigrazione (e non solo) (Approfondimento)
- Modello C STAG - domanda nulla osta lavoratori stagionali - NUOVO MODELLO (Modulistica)
- Modello A DOM. - domanda nulla osta per lavoratori domestici - NUOVO MODELLO (Modulistica)
- Modello B SUB. - domanda per nulla osta al lavoro subordinato - NUOVO MODELLO (Modulistica)
- Modello B-PS - domanda nulla osta per lavoro subordinato - progetti speciali - NUOVO MODELLO (Modulistica)
- Modello LS1 - domanda nulla osta per lavoro subordinato domestico per straniero in possesso di permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo conseguito in altro Paese UE (Modulistica)
- Modello LS2 - domanda nulla osta per lavoro autonomo per straniero in possesso di permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo conseguito in altro Paese UE (Modulistica)
- Modello VA - domanda di verifica della sussistenza di quota Decreto Flussi, per la conversione del pds studio in pds per lavoro subordinato (Modulistica)
- Modello VB - domanda di verifica della sussistenza di quota Decreto Flussi, per la conversione del pds per lavoro stagionale in pds per lavoro subordinato non stagionale (Modulistica)
- Modello Z - domanda di verifica della sussistenza di quota Decreto Flussi, per la conversione del pds studio in pds per lavoro autonomo (Modulistica)
- Modello S - domanda di nulla osta per ricongiungimento familiare (Modulistica)
- Modello T - domanda di nulla osta all'ingresso per familiari al seguito (Modulistica)
- Modello DS - domanda di nulla osta al lavoro subordinato per docenti di scuole e università straniere operanti in Italia (Modulistica)
- Modello GN - domanda di nulla osta per ricongiungimento familiare del genitore naturale col figlio minore presente in Italia con l'altro genitore (Modulistica)
- Modello FR - domanda di nulla osta per ricerca scientifica ex art. 27 ter, per ammissione di ricercatori stranieri (Modulistica)
- Modello FC - comunicazione del ricercatore di straniero di aver fatto ingresso in Italia, per un periodo non superiore a tre mesi, per proseguire l'attività di ricerca iniziata in un altro Paese UE (Modulistica)
- Modello S1 - consenso del proprietario di un alloggio a dare domicilio al minore straniero di 14 anni, in caso di ricongiungimento familiare (Modulistica)
- Modello S2 - consenso del proprietario dell'alloggio dove è domiciliato uno straniero, affinchè possano alloggiare anche i familiari di quest'ultimo (Modulistica)
- Modello S3 - dichiarazione del datore di lavoro sulla sussistenza del rapporto di lavoro con lo straniero, ai fini del ricongiungimento familiare a quest'ultimo di un suo familiare (Modulistica)
- Modello T1 - consenso al domicilio di minore straniero che entra come familiare al seguito (Modulistica)
- Modello T2 - consenso al domicilio dei familiari al seguito di straniero già soggiornante (Modulistica)
- Modello D (art. 27, comma 1, lett. A) - domanda di nulla osta per dirigente o dipendente altamente specializzato (Modulistica)
- Modello E (art. 27, comma 1, lett. B) - domanda di nulla osta per lettore universitario (Modulistica)
- Modello F (art. 27, comma 1, lett. C) - domanda di nulla osta per professore o ricercatore universitario (Modulistica)
- Modello G (art. 27, comma 1, lett. D) - domanda di nulla osta per traduttore o interprete (Modulistica)
- Modello H (art. 27, comma 1, lett. E) - domanda di nulla osta per colf all'estero che segue in Italia il datore di lavoro (Modulistica)
- Modello I (art. 27, comma 1, lett. F) - domanda di nulla osta per tirocinio o addestramento (Modulistica)
- Modello L (art. 27, comma 1, lett. G) - domanda di nulla osta per adempimento temporaneo a compiti specifici (Modulistica)
- Modello N (art. 27, comma 1, lett. R) - domanda di nulla osta per lavoro di alta cultura o ricerca avanzata, o au pair, o scambio giovani o mobilità giovani (Modulistica)
- Modello O (art. 27, comma 1, lett. R bis) - domanda di nulla osta per infermiere (Modulistica)
- Modello V2 - domanda di convocazione per stipula contratto soggiorno, ai fini di conversione di pds studio in pds lavoro subordinato (Modulistica)
- Modello Z2 - domanda di certificazione di possesso requisiti per pds lavoro autonomo, da parte di possessore di pds studio (Modulistica)
- Modello TI - domanda di ammissione al test di conoscenza della lingua Italiana ai fini del rilascio del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo (Modulistica)
- La disciplina sull'immigrazione irregolare nel Regno Unito (Approfondimento)
- La disciplina sull'immigrazione irregolare in Spagna (Approfondimento)
- Permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo - Modalità di svolgimento del test di conoscenza della lingua italiana (Legge)
- Comunicazioni obbligatorie in caso di assunzione di lavoratore straniero regolarmente soggiornante in Italia (Legge)
- Protezione internazionale - rinuncia e cessazione - differenze e procedure (Legge)
- Condizioni di ammissione dei cittadini di Paesi terzi per motivi di studio, scambio di alunni, tirocinio non retribuito o volontariato (Legge)
- Ulteriori disposizioni urgenti dirette a fronteggiare lo stato di emergenza umanitaria nel territorio nazionale in relazione all'eccezionale afflusso di cittadini appartenenti ai paesi del Nord Africa (Legge)
- Soggiorno dello straniero in Italia in attesa del rilascio o del rinnovo del permesso di soggiorno - novità (Approfondimento)
- Stranieri - Attuazione dei programmi di rimpatrio volontario assistito (Legge)
- Cittadini comunitari ed extracomunitari - riduzione e semplificazione dei riti processuali che li riguardano (Approfondimento)
- Illegittima la delibera della giunta comunale che introduce criteri aggiuntivi alla normativa nazionale per l'iscrizione anagrafica dello straniero (Approfondimento)
- Nuovo procedimento per l'azione giudiziaria civile anti-discriminazioni (Approfondimento)
- Permesso di soggiorno a punti - L’accordo di integrazione in vigore da marzo 2012 (Approfondimento)
- Illegittimo diniego rinnovo permesso per reddito inadeguato, se non si considera lo stato di salute e il minore in affido allo straniero (Sentenza)
- Illegittima la revoca del permesso di soggiorno "lungo", se lo straniero è stato assente per ottenere l'ingresso in Italia del figlio minore (Sentenza)
- Illegittimo il diniego di rinnovo motivato con la falsità della documentazione sul rapporto di lavoro (Sentenza)
- Illegittimo diniego rinnovo del permesso di soggiorno, se lo straniero è in Italia da diciotto anni (Sentenza)
- Illegittima la revoca del nulla osta al lavoro, senza previo avviso dell'avvio del procedimento (Sentenza)
- Emersione colf/badanti: lo straniero ha diritto al permesso per attesa occupazione se il datore di lavoro non si presenta alla convocazione (e non lo informa) (Sentenza)
- Illegittimo il diniego di conversione da pds studio a pds lavoro autonomo per la mancanza oggi di un reddito: bisogna valutare le concrete possibilità di un reddito in futuro (Sentenza)
- Se il giudice non spiega perchè lo straniero è pericoloso socialmente, non può convalidare l'espulsione (Sentenza)
- Emersione colf/badanti: se il datore di lavoro non informa il lavoratore della convocazione, la procedura di regolarizzazione va riaperta (Sentenza)
- Non è legittima la delibera comunale che innalza i requisiti minimi per il rilascio del certificato di idoneità alloggiativa agli stranieri (Sentenza)
- Rimpatrio volontario - commento sulle modifiche introdotte dal DL 89-2011 (Approfondimento)
- Illegittimo il diniego del visto di ingresso per lavoro subordinato sulla base di una segnalazione SIS, senza l'indicazione del Paese di provenienza (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno – i debiti verso il fisco italiano non implicano redditi insufficienti (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno – errato pensare che il lavoratore fosse partecipe nella simulazione del rapporto di lavoro (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno da attesa occupazione a lavoro subordinato – occorre valutare l'esistenza di un contratto di lavoro anche successivamente alla presentazione della domanda (Sentenza)
- Emersione colf/badanti – ai fini dell'ammissione della domanda contano, come redditi del datore, anche quelli del parente convivente (Sentenza)
- Emersione colf/badanti – non è inammissibile la domanda di regolarizzazione di una lavoratrice solo perchè sia stata presentata per quella lavoratrice anche un'altra domanda (Sentenza)
- Emersione colf/badanti – chi ha presentato la domanda ha diritto all'accesso agli atti della procedura (Sentenza)
- Se l'espulsione è sospesa, non può essere prorogato il trattanimento dello straniero (Sentenza)
- Il conflitto armato nigeriano giustifica lo status di protezione sussidiaria (Sentenza)
- Se lo straniero deve scontare ancora una misura di sicurezza, non può essere espulso dall'Autorità amministrativa, ma da quella giudiziaria penale (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno – illegittimo diniego per redditi insufficienti se non si considera la situazione familiare dello straniero (Sentenza)
- Conversione permesso di soggiorno per lavoro stagionale in lavoro subordinato a tempo indeterminato – non è necessario il rientro in patria (Sentenza)
- Emersione colf/badanti – non è fittizio il rapporto di lavoro solo perchè lo straniero viene trovato a lavorare in macelleria (Sentenza)
- Illegittimo diniego di nulla osta all'ingresso per lavoro, sulla base di un "parere per false assunzioni" (Sentenza)
- Illegittimo diniego di rinnovo pds attesa occupazione chiesto prima della scadenza del termine di sei mesi (Sentenza)
- Emersione colf/badanti – non è ostativa all'accoglimento della domanda una condanna patteggiata nel 1991 (ante riforma Bossi Fini del 2002) (Sentenza)
- Emersione colf/badanti – il reato di reingresso non è ostativo all'accoglimento della domanda di emersione (Sentenza)
- Emersione colf/badanti – non è incompatibile il lavoro presso un altro datore di lavoro con quello come colf/badante, illegittimo revocare l'accoglimento della domanda di emersione (Sentenza)
- La richiesta di iscrizione anagrafica costituisce un diritto soggettivo del cittadino straniero e pertanto non può essere vincolata ad alcuna condizione al di fuori di quelle previste dalla legge (Sentenza)
- Direttiva rimpatri – se le informazioni nel foglio notizie sono incomplete, non sussiste il rischio di fuga e il decreto di espulsione è illegittimo (Sentenza)
- Emersione colf/badanti: archiviazione solo se entrambi le parti non si presentano senza giustificato motivo (Sentenza)
- Il permesso per motivi umanitari va rilasciato nelle situazioni meritevoli di tutela, pur se non previste dalla normativa (Sentenza)
- Protezione umanitaria - Incompetenza della Questura nel decidere sulla sussistenza (Sentenza)
- Programmazione transitoria dei flussi d'ingresso dei lavoratori non comunitari stagionali e di altre categorie nel territorio dello Stato per l'anno 2012 (Legge)
- Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 13 marzo 2012, concernente la programmazione transitoria dei flussi di ingresso dei lavoratori extracomunitari stagionali nel territorio dello Stato per l'anno 2012 (Legge)
- DPR 14 settembre 2011, n. 179, recante il “Regolamento concernente la disciplina dell'accordo di integrazione tra lo straniero e lo Stato, ai sensi dell'articolo 4 bis, comma 2, del Testo Unico sull'immigrazione”. Istruzioni operative (Legge)
- I disabili stranieri hanno diritto alle prestazioni di assistenza riconosciute ai cittadini italiani, anche se non sono in possesso di permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo (Sentenza)
- Ricongiungimento in Italia di minore marocchino adottato da italiani con Kafalah ? La parola alle Sezioni Unite della Cassazione (Sentenza)
- Illegittimo il diniego della protezione internazionale, se lo straniero corre il rischio di vendetta nel suo Paese per essersi rifiutato di sottoporsi ad un sacrificio umano (Sentenza)
- Kafalah consuetudinaria, ha diritto di ingresso in Italia il minorenne marocchino fratello e affidato ad altro cittadino marocchino, senza bisogno di nulla osta al ricongiungimento familiare (Sentenza)
- Lo straniero disabile ha diritto all'assegno di invalidità dalla data della domanda e non dal rilascio del permesso UE per lungo soggiornanti (Sentenza)
- Emersione colf/badanti – illegittimo il rigetto della domanda perchè il datore per sbaglio ha detto che il rapporto di lavoro è iniziato a settembre 2009 invece che ad aprile 2009 (Sentenza)
- Permesso di soggiorno ex art. 31 al padre ex tossicodipendente (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno – il momento in cui valutare la sufficienza del reddito è quello in cui l'amministrazione prende la sua decisione (Sentenza)
- Emersione colf/badanti – illegittimo il rigetto per una condanna penale intervenuta dopo la presentazione della domanda di regolarizzazione (Sentenza)
- Illegittimo diniego rinnovo pds attesa occupazione, se lo straniero ha gravi motivi di salute o se la moglie convivente ha redditi sufficienti per entrambi (Sentenza)
- Revoca nulla osta al lavoro tardiva, nessun interesse della pubblica amministrazione ad adottarla (Sentenza)
- Illegittimo diniego di rinnovo pds attesa occupazione chiesto prima della scadenza del termine di sei mesi (Sentenza)
- Illegittimo diniego di rinnovo pds che consideri solo la disoccupazione dello straniero e non il suo inserimento nella società e la situazione familiare (Sentenza)
- Emersione colf/badanti – non si può archiviare la procedura se il lavoratore era sotto arresto e il datore ha richiesto successivamente una nuova convocazione (Sentenza)
- Emersione colf/badanti – illegittimo il rigetto della domanda, in base ad una segnalazione SIS se quest'ultima non viene circostanziata e non si permette al lavoratore di contestarla (Sentenza)
- Permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo – il diniego non è automatico in presenza di una condanna per ricettazione e violazione del diritto d'autore (Sentenza)
- Visto di ingresso per lavoro autonomo: l'attività non deve essere di interesse per l'economia italiana. E i redditi sufficienti non devono essere prodotti nel Paese di origine (Sentenza)
- Illegittimo il diniego di carta di soggiorno al familiare avente lo stesso sesso di un cittadino italiano (Sentenza)
- Linee d'indirizzo per l'applicazione del decreto del Presidente della Repubblica 14 settembre 2011, n. 179 – Accordo di integrazione (Legge)
- DPR 14 settembre 2011, n. 179, recante il “Regolamento concernente la disciplina dell'accordo di integrazione tra lo straniero e lo Stato, a norma dell'articolo 4 bis, comma 2, del Testo Unico sull'immigrazione”. Indicazioni operative (Legge)
- Dal 20 aprile possibile presentare domande per decreto flussi stagionali (Approfondimento)
- Competente il Prefetto per concedere la cittadinanza italiana a chi è sposato con un cittadino italiano (Legge)
- Illegittimo il diniego della domanda di sanatoria se il lavoratore ha ottenuto la riabilitazione per un precedente reato (Sentenza)
- Diniego rinnovo permesso di soggiorno illegittimo solo per una precedente condanna per violazione del diritto d'autore (Sentenza)
- La domanda di protezione internazionale va esaminata in Italia, anche se in precedenza è stata presentata in Grecia; la Grecia non è uno Stato sicuro (Sentenza)
- Diniego della cittadinanza italiana solo se la motivazione è indicata in modo chiaro e non generico (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno, la condanna per violazione diritto d'autore è ostativa solo se il reato è stato commesso dopo il luglio 2002 (Sentenza)
- La legge non esclude la conversione da pds per motivi religiosi a pds per lavoro (Sentenza)
- La presenza della famiglia è una esimente, non una aggravante per escludere il pds SLP (Sentenza)
- Diniego pds SLP legittimo se si è valutata la pericolosità sociale, non solo condanne per delitti (Sentenza)
- Emersione colf/badanti – il lavoratore è uno dei destinatari del procedimento e va informato del rigetto dell'istanza (Sentenza)
- Espulsione senza valutazione del pericolo di fuga nel singolo caso, non è legittima (Sentenza)
- Rinnovo pds motivi di studio, anche con iscrizione ad un corso diverso da quello risultante dal visto di ingresso (Sentenza)
- No revoca carta di soggiorno, per una sola condanna, se non si considera l'effettiva pericolosità sociale (Sentenza)
- Non si può negare il pds solo perchè lo straniero è irreperibile (Sentenza)
- Illegittima revoca pds solo in base a segnalazione SIS (Sentenza)
- Alla domanda di conversione pds da minore età ad attesa occupazione, presentata prima del 2009, si applica la norma dell'art. 32 prima della modifica della legge 94/2009 (Sentenza)
- Assunzione lavoratori extracomunitari - Semplificazione (Legge)
- Illegittimo diniego cittadinanza italiana, in base a redditi insufficienti non recenti (Sentenza)
- Il Questore non può negare il permesso di soggiorno per motivi umanitari a causa di precedenti penali dello straniero (Sentenza)
- Permesso di soggiorno per conversione da minore età a lavoro subordinato in base alla vecchia versione dell'art. 32, se il minore è entrato in Italia prima di agosto 2009 (Sentenza)
- Diniego visto di ingresso per studio-tirocinio non può essere generico (Sentenza)
- No al diniego di rinnovo pds per aver commesso il reato di rissa (Sentenza)
- Discriminatoria l'ordinanza del sindaco che vieta il matrimonio dello straniero irregolare (Sentenza)
- Le norme sull'autocertificazione si applicano ai certificati rilasciati agli stranieri solo dal 1° gennaio 2013 (Legge)
- Chiarimenti sulla “tassa” per il permesso di soggiorno e il suo rinnovo (Legge)
- Necessari i certificati per i procedimenti amministrativi che riguardano gli stranieri (Legge)
- Illegittimo il diniego di pds SLP se la lavoratrice non ha potuto comunicare con la Questura per i redditi (Sentenza)
- Diniego di permesso soggiorno per protezione internazionale illegittimo se non viene tradotto in una lingua conosciuta all'interessato (Sentenza)
- Protezione sussidiaria: sì a causa della violenza indiscriminata nel Mali (Sentenza)
- Emersione colf/badanti – no rigetto istanza se il reato dello straniero non era ostativo al momento della commissione (Sentenza)
- No diniego visto di ingresso per un generico rischio di immigrazione clandestina (Sentenza)
- Cittadinanza italiana per residenza decennale anche se questa non è ininterrotta (Sentenza)
- Protezione sussidiaria al soldato nigeriano che ha scoperto la corruzione di alcuni ufficiali dell'esercito (Sentenza)
- Per ottenere il permesso di soggiorno Ce per soggiornanti di lungo periodo, il coniuge del cittadino straniero già soggiornante non deve essere residente da cinque anni (Sentenza)
- L'attestazione di impossibilità di traduzione dell'espulsione è una condizione necessaria e sufficiente, prima di passare alla traduzione in una delle lingue veicolari. E il giudice può dire la sua sulle ragioni addotte dall'Amministrazione (Sentenza)
- Apolidia, sufficiente una prova indiziaria per ottenere il riconoscimento (Sentenza)
- Protezione internazionale all'attivista ucraino. I rischi di violazione dei diritti umani in patria sono elevati (Sentenza)
- Illegittimo diniego rilascio carta di soggiorno per familiare di cittadino UE, sulla base di falso convincimento di matrimonio di comodo (Sentenza)
- Iniquità dei costi per il permesso di soggiorno (Sentenza)
- Nuove competenze per decidere sulle domande di cittadinanza italiana dal 1° giugno 2012 (Legge)
- Costa d'Avorio: protezione sussidiaria perchè la situazione socio politica non si è ancora stabilizzata (Sentenza)
- Nigeria: anche se non è credibile come testimone dell'assassinio del padre, le viene riconosciuta la protezione sussidiaria a causa del terrorismo islamico (Sentenza)
- Criteri per determinare l'idoneità abitativa in tema di ricongiungimento familiare, dopo la legge 94/2009 (Legge)
- Bangladesh: il clima di violenza fra avverse fazioni politiche giustifica lo status di rifugiata alla vedova di un attivista politico (Sentenza)
- Togo: i contrasti politici giustificano ancora il rilascio dello status di rifugiato all'attivista politico del partito di opposizione (Sentenza)
- Nigeria: protezione sussidiaria alla straniera che sfugge al figliastro che vuole sottoporla a riti pagani (Sentenza)
- Decreto flussi lavoratori stagionali. Quote per il 2012 (Sentenza)
- Autorizzazione a rimanere in Italia, con facoltà di lavorare, alla madre di due minorenni, nate e vissute in Italia: troppo traumatico separarle (Sentenza)
- Autocertificazione secondo la legge di stabilità – in materia di immigrazione, idoneità abitativa e domande riguardanti la cittadinanza italiana (Legge)
- Cittadinanza italiana per residenza decennale anche se questa non è ininterrotta (Sentenza)
- Più semplice cambiare residenza (e comunicarlo) dal 9 maggio 2012. Anche per gli stranieri (Legge)
- Nigeria: protezione sussidiaria a cittadina straniera proveniente dal Delta State, a causa del clima di violenze diffuse ed indiscriminate (Sentenza)
- Protezione internazionale anche al lavoratore non libico che lavora in Libia da anni (Sentenza)
- Diniego cittadinanza italiana illegittimo se la richiedente non ha reddito ma ha condizioni familiari economiche adeguate (Sentenza)
- Sanatoria Lavoratori Stranieri 2012 (Approfondimento)
- É illegittimo il diniego dell'istanza di regolarizzazione basato sulla solo condanna per uno dei reati di cui all'art. 381, codice di procedura penale, se non è accertato anche che lo straniero è una minaccia per l'ordine pubblico o la sicurezza dello Stato (Sentenza)
- Le prestazioni di invalidità spettano agli stranieri disabili regolarmente soggiornanti, anche se non in possesso della carta di soggiorno o permesso di soggiorno CE per lungo soggiornanti (Sentenza)
- Sanatoria Lavoratori Stranieri 2012 - LE INDICAZIONI DEFINITIVE (Approfondimento)
- Discriminatorio l'uso del termine "zingaropoli" negli slogan e nei cartelli elettorali del Popolo della Libertà e della Lega a Milano (Sentenza)
- Visto per motivi di turismo, illegittimo il rigetto per rischio migratorio se il turista possiede pensione estera e proprietà immobiliari (Sentenza)
- Minori stranieri affidati – non si applica il nuovo art. 32 Legge Immigrazione se sono entrati prima del 2009 e compiano la maggiore età prima di due anni dall'ingresso (Sentenza)
- CHECK LIST SANATORIA Lavoratori Stranieri 2012 (Modulistica)
- Decreto Flussi 2012 - il testo normativo (Legge)
- Decreto Flussi 2012 (Approfondimento)
- Emersione dal lavoro irregolare ex art. 5 decreto legislativo 16 luglio 2012, n. 109. Precisazioni ed indicazioni operative (Legge)
- Condizioni di ingresso e soggiorno di cittadini di Paesi terzi che intendano svolgere lavori altamente qualificati (Approfondimento)
- Diritto alla protezione sussidiaria allo straniero proveniente dal Guinea Bissau, a causa dei conflitti interni, anche se ha raccontato due versioni diverse della sua storia personale (Sentenza)
- Diritto alla protezione sussidiaria allo straniero proveniente dal Guinea Bissau, che è un Paese ad elevato grado di instabilità (Sentenza)
- Diritto al ricongiungimento familiare, in favore del marito da far entrare, per la straniera che ha ricevuto alcune condanne risalenti nel tempo (Sentenza)
- Una cittadina appartenente ad un Paese dell'Unione Europea non può essere allontanata solo perchè dedita alla prostituzione (Sentenza)
- Diritto alla protezione sussidiaria allo straniero proveniente dal Mali, a causa del clima di violenza indiscriminata che caratterizza quel Paese (Sentenza)
- No trattenimento in CIE se lo straniero partecipa alla Sanatoria del 2012 (Sentenza)
- Nessun decreto di espulsione se prima non è stato comunicato allo straniero l'esito negativo della sanatoria (Sentenza)
- Nulla l'espulsione se il decreto è notificato in copia non conforme all'originale (Sentenza)
- Ha diritto al permesso di soggiorno per motivi umanitari lo straniero proveniente dalla Tunisia che abbia dichiarato di essere omosessuale (Sentenza)
- L'autorizzazione a restare in Italia con il figlio minore può essere data per qualsiasi danno, anche potenziale e futuro, al minore, in considerazione dell’età o delle condizioni di salute ricollegabili al suo complessivo equilibrio psico-fisico (Sentenza)
- La cittadinanza italiana può essere rifiutata anche in caso di condanne per reati risalenti nel tempo, se è stata fatta una adeguata valutazione del richiedente (Sentenza)
- Il permesso di soggiorno va rinnovato allo straniero condannato per un reato di immigrazione clandestina, se è intervenuta la riabilitazione penale (Sentenza)
- Non c'è rischio migratorio nel concedere il visto di ingresso per turismo, se l'istante fornisce documentazione adeguata sullo scopo del viaggio e il possesso di redditi più che sufficienti (Sentenza)
- Lo straniero può essere espulso solo se si sottrae ai controlli di frontiera per entrare nell'Unione Europea (Sentenza)
- E' consentita la conversione del permesso di soggiorno da motivi religiosi a lavoro subordinato, in quanto la normativa non lo esclude espressamente (Sentenza)
- Illegittimo negare la cittadinanza italiana chiesta per coniugio, dopo il biennio dalla presentazione della domanda: prevale l'esigenza di unità del nucleo familiare (Sentenza)
- E' inespellibile lo straniero figlio di cittadino italiano, che riceva la disponibilità alla convivenza da parte di quest'ultimo dopo la notifica del decreto di espulsione (Sentenza)
- No espulsione per tardiva domanda di rinnovo permesso di soggiorno, ma solo per mancanza dei requisiti (Sentenza)
- E' nullo il decreto di espulsione se manca la traduzione nella lingua del destinatario e non viene espressamente dichiarata la mancanza di persone idonee a tradurre (Sentenza)
- Se l'omosessualità è punita con la reclusione nel Paese di origine, lo straniero ha diritto alla protezione internazionale (Sentenza)
- Illegittimo diniego del rinnovo del permesso di soggiorno a causa della illegittimità del precedente permesso di soggiorno: si considerino tutte le circostanze, anche quelle riguardanti l'interesse alla permanenza dello straniero (Sentenza)
- Va concesso il rinnovo del permesso di soggiorno per lavoro autonomo, se parte dei redditi sono stati prodotti all'estero (Sentenza)
- Va concesso il rinnovo del permesso di soggiorno anche allo straniero il cui coniuge già convive in Italia, nonostante la norma preveda che si tenga conto solo dei familiari che siano stati successivamente ricongiunti (Sentenza)
- Va concesso il rinnovo del permesso di soggiorno anche allo straniero condannato per furto di un modesto capo di abbigliamento (Sentenza)
- Se lo straniero ha subìto un decreto di espulsione sotto falso nome, bisogna approfondire la ragione della falsa generalità, prima di negare il permesso di soggiorno (Sentenza)
- Per il rinnovo del permesso di soggiorno occorre valutare la situazione attuale dei redditi dello straniero, se più favorevole rispetto al momento della domanda (Sentenza)
- Ha diritto al rinnovo del permesso di soggiorno lo straniero kosovaro non in possesso di passaporto valido, poichè dal 1999 al 2008 il Kosovo non esisteva ancora come Stato (Sentenza)
- Il nulla osta al lavoro subordinato va concesso tenendo conto che la ditta datrice di lavoro è stata appena avviata, perciò occorre una valutazione più attenta riguardo al requisito reddituale della stessa (Sentenza)
- Illegittimo archiviare la domanda di permesso di soggiorno, per disinteresse dello straniero a ritirare il permesso, se la Questura non dà la prova di averlo informato della possibilità del ritiro (Sentenza)
- Illegittima revoca permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo, se non valutata anche la possibilità di dare un diverso tipo di permesso di soggiorno (Sentenza)
- La domanda di conversione del permesso di soggiorno da motivi familiari a lavoro subordinato va accolta anche se non risulta il versamento dei contributi INPS (Sentenza)
- No espulsione per tardiva domanda di rinnovo permesso di soggiorno, il termine non è perentorio (Sentenza)
- Se non vi è attualità e concretezza di appartenere ad una organizzazione di traffico di stupefacenti, non può essere negato il ricongiungimento familiare con la moglie (Sentenza)
- Rifugiati politici: il giudice deve cooperare per accertare la veridicità della specifica situazione di rischio di persecuzione del richiedente (Sentenza)
- Il Ministero è obbligato a pronunciarsi entro novanta giorni sulla domanda di cittadinanza italiana, una volta riconosciuto il suo silenzio dopo i due anni previsti dalla legge (Sentenza)
- Sussiste l'esigenza di assicurare il diritto di difesa e di tutela della salute, ai fini della permanenza di una straniera nigeriana per salvarsi dalle pratiche di menomazione femminile (e chiedere la protezione internazionale) (Sentenza)
- Per la conversione del permesso di soggiorno da lavoro stagionale a lavoro subordinato, non occorre ritornare nel proprio Paese di origine (Sentenza)
- La Kafalah anche in favore di cittadini italiani consente l'ingresso per motivi familiari dei minori marocchini (Sentenza)
- Cittadinanza italiana a chi dimostra la residenza anagrafica dalla nascita attraverso fatti significativi di una durevole e stabile permanenza nel territorio, ed inserimento nel tessuto socio-culturale (Sentenza)
- Discriminatorio non stabilire il contributo per l'iscrizione al Servizio Sanitario Nazionale degli stranieri ultrasessantacinquenni ricongiunti ai familiari presenti in Italia (Sentenza)
- Non è legittimo revocare il permesso di soggiorno permanente, a cause di una condanna per violazione delle norme sul diritto d'autore, senza aver concretamente accertato la pericolosità dello straniero (Sentenza)
- Spetta la protezione sussidiaria allo straniero giornalista proveniente dal Burkina Faso, Paese sottoposto alla dittatura del suo presidente (Sentenza)
- Impossibile espellere lo straniero originario della Nigeria, a causa della guerriglia in essere nel Paese (Sentenza)
- Ricongiungimento familiare con i rifugiati: l’esame del DNA può essere chiesto solo se il rapporto di parentela non è adeguatamente documentato (Sentenza)
- Il figlio di stranieri nato e vissuto in Italia ha diritto alla cittadinanza italiana, alla maggiore età, anche se i genitori non hanno sempre avuto la residenza legale (Sentenza)
- Permane il permesso di soggiorno per convivenza con un cittadino italiano, se vi è convivenza sostanziale, intesa come comunione di vita e assistenza reciproca (Sentenza)
- Protezione sussidiaria ai cittadini stranieri provenienti dalla Nigeria, a causa dei potenziali rischi all'incolumità o alla esposizione a comportamenti gravemente degradante nel Paese di origine (Sentenza)
- Status di rifugiato per chi, convertito al cristianesimo, è stato più volte aggredito e minacciato dalla comunità praticante culti animisti di cui il padre era il sacerdote (Sentenza)
- Cittadino rumeno non allontanabile perchè risultino precedenti di polizia, se non si spiegano ragioni di timore che costituisca un pericolo per comunità locale (Sentenza)
- Rinnovo permesso anche in presenza di condanne penali, se vi sono legami familiari anche senza ricongiungimento o coesione (Sentenza)
- Cittadino nigeriano diritto a protezione sussidiaria: Nigeria caratterizzata da violenze indiscriminate a causa di conflitti armati tra cristiani e musulmani (Sentenza)
- E' sufficiente la dichiarazione di ospitalità, ai fini del rinnovo del permesso di soggiorno, anche se non c'è residenza (Sentenza)
- Non è automatico negare il rinnovo del pds, per la sola presenza di condanna per reato inerente gli stupefacenti (Sentenza)
- Se Questura riceve istanza conversione pds da lavoro stagionale a lavoro subordinato, obbligo trasmetterla rapidamente alla Prefettura, e informare lo straniero (Sentenza)
- Non si può rifiutare il rinnovo del pds, solo perchè lo straniero non si è presentato all'appuntamento in Questura (Sentenza)
- Emersione: il disconoscimento del datore di lavoro non fa annullare il permesso di soggiorno, se quegli aveva delegato un terzo a presentarsi in Prefettura (Sentenza)
- Se straniero ha lasciato spontaneamente IItalia dopo decreto espulsione, accolta istanza revoca di divieto reingresso, se non vi sono ragioni che lo sconsiglino (Sentenza)
- Rinnovo pds non può essere rifiutato in base ad una condanna per cessione stupefacenti: valutare pericolosità dello straniero in concreto (Sentenza)
- Cittadinanza italiana al figlio di stranieri nato in Italia, anche se manca la residenza anagrafica (Sentenza)
- Il giudice di pace non può rifiutare di esaminare un permesso di soggiorno di un altro Stato europeo, solo perchè in fotocopia (Sentenza)
- La Questura non può tacere sulla richiesta di permesso di soggiorno per cure mediche (Sentenza)
- Nel considerare prevalenza interessi familiari su condanna penale, per il rinnovo del pds, la situazione familiare deve essere effettivamente valutata (Sentenza)
- Per la carta di soggiorno al familiare di un cittadino italiano non è necessaria la convivenza (Sentenza)
- Cittadinanza italiana: è irrilevante che nessuno dei genitori stranieri fosse residente in Italia al momento della nascita (Sentenza)
- Pubblicazioni matrimonio coppia mista, anche se manca nulla osta dell'autorità straniera marocchina (Sentenza)
- Status di rifugiato politico alla cittadina nigeriana che si sottrae alla pratica della infibulazione (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno per lavoro subordinato: il mancato versamento dei contributi previdenziali non indica che il rapporto di lavoro è inesistente (Sentenza)
- In Nigeria vi è una situazione di pericolo grave per l’incolumità delle persone derivante da violenza indiscriminata, che dà diritto alla protezione sussidiaria (Sentenza)
- Cure mediche garantite anche agli extracomunitari irregolari (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno per lavoro subordinato: vale anche se chiesto tardivamente, se c'è una proposta di contratto di lavoro (Sentenza)
- Non può essere negato il rinnovo del permesso di soggiorno perchè le forze di polizia non trovano lo straniero in casa per la verifica della residenza (Sentenza)
- La segnalazione Schengen non è sufficiente, da sola, per legittimare la revoca del permesso di soggiorno (Sentenza)
- Illegittimo diniego visto lavoro autonomo se non si approfondisce l'aspetto delle risorse finanziarie (Sentenza)
- Al cittadino straniero irregolare vanno assicurate le cure mediche essenziali (Sentenza)
- Se il rapporto di locazione ha condizioni ingiuste, ricorre l'approfittamento dello stato di bisogno e il favoreggiamento dell'immigrazione clandestina (Sentenza)
- Non basta una condanna per guida in stato di ebbrezza per giustificare il diniego della cittadinanza (Sentenza)
- Sul respingimento dello straniero, è competente il tribunale ordinario, non il TAR (Sentenza)
- Permesso art. 31 non richiede necessariamente l’esistenza di situazioni di emergenza o eccezionali collegate alla salute del minore straniero (Sentenza)
- Ha diritto al permesso di soggiorno anche colui che è stato espulso e non ha chiesto il ricongiungimento familiare, se ha dei legami familiari in Italia (Sentenza)
- Permesso di soggiorno di lungo periodo: quali sono i requisiti per i familiari? (Sentenza)
- Anche l’affidamento in kafalah consente il ricongiungimento familiare (Sentenza)
- Matrimonio forzato: straniera in fuga merita la protezione internazionale sussidiaria (Sentenza)
- Nigeria: protezione sussidiaria alla cittadina proveniente da zone colpite da conflitti con Boko Haram (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno: non serve reddito minimo se lo straniero è stato in malattia (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno: la condanna per furto non impedisce, se c'è lavoro a tempo indeterminato (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno: la richiesta in ritardo non è sufficiente a motivare il rigetto della domanda (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno: condanna per spaccio non impedisce, se ci sono legami familiari (Sentenza)
- Respingimento alla frontiera: per motivare non è sufficiente il questionario con le caselle (Sentenza)
- Sanatoria lavoratori 2012: il procedimento va concluso entro trenta giorni dalla domanda (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno: la Questura deve esaminare il certificato medico non tradotto, per giustificare l'assenza dello straniero dall'Italia (Sentenza)
- Sanatoria stranieri 2012 - la Prefettura deve decidere entro 30 giorni (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno - la dimora deve essere effettiva e stabile (Sentenza)
- Diniego cittadinanza italiana per matrimonio - il Ministero non ha potere discrezionale (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno - la recente condanna non è una irregolarità sanabile (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno - reato inerente spaccio stupefacenti di lieve entità non è ostativo (Sentenza)
- Revoca permesso di soggiorno - la condanna per vendita merce contraffatta non è ostativa se anteriore al 2009 (Sentenza)
- Respingimento alla frontiera - è competente il giudice civile (Sentenza)
- Rinnovo permesso: condanna penale non ostativa se vi sono legami familiari (Sentenza)
- Rinnovo permesso: verificare tramite ispezioni l'esistenza del rapporto di lavoro (Sentenza)
- Emersione 2012 – il procedimento va concluso entro 30 giorni anche se il datore di lavoro non fornisce i documenti (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno - la misura alternativa al carcere, di affidamento in prova al servizio sociale, esclude la pericolosità sociale dello straniero (Sentenza)
- Revoca permesso di soggiorno CE soggiornanti lungo periodo: discriminatorio non prevedere che assenza da Italia giustificabile da gravi e comprovati motivi (Sentenza)
- Sanatoria stranieri 2012 - anche se il datore di lavoro non collabora, la Prefettura deve comunque concludere il procedimento in breve tempo (Sentenza)
- Emersione 2012 - la condanna per spaccio stupefacenti di speciale tenuità non impedisce la regolarizzazione (Sentenza)
- Rinnovo permesso: se lo straniero finisce in carcere nel proprio Paese, la sua assenza è giustificata (Sentenza)
- Rinnovo permesso: l'assenza dall'Italia è giustificata per assistere i figli durante il processo penale al padre (Sentenza)
- Emersione 2009: il permesso va rilasciato anche se lo straniero è destinatario della misura della custodia cautelare in carcere (Sentenza)
- Sulla domanda di permesso di soggiorno si decide entro 20 (ora 60) giorni (Sentenza)
- Niente revoca del permesso di soggiorno CE se la lavoratrice produce i modelli MAV (Sentenza)
- Rinnovo pds - necessari controlli con ispettorato lavoro, per la verifica dei mezzi di sussistenza (Sentenza)
- Rinnovo pds - se i delitti non sono recenti, no al diniego automatico (Sentenza)
- Domanda di conversione pds studio in lavoro subordinato: non basta il preavviso di rigetto per rispettare il termine di risposta alla domanda (Sentenza)
- Emersione 2012 - non sono ostativi al rilascio del permesso di soggiorno i reati commessi prima che venissero inseriti nell'elenco dei reati ostativi (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno - la condanna per favoreggiamento della prostituzione non è ostativa (Sentenza)
- Revoca permesso di soggiorno CE - se c'è inserimento sociale, lavorativo, familiare, la lunga assenza non giustifica la revoca (Sentenza)
- Rinnovo pds – l'assenza per accudire il figlio nel Paese di origine è provata, se la Questura non verifica l'esistenza del rapporto di parentela (Sentenza)
- Emersione 2009 - la condanna per un reato ex art. 381 cpp non è automaticamente ostativa (Sentenza)
- Emersione 2009 - il reato di lesioni personali aggravato non impedisce la regolarizzazione (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno - la condanna per spaccio di stupefacenti non è ostativa, se ci sono legami familiari (Sentenza)
- Sì al cambio del nome di battesimo per il cittadino albanese diventato italiano, per evitare continui controlli con la polizia svizzera (Sentenza)
- Emersione 2012 - il preavviso di rigetto non sana il ritardo della Prefettura nel concludere il procedimento (Sentenza)
- Rinnovo permesso - la condanna per associazione a delinquere non è ostativa al rilascio, se vi sono legami familiari (Sentenza)
- Emersione 2012 – la condanna per spaccio di lieve entità non è ostativa all'emersione (Sentenza)
- I sospetti non sono sufficienti per negare la cittadinanza italiana (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno - la condanna per spaccio di stupefacenti non è ostativa, se ci sono legami familiari (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno - richiesta dopo 5 anni dalla scadenza, ma il termine non è perentorio (Sentenza)
- Emersione 2012 - mancata comunicazione del preavviso di rigetto invalida il provvedimento negativo (Sentenza)
- Diniego rinnovo permesso - revoca misura di sicurezza esclude pericolosità sociale (Sentenza)
- Emersione 2009 – Resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento non sono ostativi (Sentenza)
- Emersione 2009 - la segnalazione Schengen è irrilevante se risale a più di 5 anni fa (Sentenza)
- Permesso di soggiorno per soggiornanti di lungo periodo – i 5 anni si contano da quando il soggiorno è legale, non dal possesso del titolo (Sentenza)
- Emersione 2009 - per la regolarizzazione del badante non serve la dimostrazione del reddito (Sentenza)
- Conversione da permesso minore in permesso lavoro - non serve il periodo di progetto di almeno due anni, per chi è entrato prima della modifica del 2009 (Sentenza)
- La condanna per piccolo spaccio è di modesto spessore: possibile il rinnovo del permesso di soggiorno (Sentenza)
- Condanna per ricettazione riabilitata? Sì al rilascio del permesso di soggiorno (Sentenza)
- Non si può revocare il permesso di soggiorno per regolarizzazione 2009 se dopo due anni si scopre che il certificato medico del datore non era idoneo a dimostra (Sentenza)
- Emersione 2012 - rapporto regolarizzato se sussiste almeno fino al 15 ottobre 2012 (Sentenza)
- La condanna per detenzione stupefacenti non impedisce il rinnovo del permesso, se è stata estinta ed è stato l'unico episodio (Sentenza)
- La segnalazione in banca dati SIS non impedisce la regolarizzazione, se non si conoscono i motivi e se è scaduta prima della decisione di diniego (Sentenza)
- Condanna per rapina impropria (furto in supermercato) non comporta l'annullamento del permesso di soggiorno, se è in corso il procedimento di riabilitazione (Sentenza)
- Emersione 2012 - superato il termine di 30 giorni dalla domanda, la Prefettura deve decidere anche se non ha accertato l'esistenza delle condizioni (Sentenza)
- Il mancato ritiro del permesso di soggiorno non impedisce il suo rinnovo, se lo straniero è titolare di impresa e ha un regolare alloggio (Sentenza)
- Emersione 2012, la prova di presenza può essere data anche con una dichiarazione del parroco della chiesa frequentata dallo straniero (Sentenza)
- Rinnovo permesso, le ragioni che fondano il diniego vanno motivate in modo sufficiente (Sentenza)
- Emersione 2012, il mancato pagamento dei contributi da parte del datore non può impedire il rilascio del permesso di soggiorno per attesa occupazione (Sentenza)
- Cure mediche, permesso di soggiorno - la necessità di cure prevale su altri ostacoli a rimanere in Italia (Sentenza)
- Emersione 2012, il mancato pagamento dei contributi da parte del datore non impedisce il rilascio del permesso di soggiorno per attesa occupazione (Sentenza)
- Diniego rinnovo permesso di soggiorno: illegittimo se il lavoratore ha avuto problemi di salute che gli hanno impedito di lavorare (Sentenza)
- Il decreto di espulsione è efficace cinque anni anche se emesso prima della direttiva del 2008 (Sentenza)
- Emersione 2009, non può essere revocato il permesso di soggiorno se il datore di lavoro è sotto processo per aver dichiarato il falso nella richiesta di regolar (Sentenza)
- Emersione 2012 - l'inesistenza del rapporto di lavoro va provata (Sentenza)
- Emersione 2009, le dichiarazioni di datore e lavoratore sull'inizio del rapporto di lavoro vanno approfondite (Sentenza)
- Emersione 2012, anche contando la sospensione, il termine per decidere sulla domanda è di 60 giorni (Sentenza)
- Conversione permesso di soggiorno per lavoro stagionale in lavoro subordinato, il termine per decidere è di 20 giorni (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno, il giudizio di pericolosità sociale va espressamente motivato con le valutazioni effettuate (Sentenza)
- Revoca del permesso di soggiorno per lavoro, per false dichiarazioni - non è possibile se il procedimento penale è stato archiviato (Sentenza)
- Emersione 2012, la domanda di sanatoria deve essere decisa entro 60 giorni (Sentenza)
- Domanda di rinnovo, l'attesa non può essere infinita (Sentenza)
- Emersione 2009 - la condanna per un reato abrogato prima della sanatoria e il processo per falso a carico del datore non impediscono la regolarizzazione (Sentenza)
- Il decreto di espulsione non basta per negare il rilascio del permesso di soggiorno (Sentenza)
- Emersione 2012, la domanda di sanatoria deve essere decisa entro 60 giorni (Sentenza)
- Cittadinanza italiana, se il ricorrente vince il processo il Ministero deve pagare le spese (Sentenza)
- La revoca automatica del permesso di soggiorno per soggiornanti di lungo periodo è illegittima, in presenza di giustificati motivi (Sentenza)
- Emersione 2012 - Diniego per inesistenza del rapporto di lavoro: la motivazione non può essere generica (Sentenza)
- Emersione 2012: il datore di lavoro cambia idea sul disconoscimento della domanda (Sentenza)
- Emersione 2012, la domanda di sanatoria deve essere decisa entro 60 giorni (Sentenza)
- Pds per motivi di giustizia, è possibile convertirlo come rinnovo di un originario pds per lavoro stagionale (Sentenza)
- Emersione 2012 - L'inesistenza del rapporto di lavoro è motivazione generica per il diniego (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno per lavoro - sono sufficienti anche periodi discontinui di lavoro e la promessa di assunzione (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno per studio - possibilità di conversione in permesso per lavoro (Sentenza)
- Emersione 2012, la domanda di sanatoria deve essere decisa entro 60 giorni (Sentenza)
- Rinnovo di permesso di soggiorno per lavoro autonomo - non tutte le condanne sono ostative (Sentenza)
- Revoca pds, per false dichiarazioni - il procedimento che lo avrebbe accertato si è concluso con decreto penale, è ancora opponibile e non legittima la revoca (Sentenza)
- Emersione 2012 - se la causa della mancata regolarizzazione è imputabile al datore di lavoro, il lavoratore ha diritto al permesso per attesa occupazione (Sentenza)
- Emersione 2012, la domanda di sanatoria deve essere decisa entro 30 giorni (Sentenza)
- Emersione 2012, cosa succede se il datore di lavoro ritratta il disconoscimento di aver presentato la domanda? (Sentenza)
- Emersione 2012 - illegittimo il rigetto per mancata contemperazione dell'interesse pubblico con quello privato (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno per lavoro autonomo - la condanna per reati inerenti gli stupefacenti non impedisce automaticamente (Sentenza)
- Emersione 2012, l'interesse pubblico alla difesa del confine territoriale non prevale sull'interesse dello straniero alla permanenza (Sentenza)
- Revoca del permesso di soggiorno per lavoro - non è sufficiente la condanna del datore di lavoro, per dedurre che il rapporto di lavoro è fittizio (Sentenza)
- Emersione 2012, la domanda di sanatoria deve essere decisa entro 30 giorni (Sentenza)
- Emersione 2012 - illegittimo il rigetto per mancata contemperazione dell'interesse pubblico con quello privato (Sentenza)
- Emersione 2012 - riapertura procedimento se inammissibilità è per causa imputabile al datore di lavoro (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno per motivi di giustizia, è possibile se l'archiviazione del procedimento penale che lo ha giustificato è stata solo parziale (Sentenza)
- Emersione 2012, anche se il permesso verrà revocato è obbligatorio anzitutto rilasciarlo, concludendo il procedimento (Sentenza)
- Conversione permesso di soggiorno per studio in lavoro, la domanda è possibile anche se è stata presentata come rinnovo permesso (Sentenza)
- Emersione 2012, la domanda di sanatoria deve essere decisa entro 30 giorni (Sentenza)
- Conversione pds da stagionale a subordinato, domanda ammissibile anche se presentata come rinnovo (Sentenza)
- Rilascio del primo permesso di soggiorno, è possibile se, dopo la mancata assunzione, si ottiene la promessa di un nuovo lavoro (Sentenza)
- Revoca del permesso di soggiorno - non è sufficiente la condanna del datore per falsità del rapporto di lavoro (Sentenza)
- Revoca permesso di soggiorno per soggiornanti di lungo periodo, non ci sono i presupposti se l'assenza dell'Italia è stata inferiore a 12 mesi consecutivi (Sentenza)
- Emersione 2012, la domanda di sanatoria deve essere decisa entro 30 giorni (Sentenza)
- Revoca del permesso di soggiorno - non è sufficiente la condanna del datore per falsità del rapporto di lavoro (Sentenza)
- Silenzio sulla domanda di rinnovo di permesso di soggiorno: si decida entro 30 giorni (Sentenza)
- Emersione 2012, fatti imputabili al datore non impediscono la regolarizzazione del lavoratore (Sentenza)
- Permesso di soggiorno per soggiornanti di lungo periodo, non serve accertare l'inserimento lavorativo (Sentenza)
- Emersione 2012, la domanda di sanatoria deve essere decisa entro 30 giorni (Sentenza)
- Emersione 2012, fatti imputabili al datore non impediscono la regolarizzazione del lavoratore (Sentenza)
- Rilascio permesso di soggiorno CE di lungo periodo, non serve accertare l'inserimento lavorativo (Sentenza)
- Emersione 2012, l'interesse pubblico alla difesa del confine territoriale non prevale sull'interesse dello straniero alla permanenza (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno, il reddito può essere sufficiente anche se è inferiore all'assegno sociale (Sentenza)
- Emersione 2012, fatti imputabili al datore non impediscono la regolarizzazione del lavoratore (Sentenza)
- Emersione 2012, la domanda di sanatoria deve essere decisa entro 30 giorni (Sentenza)
- Emersione 2012, l'interesse pubblico alla difesa del confine territoriale non prevale sull'interesse dello straniero alla permanenza (Sentenza)
- Illegittima revoca del permesso di soggiorno, a causa di una condanna per spaccio di stupefacenti di lieve entità, se non è considerata la pericolosità concreta (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno, si valuti la durata della permanenza sul territorio nazionale e il precedente esercizio del diritto al ricongiungimento familiare (Sentenza)
- Emersione 2012, la domanda di sanatoria deve essere decisa entro 30 giorni (Sentenza)
- Emersione 2012, fatti imputabili al datore non impediscono la regolarizzazione del lavoratore (Sentenza)
- Emersione 2012, l'interesse pubblico alla difesa del confine territoriale non prevale sull'interesse dello straniero alla permanenza (Sentenza)
- Revoca del nulla osta per lavoro è illegittima se non si specifica l'interesse pubblico prevalente sull'interesse dello straniero a conservare il provvedimento (Sentenza)
- Conversione permesso di soggiorno per lavoro stagionale in lavoro subordinato, non occorre il rientro nel proprio Paese di origine (Sentenza)
- Emersione 2012, la domanda di sanatoria deve essere decisa entro 30 giorni (Sentenza)
- Emersione 2012, fatti imputabili al datore non impediscono la regolarizzazione del lavoratore (Sentenza)
- Emersione 2012, l'interesse pubblico alla difesa del confine territoriale non prevale sull'interesse dello straniero alla permanenza (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno per studio, no revoca per di decreto di espulsione, se straniero si è inserito nella società e fa affidamento su sua permanenza (Sentenza)
- Emersione 2012, fatti imputabili al datore non impediscono la regolarizzazione del lavoratore (Sentenza)
- Emersione 2012, la domanda di sanatoria deve essere decisa entro 30 giorni (Sentenza)
- Emersione 2012, fatti imputabili al datore non impediscono la regolarizzazione del lavoratore (Sentenza)
- Illegittima la revoca della carta di soggiorno basata unicamente su un decreto di espulsione dichiarato nullo (Sentenza)
- Emersione 2012, fatti imputabili al datore non impediscono la regolarizzazione del lavoratore (Sentenza)
- Diritto dello straniero all'accesso agli atti della domanda di regolarizzazione che lo ha riguardato (Sentenza)
- Emersione 2012, illegittima archiviazione causa datore che ha dichiarato di non aver presentato la domanda, se non valutata anche documentazione su errore nome (Sentenza)
- Emersione 2012, la domanda di sanatoria deve essere decisa entro 30 giorni (Sentenza)
- Emersione 2012, fatti imputabili al datore non impediscono la regolarizzazione del lavoratore (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno, si consideri la situazione familiare, in particolare affidamento esclusivo dei figli e autorizzazione alla permanenza ex art. 31 (Sentenza)
- Nulla osta per lavoro subordinato, no revoca solo perchè datore non si è presentato a convocazione per ottenere nuovo nulla osta con correzione nome lavoratore (Sentenza)
- Concessione alloggio popolare a cittadina straniera con figli minori, se è separata di fatto col coniuge si valutino le difficoltà economiche (Sentenza)
- Emersione 2012, la domanda di sanatoria deve essere decisa entro 30 giorni (Sentenza)
- Emersione 2012, fatti imputabili al datore non impediscono la regolarizzazione del lavoratore (Sentenza)
- Emersione 2012, prova di presenza al 31 dicembre 2011 può essere data anche da una dichiarazione del centro di assistenza (Sentenza)
- Emersione 2012, fatti imputabili al datore non impediscono la regolarizzazione del lavoratore (Sentenza)
- Emersione 2012, fatti imputabili al datore non impediscono la regolarizzazione del lavoratore (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno, se lo straniero recupera il passaporto solo in un secondo momento, la procedura va riaperta (Sentenza)
- Emersione 2012, la dichiarazione di frequenza di un corso di lingua italiana presso la Caritas vale a dimostrare la presenza in Italia prima del 31/12/2011 (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno, si valuti l'assenza dall'Italia per curare una grave patologia (Sentenza)
- Nulla osta per lavoro subordinato, concesso anche se una precedente richiesta di nulla osta non si è perfezionata perchè quel lavoratore non arrivò in Italia (Sentenza)
- Alla revoca del pds per soggiornanti di lungo periodo segua il rilascio di un pds ordinario,se sussistono i requisiti: la Questura non può limitarsi alla revoca (Sentenza)
- Sì al rilascio del nulla osta per lavoro domestico, se sopravvengono nuovi elementi che dimostrano la capacità reddituale del datore di lavoro (Sentenza)
- Emersione 2012 - è consentito il pagamento in ritardo dei contributi per i primi sei mesi di occupazione, purchè prima della stipula del contratto di soggiorno (Sentenza)
- Emersione 2012, fatti imputabili al datore non impediscono la regolarizzazione del lavoratore (Sentenza)
- Rinnovo p.d.s., anche in caso di condanna per lesioni personali occorre valutare in concreto la pericolosità sociale dello straniero e i legami familiari (Sentenza)
- Revoca p.d.s. per soggiornanti di lungo periodo, non automatica ma si valutino i requisiti per un permesso ordinario, e i giustificati motivi per l'assenza (Sentenza)
- Emersione 2012, la dichiarazione di frequenza di un corso di lingua italiana presso la Caritas vale a dimostrare la presenza in Italia prima del 31 dicembre 201 (Sentenza)
- Emersione 2012, l'insufficienza dei redditi del datore di lavoro non è imputabile al lavoratore, questi ha diritto al pds per attesa occupazione (Sentenza)
- Emersione 2012, fatti imputabili al datore non impediscono la regolarizzazione del lavoratore (Sentenza)
- Revoca pds per soggiornanti di lungo periodo,non automatica ma si valutino sussistenza dei requisiti per permesso ordinario,e i giustificati motivi dell'assenza (Sentenza)
- Emersione 2012, la dichiarazione di frequenza di un corso di lingua italiana presso la Caritas vale a dimostrare la presenza in Italia prima del 31 dicembre 201 (Sentenza)
- Revoca pds per soggiornanti di lungo periodo, dopo due condanne per associazione in traffico di stupefacenti, si tenga conto di legami familiari e reinserimento (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno, se dopo il rifiuto interviene una promessa di assunzione vi è il diritto al pds per attesa occupazione (Sentenza)
- Revoca permesso di soggiorno, la motivazione deve essere approfondita e considerare l'interesse del lavoratore (Sentenza)
- Emersione 2012, la legge consente di individuare la Prefettura competente, è esclusa l'archiviazione per tale ragione (Sentenza)
- Sanatoria 2012: la regolarizzazione deve avvenire entro 30 giorni dalla domanda (Sentenza)
- Emersione 2012,breve allontanamento per motivi familiari non interrompe requisito di presenza ininterrotta in Italia del lavoratore prima del 31 dicembre 2011 (Sentenza)
- Emersione 2012, fatti imputabili al datore non impediscono la regolarizzazione del lavoratore (Sentenza)
- Silenzio inadempimento sulla Sanatoria 2012: entro 30 giorni occorre decidere sulla domanda (Sentenza)
- Emersione 2012: se il datore ritratta il disconoscimento della domanda (fatto per timore di sanzioni), vi sono i presupposti per il pds per attesa occupazione (Sentenza)
- Emersione 2012, fatti imputabili al datore non impediscono la regolarizzazione del lavoratore (Sentenza)
- Foglio di via per danneggiamento di vetture, di per sè non è sintomo di pericolosità sociale (Sentenza)
- Rilascio permesso di soggiorno per protezione, sul silenzio della Questura è competente il TAR (Sentenza)
- Aggiornamento pds per motivi familiari, competenza del TAR sul suo silenzio o diniego (se vi è la possibilità che venga rilasciato un altro tipo di pds) (Sentenza)
- Rinnovo pds lavoro stagionale:è possibile,in caso di plurimi rapporti di lavoro,dopo la scadenza del primo rapporto,senza necessità di rientro nel proprio Paese (Sentenza)
- Emersione 2012, fatti imputabili al datore non impediscono la regolarizzazione del lavoratore (Sentenza)
- Silenzio inadempimento sulla Sanatoria 2012: si decida entro 30 giorni (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno, l'irreperibilità dello straniero non significa disinteresse per la domanda (Sentenza)
- Permesso di soggiorno da emersione 2009, l'esistenza di procedimenti penali per falso a carico del datore non giustifica la revoca (Sentenza)
- Revoca permesso di soggiorno CE, non è consentita se la pericolosità sociale dello straniero non è attuale (Sentenza)
- Emersione 2012, fatti imputabili al datore non impediscono la regolarizzazione del lavoratore (Sentenza)
- Sanatoria 2012 - Silenzio inadempimento sulla domanda (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno, si consideri l'inserimento lavorativo futuro ai fini dei redditi (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno, la domanda può essere proposta anche con ritardo (Sentenza)
- Revoca permesso di soggiorno, non è automatica e può seguire solo dopo il coinvolgimento dello straniero nel procedimento (Sentenza)
- Conversione pds lavoro stagionale in lavoro subordinato, è possibile anche senza il previo rientro nel proprio Paese (Sentenza)
- Emersione 2009, la condanna per detenzione di stupefacenti è diversa da quella per spaccio (e non impedisce la regolarizzazione) (Sentenza)
- Emersione 2012, la condanna per violazione della normativa sul diritto d'autore non comporta l'automatico rigetto della domanda di regolarizzazione (Sentenza)
- Permesso di soggiorno per richiesta asilo politico, la competenza a decidere è del TAR (Sentenza)
- Emersione 2012, la condanna per inosservanza dell'ordine di allontanamento non impedisce la regolarizzazione (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno, si considerino anche i redditi prodotti in un altro Paese dell'Unione Europea (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno, non viene meno l'interesse all'accoglimento della domanda solo perchè presso il recapito risulta "destinatario sconosciuto" (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno, la situazione familiare prevale sulla sicurezza pubblica (Sentenza)
- Emersione 2009, il permesso di soggiorno va rilasciato anche in presenza di una condanna per taccheggio (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno, la condanna per omicidio colposo (violazione codice della strada) non implica pericolosità sociale (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno, la mancata presentazione per le impronte non giustifica il diniego della domanda (Sentenza)
- Permesso di soggiorno per soggiornanti di lungo periodo, va concesso anche se il richiedente non ha propri redditi, se ha condizioni di salute disastrose (Sentenza)
- Emersione 2009, l'inosservanza di decreto di espulsione non è più reato, quindi non è più ostativa alla regolarizzazione (Sentenza)
- Emersione 2009, se il datore di lavoro si disinteressa ciò non significa che il rapporto di lavoro è fittizio (Sentenza)
- Emersione 2009, il falso in atto pubblico non impedisce la regolarizzazione se interviene la riabilitazione (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno, l'espulsione sotto altro alias non impedisce (Sentenza)
- Emersione 2009, l'inosservanza di decreto di espulsione non è più reato, quindi non è più ostativa alla regolarizzazione (Sentenza)
- Emersione 2009, l'attività occasionale di lavavetri non esclude che lo straniero svolga realmente il lavoro domestico (Sentenza)
- Emersione 2012, il datore di lavoro può regolarizzare anche integrando il suo reddito con quello di un terzo (Sentenza)
- Emersione 2009, non basta la denuncia del datore di lavoro per falsificazione dei documenti, per revocare il permesso di soggiorno (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno, anche in mancanza di redditi passati, è sufficiente dimostrare l'esistenza di prospettive di lavoro (Sentenza)
- Emersione 2009, l'inosservanza di decreto di espulsione non è più reato, quindi non è più ostativa alla regolarizzazione (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno, la valutazione della situazione familiare deve essere effettuata prima di adottare il provvedimento di diniego e non successivame (Sentenza)
- P.d.s. per lavoro autonomo, se lo straniero torna nel suo Paese per sottoporsi a cure mediche, sussiste il suo interesse per l'accoglimento della domanda (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno per motivi di studio, il periodo di malattia giustifica il mancato superamento del numero di esami richiesto per il rinnovo (Sentenza)
- Emersione 2009, anche se istanza del datore inammissibile perchè in sovrannumero, Prefettura valuti possibilità di far rilasciare pds attesa occupazione (Sentenza)
- Emersione 2009, violazione norme in materia di diritto d'autore non è più ostativa alla regolarizzazione, e va valutata in concreto la pericolosità sociale (Sentenza)
- Emersione 2012, il reato di introduzione e commercio di prodotti falsi non è ostativo (Sentenza)
- P.d.s. per straniero divorziato da italiano, se matrimonio è durato almeno 3 anni non si perde diritto di soggiorno e si può convertire in altro permesso. (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno, l'illecita detenzione di stupefacenti non è reato ostativo (Sentenza)
- Se, dopo una espulsione, lo straniero rientra dopo la modifica dell'art. 13 (che ha ridotto il divieto di reingresso a 5 anni) trascorsi 9 anni, il pds va dato (Sentenza)
- Diniego rinnovo permesso di soggiorno, non è automatico per reati considerati ostativi dopo che sono stati commessi (Sentenza)
- Revoca permesso di soggiorno UE soggiornanti di lungo periodo, non è possibile sulla base di una semplice denuncia (Sentenza)
- Emersione 2012, non può rigettarsi la domanda senza aver coinvolto il lavoratore (Sentenza)
- Permesso di soggiorno per attesa occupazione, la validità decorre dal momento in cui ci si iscrive alle liste di collocamento (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno, la condanna per detenzione e cessione di stupefacenti non è ostativa se è passato molto tempo (Sentenza)
- Emersione 2012, l'omessa contribuzione impone il rilascio di un permesso di soggiorno per attesa occupazione (Sentenza)
- Conversione da permesso per studio a permesso per lavoro, non è il richiedente a dover dimostrare di aver ottenuto la quota (Sentenza)
- Revoca del permesso di soggiorno per commissione reato inerente stupefacenti, di lieve entità: la condanna non è automaticamente ostativa (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno: il reato di violenza sessuale attenuato non osta automaticamente all'accoglimento della domanda (Sentenza)
- Rinnovo del permesso di soggiorno, va valutata l'impossibilità di produrre reddito per ragioni mediche (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno, va concesso se vi è attualità di impiego, anche se i redditi fino al momento della domanda sono insufficienti (Sentenza)
- Revoca permesso di soggiorno CE, si consideri la lunga durata della residenza, il fatto di essere padre di cittadina italiana e la complessiva condotta (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno per lavoro autonomo, la tardiva presentazione delle dichiarazioni dei redditi consente di accogliere la domanda (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno per studio, l'anno entro cui va sostenuto almeno un esame (il primo anno) è quello accademico, non quello solare (Sentenza)
- Emersione 2009, anche se il datore di lavoro fa denuncia perchè dice di non aver mai presentato domanda di emersione, questo non impedisce il rilascio del p.d.s (Sentenza)
- Permesso di soggiorno UE per soggiornanti lungo periodo, la revoca basata sull'automatismo della condanna è illegittima (Sentenza)
- Diniego rinnovo permesso di soggiorno, l'omessa contribuzione è colpa del datore di lavoro (Sentenza)
- Rinnovo p.d.s., diniego illegittimo se non si consente la partecipazione al procedimento da parte di chi era assente dal territorio nazionale per cure mediche (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno, il requisito del reddito non può essere chiesto se nel frattempo il lavoratore perde il lavoro e chiede l'attesa occupazione (Sentenza)
- Diniego di permesso di soggiorno per cure mediche illegittimo, se fondato su una condanna di oltre dieci anni prima (Sentenza)
- Emersione 2012, la frequentazione di un corso per adulti prova la presenza in Italia prima del 31 dicembre 2011 (Sentenza)
- Emersione 2012, il pagamento dei contributi previdenziali può avvenire fino alla stipula del contratto di soggiorno (Sentenza)
- Illegittimo diniego di rinnovo permesso di soggiorno per reato di violenza sessuale (Sentenza)
- La condanna per ricettazione e violazione del diritto d'autore non è ostativa per la regolarizzazione,in quanto non lo era all'epoca della commissione dei fatti (Sentenza)
- L'irregolarità nel DURC non è sufficiente per motivare il rigetto della domanda di regolarizzazione (Sentenza)
- Illegittimo diniego di rinnovo permesso di soggiorno per condanna a ipotesi lieve di spaccio stupefacenti (Sentenza)
- La domanda di regolarizzazione va accolta se il giudizio di pericolosità si basa su una segnalazione Schengen di ingresso senza passaporto (Sentenza)
- Il permesso di soggiorno per attesa occupazione può essere goduto per un periodo superiore ad un anno, se vi è stata interruzione della disoccupazione (Sentenza)
- La domanda di regolarizzazione va accolta, se vi è la prova della presenza in Italia al 31 dicembre 2011 tramite un corso organizzato dalla Caritas (Sentenza)
- Le Parrocchie sono considerate organismi pubblici, che possono rilasciare dichiarazioni di presenza ai fini della regolarizzazione del 2012 (Sentenza)
- Per revocare un permesso di soggiorno CE occorre prima aver valutato la situazione complessiva dello straniero in Italia (Sentenza)
- Regolarizzazione possibile anche se il datore di lavoro ha redditi insufficienti (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno, decreto di espulsione, il termine di divieto passa da 10 a 3 anni dal 2011 (Sentenza)
- Annullamento permesso di soggiorno per difetto condizioni regolarizzazione, non possibile se successivamente vi è un inserimento lavorativo (Sentenza)
- Sanatoria 2012, se il datore non ha concluso quella del 2009 si tratta di evento non imputabile al lavoratore (Sentenza)
- Sanatoria 2012, la denuncia di smarrimento del documento vale come prova di presenza (Sentenza)
- Sanatoria 2012, la apposizione di correzione sul passaporto da parte dell'Ambasciata in Italia vale come prova di presenza (Sentenza)
- Sanatoria 2012, la ricevuta di pagamento tramite Western Union vale come prova di presenza (Sentenza)
- Conversione permesso di soggiorno da cure mediche a lavoro autonomo è possibile (Sentenza)
- Sanatoria, è illegittima l'archiviazione del procedimento per mancata risposta all'avviso di convocazione, se la pratica era destinata ad essere accolta (Sentenza)
- Sanatoria, l'insufficienza economica del datore di lavoro è causa non imputabile al lavoratore (Sentenza)
- Sanatoria, è possibile la regolarizzazione per lavoro domestico, anche in presenza di impiego con altre ditte (Sentenza)
- Sanatoria, dopo la presentazione della domanda l'uscita dall'Italia non interrompe la "presenza ininterrotta al 31 dicembre 2011" richiesta dalla legge (Sentenza)
- Sanatoria, i mancati versamenti dei contributi INPS in un precedente decreto flussi sono un evento non imputabile al lavoratore (Sentenza)
- Sanatoria, lavorare come pizzaiolo non è incompatibile con la regolarizzazione di un rapporto di lavoro domestico (Sentenza)
- Sanatoria, la partecipazione alla messa di una missione di fedeli vale come prova di presenza (Sentenza)
- Sanatoria, il timbro di ingresso sul passaporto vale come prova di presenza (Sentenza)
- Sanatoria, la dichiarazione di una Onlus che eroga servizi di assistenza medica vale come prova di presenza (Sentenza)
- Permesso di soggiorno per lavoro autonomo, il reddito va valutato tenendo conto delle difficoltà iniziali di avvio dell'attività (Sentenza)
- Permesso di soggiorno per attesa occupazione, spetta anche se il periodo annuale è quasi scaduto alla domanda di rinnovo (Sentenza)
- Permesso di soggiorno per lavoro subordinato, può essere rinnovato anche se vi è stata condanna per commercio di prodotti contraffatti (Sentenza)
- Precedente espulsione non sufficiente di per sè per negare il rinnovo del permesso di soggiorno (Sentenza)
- La condanna per il reato di clandestinità, a cui è seguito il decreto di espulsione, non impedisce la regolarizzazione (Sentenza)
- Permesso per attesa occupazione, se non è passato un anno dalla disoccupazione non si deve valutare la sufficienza dei redditi (Sentenza)
- Sanatoria 2012, il reato di vendita di articoli contraffatti non comporta di per sè pericolosità sociale (Sentenza)
- Permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo, illegittima revoca a causa della commissione di un reato di lieve entità in materia di stupefacenti (Sentenza)
- Sanatoria 2012, la condizione di indagato non comporta automaticamente la pericolosità sociale del lavoratore da regolarizzare (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno, la condanna penale non è sufficiente ed automatico elemento per il diniego (Sentenza)
- Se si presenta domanda di rinnovo permesso per lavoro anzichè conversione da studio a lavoro, Questura la mandi a Prefettura e a riqualificarla correttamente (Sentenza)
- Il permesso di soggiorno per motivi familiari (convivente con cittadina italiana) può essere convertito in permesso per lavoro (Sentenza)
- La condanna per un reato ai sensi dell'art. 381 cpp non è automaticamente ostativa per accogliere la domanda di regolarizzazione (Sentenza)
- La domanda di conversione da permesso per lavoro stagionale va esaminata anche se presentata a permesso scaduto (Sentenza)
- Per il rilascio del permesso di soggiorno per soggiornanti di lungo periodo CE occorre considerare il reddito lordo, non quello netto (Sentenza)
- Il passaporto, e la cittadinanza italiana, viene rilasciato al figlio maggiorenne che abbia uno stabile rapporto familiare col genitore italiano (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno da concedere se il richiedente, un tempo minorenne problematico, ha fatto progressi per reinserirsi (Sentenza)
- Sanatoria 2012, va accolta la domanda di regolarizzazione anche se l'azienda ha messo in cassa integrazione alcuni lavoratori regolari (Sentenza)
- Sanatoria 2012, il mero riferimento al parere negativo della DPL non è una motivazione valida per il rigetto della domanda (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno, ricorso gerarchico contro diniego Questura è proposto per tempo se spedito entro il termine di legge (anche se ricevuto dopo) (Sentenza)
- Revoca permesso di soggiorno, condanna per calunnia non sufficiente per dimostrare la pericolosità sociale (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno, la domanda tardiva è ammissibile, occorre comunque considerare il periodo di inserimento in Italia (Sentenza)
- Sanatoria 2012, se il datore di lavoro non manda i documenti richiesti, il lavoratore ha comunque diritto al permesso di soggiorno per attesa occupazione (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno, ammissibile anche in caso di condanne per violazione del diritto d'autore (abusivismo commerciale) (Sentenza)
- Permesso di soggiorno per studio, può essere concesso al minore che ha compiuto 15 anni, se vi sono adeguate forme di tutela (Sentenza)
- Permesso di soggiorno per soggiornanti di lungo periodo, concesso anche se superamento del test di lingua italiana avviene dopo la domanda ma prima del diniego (Sentenza)
- Sanatoria 2012, se datore di lavoro non ha permesso di soggiorno per soggiornanti di lungo periodo, il lavoratore ha comunque diritto al permesso di soggiorno (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno, occorre comunicare il cambio di indirizzo anche se si tratta di spostamento da un appartamento all'altro nello stesso edificio (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno, l'estratto conto previdenziale prova l'esistenza del rapporto di lavoro in mancanza di dimostrazione che sia fittizio (Sentenza)
- P.d.s. per motivi familiari, esistenza di precedenti penali, ravvicinati nel tempo, non esclude diritto al pds se vi è reddito derivante da lavoro del coniuge (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno, il reddito non va valutato in rapporto all'assegno sociale (Sentenza)
- Permesso di soggiorno per soggiornanti di lungo periodo, il mancato pagamento dei contributi non esclude il possesso di redditi sufficienti se tasse pagate (Sentenza)
- Sanatoria 2012, se posizione previdenziale aperta in ritardo dal consulente del lavoro, lo straniero ha diritto al permesso di soggiorno per attesa occupazione (Sentenza)
- P.d.s. per motivi umanitari, revocabile se termina programma di reinserimento sociale, ma bisogna considerare diritto ad altro pds se vi sono i requisiti (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno, la sufficienza reddituale va valutata anche in base a redditi alti degli anni precedenti (Sentenza)
- Sanatoria 2012, la vendita di prodotti falsi o contraffatti non è reato ostativo all'accoglimento della domanda di regolarizzazione (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno, se ad una condanna per rapina segue l'affidamento ai servizi sociali e una condotta corrette, il reato non è ostativo (Sentenza)
- Sanatoria 2012, se il datore di lavoro non paga i contributi INAIL spetta ugualmente il permesso di soggiorno per attesa occupazione (Sentenza)
- Sanatoria 2012, non è ostativo all'accoglimento il fatto che il datore di lavoro sia sotto indagine penale (Sentenza)
- Sanatoria 2012, il datore di lavoro è ammissibile a regolarizzare il lavoratore anche se ha ricevuta una condanna per furto e ricettazione (Sentenza)
- Revoca pds CE per soggiornanti di lungo periodo, una condanna per reati inerenti la sfera sessuale va valutata tenendo conto della speciale tenuità (Sentenza)
- Conversione permesso di soggiorno per motivi religiosi in lavoro subordinato, la mancata attestazione che sussista una quota non è opponibile al richiedente (Sentenza)
- Rinnovo pds, la condanna per reato in materia di prostituzione non è ostativa se non adeguatamente considerati i vincoli familiari e la lunga permanenza (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno per lavoro autonomo, occorre considerare i legami familiari (anche in caso di reddito insufficiente) (Sentenza)
- Permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo, non occorre produrre il certificato di residenza, può essere acquisito d'ufficio dalla Questura (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno, significative situazioni familiari prevalgono sulla pericolosità sociale basata su condanne ostative (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno per lavoro autonomo, la dichiarazione dei redditi presentata in ritardo è comunque valida per accertare la sufficienza reddituale (Sentenza)
- Permesso di soggiorno per attesa occupazione - non sempre il furto aggravato è reato ostativo (Sentenza)
- Sanatoria 2012, il documento che dimostra la presenza in Italia prima del 31 dicembre 2011 può anche essere successivo a tale data (Sentenza)
- Domanda di cittadinanza italiana, va decisa entro 730 giorni, altrimenti è silenzio-rifiuto e il Ministero deve decidere entro 60 giorni (Sentenza)
- Domanda di cittadinanza italiana, il diniego non può essere fondata sull'appartenenza passata ad un movimento politico di opposizione nel Paese di origine (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno, la condanna per reati riguardanti stupefacenti non è automaticamente ostativa (Sentenza)
- Sanatoria 2012, l'espulsione come sanzione sostitutiva della condanna per ingresso illegale non è ostativa alla domanda (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno, occorre tener conto dei redditi dei familiari conviventi se il richiedente non ne ha percepito uno proprio (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno, il diniego è illegittimo in presenza di una disponibilità all'assunzione anche se seguita ad un lungo periodo di disoccupazione (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno, la sufficienza del reddito va valutata al momento della decisione, non della domanda (Sentenza)
- Sanatoria 2012, anche se la matricola provvisoria INPS non risulta aperta, è sufficiente dimostrare che vi è stato un rapporto di lavoro (Sentenza)
- Sanatoria 2012, la condanna per favoreggiamento della prostituzione (a differenza dello sfruttamento) non è ostativa (Sentenza)
- Revoca permesso di soggiorno CE per soggiornanti lungo periodo, illegittima se fa riferimento all'insufficienza dei redditi (Sentenza)
- Sanatoria 2012, il favoreggiamento della prostituzione non è reato automaticamente ostativo (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno, il commercio di prodotti falsi non è automaticamente ostativo (se commesso prima del 2009) (Sentenza)
- Permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo, la revoca per insufficienza dei redditi è contraria alla normativa comunitaria (Sentenza)
- Sanatoria 2012, l'insufficienza reddituale del datore di lavoro non è imputabile al lavoratore, che ha diritto al pds per attesa occupazione (Sentenza)
- Sanatoria 2012, il fatto che il datore di lavoro non ha firmato contratti di soggiorno nella precedente sanatoria non è imputabile al lavoratore (Sentenza)
- Sanatoria 2012, l'insufficienza reddituale del datore di lavoro non è imputabile al lavoratore, che ha diritto al pds per attesa occupazione (Sentenza)
- Sanatoria 2012, se la domanda può essere accolta occorre dare un nuovo appuntamento, se al primo datore e lavoratore non si sono presentati (Sentenza)
- Sanatoria 2012,se datore in passato non ha regolarizzato suoi dipendenti,si tratta di fatto non imputabile a lavoratore, che ha diritto a pds attesa occupazione (Sentenza)
- Sanatoria 2012, il pagamento tramite Western Union prova la presenza in Italia prima del 31/12/2011 (Sentenza)
- Sanatoria 2012, l'assistenza del centro di accoglienza vale come prova la presenza in Italia prima del 31/12/2011 (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno, non è importante che vi sia l'integrazione nel paese di residenza (Sentenza)
- Sanatoria 2012 - l'elezione di domicilio presso l'avvocato del lavoratore straniero obbliga la Prefettura a mandare lì la convocazione (Sentenza)
- Sanatoria 2012 - la dichiarazione del datore di lavoro sull'assunzione solo da Settembre 2012 non è sufficiente per il rigetto (Sentenza)
- Sanatoria 2012 - non cessa l'interesse per la regolarizzazione, se le parti non si presentano, quando successivamente vi sono richieste di accesso agli atti (Sentenza)
- Sanatoria 2012 - la dichiarazione del Consolato circa la data di rilascio del passaporto in Italia è valida per la prova di presenza (Sentenza)
- Rinnovo pds,se datore di lavoro ha cambiato residenza Questura deve dimostrare di aver effettuato dovuti accertamenti per escludere esistenza rapporto di lavoro (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno - incostituzionalità della norma che prevede l'automaticità del diniego anche per reati con arresto facoltativo (Sentenza)
- Sanatoria 2009 - resistenza a pubblico ufficio e lesione personale non sono reati automaticamente ostativi per il rilascio del permesso (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno per lavoro autonomo - ricettazione non automaticamente ostativa, se non contemperata con l'esistenza di vincoli familiari (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno per lavoro subordinato - la condanna per false generalità non è automaticamente ostativa (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno - la condanna per detenzione illegale di armi, se vi è estinzione del reato, non è ostativa senza confronto coi legami familiari (Sentenza)
- Rilascio permesso di soggiorno -istanza di accesso agli atti su domanda presentata anni fa,può riguardare solo gli atti esistenti nen fascicolo della Prefettura (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno - il preavviso di rigetto va comunicato, in quanto la decisione sul rinnovo non è atto vincolato (Sentenza)
- Sanatoria 2009 - la condanna del datore di lavoro per falsa documentazione non è sufficiente per dedurre la fittizietà del rapporto di lavoro (Sentenza)
- Sanatoria 2009 - dichiarazione di incostituzionalità di norma che dichiara ostativi reati con arresto facoltativo è retroattiva per domande non ancora decise (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno - nuova attività lavorativa e reddito del fratello convivente,anche se sopraggiunti,impediscono di ritenere atto dovuto il diniego (Sentenza)
- Rinnovo pds - se straniero ha requisiti per il permesso di lungo periodo anche se non lo ha chiesto, l'insufficienza reddituale non può essere elemento ostativo (Sentenza)
- Rinnovo pds per attesa occupazione - se in realtà vi è attività lavorativa, prevale la sostanza sull'apparenza, e va rilasciato permesso per lavoro (Sentenza)
- Pds per protezione sociale - parere negativo PM non è sufficiente per diniego, se non si è valutata adeguatamente proposta di comunità che accoglie (Sentenza)
- Rinnovo pds per lavoro subordinato - occorre tenere conto di rapporto di lavoro instaurato dopo la domanda di rinnovo ma prima della decisione della Questura (Sentenza)
- Rinnovo pds per lavoro subordinato - sussiste requisito disponibilità dell'alloggio anche nel caso di trasferimento presso la residenza del datore come badante (Sentenza)
- Sanatoria 2012 - insufficienza reddituale del datore di lavoro è una causa non imputabile al lavoratore, che consente il rilascio del pds per attesa occupazione (Sentenza)
- Sanatoria 2012 - la ricevuta di ricezione denaro tramite Western Union è idonea a provare la presenza in Italia al 31 dicembre 2011 (Sentenza)
- Pds per lavoro autonomo - se attività è sorta da pochi mesi, requisito reddituale è rispettato anche in presenza di un passivo, se l'attività ha un potenziale (Sentenza)
- Sanatoria 2012 - la denuncia del datore di lavoro per truffa non è imputabile al lavoratore, che merita l'attesa occupazione (Sentenza)
- Pds per lavoro subordinato - nonostante il possibile coinvolgimento in una truffa in materia di immigrazione, occorre tener conto dei legami familiari (Sentenza)
- Sanatoria 2012 - il permesso per attesa asilo politico non costituisce quel permesso che esclude la necessità della regolarizzazione (Sentenza)
- Sanatoria 2012 - la prova di presenza in Italia alla data del 31 dicembre 2011 non può risalire a più di 6 mesi prima (Sentenza)
- Sanatoria 2012 - spetta il permesso di soggiorno per attesa occupazione, se la regolarizzazione non si perfeziona per colpa del reddito insufficiente del datore (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno - solo al superamento di un anno di disoccupazione occorre dimostrare il possesso di un reddito, per ottenere l'attesa occupazione (Sentenza)
- Pds per soggiornanti di lungo periodo - se i figli non convivono col richiedente, il reddito da valutare deve essere sufficiente solo per il medesimo (Sentenza)
- Conversione p.d.s da stagionale a subordinato - può essere chiesta dopo il secondo pds stagionale,ma anche se fra il primo e il secondo è passato più di un anno (Sentenza)
- Sanatoria 2012 - la condanna all'espulsione non è causa ostativa alla regolarizzazione (Sentenza)
- Sanatoria 2012 - il furto di una borsetta (fatto di speciale tenuità) non rientra fra le cause ostative alla regolarizzazione, specie se risalente nel tempo (Sentenza)
- Rinnovo pds - falsità del documento di identificazione utilizzato con domanda non è sufficiente ad escludere il rinnovo, se non risulta una condanna per falso (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno - la lunga permanenza in Italia e l'inserimento sociale prevalgono sulla mancanza di redditi da lungo tempo (Sentenza)
- Revoca p.d.s. per soggiornanti di lungo periodo - condanna per tentata violenza sessuale non sufficiente se non v'è valutazione globale di personalità straniero (Sentenza)
- Sanatoria 2012 - rigetto non può basarsi sulla mera condanna per falsi documenti (Sentenza)
- Permesso di soggiorno per soggiornanti di lungo periodo - per revoca è richiesta valutazione della pericolosità che non si fermi alla semplice condanna penale (Sentenza)
- P.d.s. per soggiornanti di lungo periodo - per revoca non sufficiente esistenza di procedimento penale pendente, anche se straniero è agli arresti domiciliari (Sentenza)
- Permesso di soggiorno per soggiornanti di lungo periodo - no alla revoca se c'è una misura cautelare di non avvicinamento all'ex moglie (revocata) (Sentenza)
- Conversione del p.d.s. per lavoro stagionale in subordinato - decorrenza validità di pds stagionale parte da firma contratto di soggiorno, non da ingresso (Sentenza)
- Revoca permesso di soggiorno, illegittima per essersi licenziato dopo la regolarizzazione, se poi inizia l'attività di lavoro autonomo (Sentenza)
- Rinnovo del permesso di soggiorno, nessun automatismo se non si valuta la pericolosità sociale in concreto (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno per attesa occupazione, l'avviso ex art. 10 bis va inviato anche se si ritiene il diniego sia atto vincolato (Sentenza)
- Sanatoria 2012, il certificato ospedaliero disconosciuto non vale come prova di presenza (ma la comunicazione di ospitalità del Comune sì) (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno, la fittizietà del rapporto di lavoro non può essere dedotta dalla semplice denuncia penale (Sentenza)
- Permesso di soggiorno, la denuncia per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina non è sufficiente a motivare il rigetto della domanda (Sentenza)
- Permesso di soggiorno,se la Questura ha il numero di cellulare del richiedente deve notificargli il preavviso di rigetto anche se non conosce il nuovo indirizzo (Sentenza)
- Permesso di soggiorno per soggiornanti di lungo periodo, si considerino durata del soggiorno e legami sociali, familiari e lavorativi, oltre alla condanna (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno, la condanna per reati inerenti gli stupefacenti va bilanciata con la presenza in Italia dell'intero nucleo familiare (Sentenza)
- Revoca permesso di soggiorno per soggiornanti di lungo periodo, la condanna non ostacola automaticamente (Sentenza)
- Revoca permesso di soggiorno, false generalità, ma se non c'è stata condanna e nel frattempo lo straniero si è inserito, la revoca è illegittima (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno, l'unica condanna non è ostativa se segue una effettiva riabilitazione ed un radicamento sul territorio (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno, oltre al reddito si consideri che il ritorno in patria espone la richiedente alla condanna per apostasia (Sentenza)
- Permesso di soggiorno per motivi umanitari a chi vive e lavora da anni in Italia e ha maturato una legittima aspettativa di rimanere (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno per lavoro autonomo, se è dimostrata la continuità dell'attività professionale non è necessaria la presenza continuativa in Italia (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno per lavoro, la condanna per detenzione di stupefacenti non è automaticamente ostativa in presenza di legami familiari (Sentenza)
- Permesso di soggiorno UE, il rilascio non è condizionato all'avvenuta comunicazione di variazione del domicilio (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno, anche se si è dichiarato l'esistenza di un rapporto di lavoro inesistente si deve tener conto dei legami familiari (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno per lavoro autonomo - il decreto di condanna non è ostativo se vi è stata la rimessione in termini per proporre opposizione (Sentenza)
- L'istanza di assunzione di un lavoratore straniero non può essere rifiutata se,anche successivamente a domanda,il datore regolarizza la posizione contributiva (Sentenza)
- Rinnovo pds lavoro autonomo, non ostativa condanna per ricettazione e commercio di oggetti falsi, se non vi è stata concreta valutazione di pericolosità sociale (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno per lavoro autonomo, no al diniego se il primo permesso viene revocato per irregolarità amministrative imputabili al datore (Sentenza)
- Sanatoria 2012, il mancato pagamento dei contributi è un evento che non rientra nella signoria del lavoratore straniero (Sentenza)
- Conversione permesso da stagionale a subordinato a tempo indeterminato, non necessita la previa uscita dal territorio italiano (Sentenza)
- Sanatoria 2012, l'effettività del rapporto di lavoro non può essere esclusa dalle dichiarazioni negative del datore di lavoro (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno per lavoro autonomo, la condanna per violazione diritto d'autore non è ostativa (Sentenza)
- Emersione 2012, alla Questura non compete esaminare quando è iniziato il rapporto di lavoro (Sentenza)
- Rilascio titolo di viaggio per stranieri, le ragioni che hanno consentito la protezione sussidiaria sono sufficienti (Sentenza)
- Revoca carta di soggiorno, oltre alla condanna penale si tenga conto dei legami familiari (Sentenza)
- Cittadinanza italiana, il Ministero deve rispondere entro due anni dalla domanda (Sentenza)
- Permesso di soggiorno per soggiornanti di lungo periodo, spetta alla moglie se ce l'ha il marito, anche se lei non ha i cinque anni di residenza (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno, diniego non automatico se non vi è valutazione della attuale pericolosità sociale (Sentenza)
- Revoca permesso di soggiorno per soggiornanti di lungo periodo, la condanna (non definitiva) per reato inerente stupefacenti non è sufficiente (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno, le precedenti condanne non sono ostative se vi sono legami familiari (Sentenza)
- Rilascio p.d.s., commissione di reati anche risalenti nel tempo preclude accoglimento della domanda, a meno che straniero dimostri di aver cambiato vita (Sentenza)
- Rilascio titolo di viaggio per stranieri con protezione sussidiaria, la competenza è della Questura (Sentenza)
- Sanatoria 2009, le indagini della Prefettura devono essere univoche, altrimenti non è motivato il rigetto dell'istanza di regolarizzazione (Sentenza)
- Sanatoria 2009, l'inosservanza dell'ordine di allontanamento non è reato ostativo alla regolarizzazione (Sentenza)
- Sanatoria 2012,se pende ricorso straordinario avverso rigetto domanda il lavoratore ha comunque diritto immediato a permesso di soggiorno per attesa occupazione (Sentenza)
- Sanatoria 2009, l'abolizione sopravvenuta del reato di inosservanza norme stranieri ha effetto retroattivo e la condanna non è più ostativa (Sentenza)
- Sanatoria 2009, il reato di inosservanza dell'ordine di allontanamento non è più ostativo (Sentenza)
- Sanatoria 2012,allontanamento per partecipare a riti funebri della madre non esclude presenza continuativa in Italia dello straniero prima del 31 dicembre 2011 (Sentenza)
- Sanatoria 2012,allontanamento per ferie estive e rinnovare passaporto non esclude la presenza continuativa in Italia della straniera prima del 31 dicembre 2011 (Sentenza)
- Conversione permesso da minore età a lavoro subordinato,illegittimo diniego senza preavviso rigetto per integrare documentazione con parere di Comitato minori (Sentenza)
- Rilascio permesso di soggiorno, la conversione da un permesso per motivi di giustizia è possibile (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno, la sede della ditta individuale dell'ambulante può coincidere con l'indirizzo di residenza (Sentenza)
- Conversione permesso di soggiorno da stagionale a lavoro subordinato,illegittimo diniego se rilascio primo permesso non è avvenuto per problemi tecnici Questura (Sentenza)
- Conversione pds per assistenza minore in pds per soggiornanti lungo periodo, possesso di requisito residenza da 5 anni annulla precarietà di permesso ex art. 31 (Sentenza)
- Sanatoria 2012, il permesso di soggiorno non può essere negato perchè alcuni condomini non hanno notato la presenza del lavoratore badante (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno, si valutino non solo i redditi passati ma anche le prospettive future, l'inserimento sociale, i legami familiari (Sentenza)
- Sanatoria 2012, la condanna per reato riguardante stupefacenti, nella fattispecie più lieve, non è ostativa (Sentenza)
- Diniego cittadinanza italiana, la parentela con cittadino straniero arrestato nell'ambito di indagini sul terrorismo non è sufficiente elemento ostativo (Sentenza)
- Diniego rinnovo permesso di soggiorno, si consideri la valutazione del giudice penale successivamente all'espiazione della condanna (Sentenza)
- Rilascio protezione motivi umanitari, va tutelata la presenza in Italia da 10 anni (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno, la pendenza dell'affidamento in prova in alternativa alla detenzione impone di sospendere la valutazione sul diniego del rinnovo (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno, si valutino i legami familiari in Italia e l'assenza di vincoli col Paese di origine (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno, estinzione reato esclude sua ostatività se i requisiti sussistono prima del diniego (anche se la domanda viene presentata dopo) (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno, l'omesso pagamento dei contributi previdenziali non esclude l'effettività del lavoro subordinato (Sentenza)
- Diniego domanda cittadinanza italiana, il ricorso può essere depositato anche tramite spedizione postale (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno, l'unica condanna non è automaticamente ostativa a meno che sia connotata da rilevante gravità (Sentenza)
- Revoca permesso di soggiorno SLP, la pericolosità sociale non è automatica con una condanna ma va dimostrata (Sentenza)
- Diniego permesso di soggiorno SLP, i requisiti per la concessione sono diversi da quelli per ottenere il rinnovo del permesso ordinario (Sentenza)
- Diniego permesso di soggiorno per attesa occupazione, va prorogato fino alla guarigione dello straniero, ammalatosi mentre lavorava (Sentenza)
- Diniego permesso di soggiorno per lavoro, il contesto sociale e familiare va considerato, anche in presenza di una condanna penale (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno per lavoro, il contesto sociale e familiare va considerato (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno, la consegna del provvedimento di diniego senza la relativa traduzione giustifica la proposizione tardiva del ricorso al TAR (Sentenza)
- Conversione permesso minori in permesso lavoro, la mancanza del parere del Comitato Minori Stranieri non è imputabile al richiedente (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno soggiornanti di lungo periodo, la condanna per furto non è in sè sufficiente per il diniego (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno lavoro stagionale, presentazione tardiva dell'istanza non è di per sè motivo di diniego, se non si verifica la ragione del ritardo (Sentenza)
- Sanatoria 2012, l'insussistenza del rapporto di lavoro non può basarsi su mere congetture ma è necessario un accertamento concreto (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno, la mera condanna non implica pericolosità sociale (tanto meno la denuncia non seguita da procedimento penale) (Sentenza)
- Cittadinanza italiana all'apolide, il requisito reddituale va valutato in concreto (Sentenza)
- Permesso di soggiorno ad ex minore, il compimento a breve della maggiore età non è motivo di diniego (Sentenza)
- Cittadinanza italiana, la domanda va decisa entro due anni dalla presentazione (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno, è irrilevante la disoccupazione passata anche per un periodo più o meno lungo, importa la capacità attuale e futura di lavorare (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno, fra le precedenti condanne e la domanda di rinnovo vi deve essere un non breve intervallo di tempo (Sentenza)
- Sanatoria 2012, il disconoscimento della firma del datore di lavoro da parte del figlio di questi non fa venir meno la regolarità della domanda di emersione (Sentenza)
- Permesso di soggiorno per motivi umanitari (protezione sociale), vieene rinnovato anche senza necessità del parere del Procuratore della Repubblica (Sentenza)
- Sanatoria 2012, la Prefettura non può limitarsi alla verifica della mancanza di redditi in capo al datore di lavoro (Sentenza)
- Sanatoria 2009, che il datore sia indagato per falsa documentazione non implica che al lavoratore si neghi rinnovo in base ad autentico rapporto di lavoro (Sentenza)
- Revoca permesso di soggiorno CE, lo svolgimento di indagini penali non è sufficiente, se vi sono legami familiari (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno per lavoro autonomo, si tutelino i legami familiari, non è indice di pericolosità una condanna per fatti risalenti a dieci anni fa (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno, se si ottiene un nuovo contratto anche dopo il ricorso al TAR la Questura deve rivalutare la propria decisione (Sentenza)
- Sanatoria 2012, non si può ritenere non provato il periodo di lavoro solo sulla base di dichiarazioni non del datore, fra l'altro contrastanti (Sentenza)
- Permesso di soggiorno per attesa occupazione, la Questura ha il dovere di suggerirne la possibilità anzichè respingere la domanda di permesso per lavoro (Sentenza)
- Rinnovo pds per lavoro subordinato, non può ritenersi fittizio il nuovo rapporto di lavoro solo perchè negli anni precedenti il lavoratore ha lavorato raramente (Sentenza)
- Rinnovo pds per lavoro autonomo, non è automatico il diniego per commissione di reati in materia di diritto d'autore, in presenza di legami familiari (Sentenza)
- Permesso di soggiorno per minore straniero, se in Italia da meno di 2 anni si applica la prima ipotesi (quindi occorre il parere del Comitato minori stranieri) (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno per lavoro subordinato, si deve guardare all'attualità del lavoro (Sentenza)
- Rilascio permesso di soggiorno in seguito a denuncia del datore di lavoro per sfruttamento, il parere del procuratore va richiesto dalla Questura (Sentenza)
- Rilascio permesso di soggiorno per lavoro, la condanna risalente a 14 anni prima della domanda non è ostativa (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno per studio, è sufficiente il superamento di un solo esame se nell'anno la studentessa ha portato avanti una gravidanza (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno per lavoro, è sufficiente uno stipendio mensile di 600 euro (Sentenza)
- Revoca permesso di soggiorno CE, la condanna per rissa semplice non è in sè sufficiente per giustificare il provvedimento (Sentenza)
- Diniego rinnovo permesso soggiorno, la condanna per il reato di ingresso illegale non è ostativa se successivamente si è perfezionata la procedura di emersione (Sentenza)
- Emersione 2009, condanna per istigazione a corruzione non automaticamente ostativa per regolarizzazione, si valuti in concreto pericolosità sociale straniero (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno, la mancata comunicazione del cambio di residenza non è causa di diniego (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno, si valuti non solo il reddito passato ma anche il reddito che si potrebbe conseguire con un nuovo rapporto di lavoro (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno, se si scopre che in precedenza è stato rilasciato con passaporto falso, ma vi sono legami familiari stabili, prevalgono questi (Sentenza)
- Conversione permesso di soggiorno da studio a lavoro, è possibile anche se il vecchio permesso è scaduto e con un contratto di lavoro appena iniziato (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno per lavoro, la falsità del rapporto di lavoro non rileva se nel frattempo si inizia una nuova attività lavorativa (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno per lavoro, il diniego deve essere preceduto dal preavviso di rigetto (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno per lavoro, la tutela della famiglia comporta una maggiore ponderazione sulla decisione della Questura (Sentenza)
- Cittadinanza italiana, non può essere negata solo sulla base di una condanna penale, peraltro risalente nel tempo (Sentenza)
- Sanatoria 2012, l'insufficienza del reddito del datore di lavoro non è imputabile al lavoratore straniero da regolarizzare (Sentenza)
- Permesso di soggiorno CE di lungo periodo, no alla revoca se non si sono valutati l'inserimento sociale e la situazione familiare (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno, in assenza di un nucleo familiare la condanna per taluni reati esclude la necessità di un giudizio di pericolosità sociale (Sentenza)
- Sanatoria 2012, se i redditi del datore di lavoro sono insufficienti, il lavoratore ha comunque diritto al permesso di soggiorno per attesa occupazione (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno, anche se il rapporto di lavoro è fittizio la percezione di un assegno di invalidità è sufficiente per il rilascio (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno, la richiesta di integrazione documentale tornata indietro per compiuta giacenza non è sufficiente per giustificare il diniego (Sentenza)
- Il permesso di soggiorno per motivi di giustizia può essere convertito in altro tipo di permesso, se vi sono i requisiti (Sentenza)
- Conversione permesso di soggiorno da stagionale a subordinato, non può essere negata solo sulla base dell'omesso pagamento dei contributi (Sentenza)
- Rinnovo p.d.s. per cure mediche, se il richiedente non può produrre documentazione sull'inesistenza di cure adeguate in patria, vi procede la Questura (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno per motivi umanitari, il preavviso di rigetto non è impugnabile e non interrompe il silenzio della Questura sulla domanda (Sentenza)
- Permesso di soggiorno per attesa occupazione, il carattere fittizio del rapporto di lavoro non può dedursi solo da alcune testimonianze (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno, l'Amministrazione deve concludere il procedimento anche se la domanda appare non accoglibile (Sentenza)
- Sanatoria 2012, se il datore non si presenta (nonostante il rapporto di lavoro sia autentico) non si può archiviare il procedimento (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno, il silenzio dell'Amministrazione (più di 60 giorni dalla domanda) non è sanato dalla scarsa collaborazione dell'interessato (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno per attesa occupazione, la condanna per l'ipotesi attenuata in materia di spaccio di stupefacenti non è automaticamente ostativa (Sentenza)
- Sanatoria 2012, reati per ipotesi attenuata in materia di spaccio di stupefacenti non fra quelli che escludono in assoluto la possibilità di regolarizzazione (Sentenza)
- Permesso per cure mediche, può essere rilasciato dopo aver avuto permessi per lavoro, a patto di dimostrare l'esistenza di adeguati redditi (Sentenza)
- Revoca permesso di soggiorno, la denuncia querela del datore di lavoro non basta a mettere in dubbio l'esistenza del rapporto di lavoro (Sentenza)
- Permesso di soggiorno per motivi di giustizia può essere convertito in permesso per lavoro (Sentenza)
- Permesso di soggiorno per attesa occupazione, prova del rapporto di lavoro data anche da elementi indiziari, spetta all'Amministrazione dimostrare il contrario (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno per lavoro a tempo indeterminato, la Questura deve motivare se non rinnova per un biennio (Sentenza)
- Revoca misure di accoglienza,ricevere in struttura una persona estranea non è violazione automaticamente grave, senza ulteriori e approfondite valutazioni (Sentenza)
- I reati di immigrazione clandestina e di false attestazioni sulla propria identità non sono automaticamente ostativi per l'accoglimento della sanatoria del 2009 (Sentenza)
- L'irreperibilità all'indirizzo comunicato nella domanda di rinnovo permesso non impedisce in assoluto l'accoglimento della domanda (Sentenza)
- Conversione pds da studio a lavoro autonomo,se Questura non dà avviso inutilizzabilità quota ottenuta in provincia diversa da attuale,rigetto illegittimo (Sentenza)
- Rilascio permesso di soggiorno CE di lungo periodo, la condanna per furto aggravato ma con attenuanti prevalenti non è fra quelle ostative (Sentenza)
- Rinnovo pds per lavoro autonomo, mancata produzione di integrazione documentale a causa dell'inefficienza dello sportello stranieri non è colpa del richiedente (Sentenza)
- Rinnovo p.d.s. per lavoro subordinato,si può considerare rapporto di lavoro sorto durante disoccupazione, se comporta prospettiva di ripresa reddito (Sentenza)
- Sanatoria 2012, l'omesso pagamento dei contributi non è imputabile al lavoratore, gli spetta il permesso per attesa occupazione (Sentenza)
- Sanatoria 2012, se il rapporto di lavoro si interrompe prima della definizione della domanda di emersione non occorre la prova del pagamento dei contributi (Sentenza)
- Sanatoria 2012, la mancata convocazione di entrambe le parti rende il provvedimento negativo nullo (Sentenza)
- Revoca permesso di soggiorno CE, la mera denuncia per maltrattamenti non è sufficiente se vi è remissione e se l'interessato gode dell'appoggio dei familiari (Sentenza)
- Il reato di truffa non è motivo per la revoca di un permesso di soggiorno (Sentenza)
- Non può essere negato il rilascio del pds per attesa occupazione, perchè non sono state prese le impronte (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno, diniego per precedenti penali, si tenga conto dei redditi familiari e della lunga permanenza in Italia (Sentenza)
- Rilascio permesso di soggiorno da emersione, la condanna per il reato di clandestinità non è più ostativa (Sentenza)
- Sanatoria 2012, la verifica sull'autenticità del rapporto di lavoro non può dedursi da elementi presuntivi (Sentenza)
- Sanatoria 2012, la segnalazione SIS non è automaticamente ostativa all'accoglimento della domanda di regolarizzazione (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno, la soglia dell'assegno sociale non è un parametro fisso, ma occorre valutare il reddito caso per caso (Sentenza)
- Revoca p.d.s. per falsità del passaporto, Questura deve concedere termine per presentate memorie difensive ed eventualmente procurarsi un passaporto autentico (Sentenza)
- Permesso di soggiorno CE di lungo periodo, si guardi ai redditi successivi al rilascio del precedente permesso (Sentenza)
- Permesso di soggiorno CE di lungo periodo, nessuna revoca a causa di automatismo da condanna penale (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno per motivi di studio, possibile anche se si intraprende un corso diverso da quello inizialmente seguito (Sentenza)
- Conversione permesso di soggiorno da minore età a lavoro, se il minore ha compiuto la maggiore età prima delle modifiche della legge 94/09,questa non si applica (Sentenza)
- Sanatoria 2009, permesso rilasciato anche se c'è condanna per immigrazione clandestina, in quanto reato depenalizzato con effetto retroattivo (Sentenza)
- Sanatoria 2009, permesso rilasciato anche se c'è condanna per concorso in vendita di merce contraffata, non sufficiente condanna ma valutazione concreta (Sentenza)
- Permesso di soggiorno per attesa occupazione ad ex minore, non occorre il parere del Comitato Minori Stranieri (Sentenza)
- Permesso di soggiorno, non è dovuto il contributo per chiedere il duplicato (Sentenza)
- Diniego cittadinanza per nascita in Italia da genitori stranieri, possibile dare la prova della presenza ininterrotta anche in mancanza di iscrizione anagrafica (Sentenza)
- Permesso lavoro ad ex minori, requisito partecipazione a progetto biennale non richiesto a chi compie maggiore età entro 2 anni da entrata in vigore di l. 94 (Sentenza)
- Visto per reingresso, non può essere negato se vi è stato un grave e documentato motivo familiare che ha costretto a trattenersi all'estero (Sentenza)
- Sanatoria 2009 - il reato di permanenza in Italia dopo un ordine di allontanamento (abrogato) non è ostativo (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno, l'omissione dei contributi non è sufficiente per ritenere i redditi insufficienti (Sentenza)
- Permesso CE - commercio falsi e ricettazione non sono più reati automaticamente ostativi (ma occorre valutazione della pericolosità sociale) (Sentenza)
- La lunga permanenza in Italia esclude l'automatismo del diniego di rinnovo per assenza di redditi (Sentenza)
- Rinnovo permesso, il rapporto di parentela col datore di lavoro non è sufficiente per ritenere fittizio il contratto (Sentenza)
- Rinnovo permesso, legami familiari e permanenza in Italia da 26 anni prevalgono su una condanna (interamente scontata) per riciclaggio (Sentenza)
- Rinnovo permesso, lo scopo della norma non è vedere quali redditi sono stati percepiti in passato, ma quali nell'ultimo anno e quali sono le prospettive future (Sentenza)
- Rinnovo pds lavoro autonomo, sì anche se reddito iniziale più basso di soglia legge, se ci sono elementi che fanno presumere continuità economica (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno, si tenga conto dell'apertura di una nuova attività anche se i redditi passati erano insufficienti (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno per motivi familiari, l'esame dei redditi non può limitarsi solo al dato dei CUD (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno, la mancanza di contributi non esclude l'esistenza di un reddito (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno, le difficoltà lavorative passate non contano (Sentenza)
- Emersione 2012, il medico di base è pubblico ufficiale e i suoi certificati costituiscono prova di presenza (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno, la mancata presentazione all'ultimo di tre appuntamenti in Questura non denota disinteresse per l'esito della pratica (Sentenza)
- Rinnovo pds, si consideri il percorso di inserimento, nonchè il nuovo rapporto di lavoro anche se intrapreso poco prima della decisione della Questura (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno, rapporto di lavoro fittizio va dimostrato con sentenza penale (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno, il limite minimo del reddito annuo va interpretato con elasticità, in base alle concrete possibilità del lavoratore (Sentenza)
- Revoca permesso di soggiorno,legittima a causa di varie condanne, anche paragonando con la situazione familiare, solo se comparazione è effettiva e non formale (Sentenza)
- Sanatoria 2012, accertamento penale su autenticità passaporto lavoratore ha efficacia su giudizio amministrativo di impugnazione diniego di emersione (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno, è possibile se ci sono prospettive di miglioramento della condizione reddituale entro un termine ragionevole (Sentenza)
- Sanatoria 2012,revoca pds attesa occupazione,dovuta a mancanza condizioni per rilascio permesso,illegittima se non considerano circostanze sopravvenute (lavoro) (Sentenza)
- Annullamento pds perchè il datore di lavoro è, in tutto o in parte fittizio, il lavoratore non è necessariamente coinvolto nelle irregolarità del datore (Sentenza)
- Diniego rinnovo permesso di soggiorno, il datore non è fittizio se paga i contributi (fino a prova contraria) (Sentenza)
- Sanatoria 2012, annullamento permesso di soggiorno per mancanza requisiti sanatoria, non è possibile se non si tiene conto delle condizioni sopravvenute (Sentenza)
- Permesso di soggiorno, ritardo Comune in rilascio idoneità alloggiativa impone a Prefettura tenere aperto procedimento per rilascio nulla osta, anzichè archivio (Sentenza)
- Permesso di soggiorno, il lavoro svolto per un familiare può rientrare nello schema dell'impresa familiare e onera la Questura di verificarne la effettività (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno, il diniego è illegittimo se la prova di un nuovo contratto di lavoro interviene prima della notifica del provvedimento (Sentenza)
- Permesso di soggiorno per attesa occupazione, prorogato oltre un anno se persistente disoccupazione non dipende da volontà straniero di vivere illecitamente (Sentenza)
- Permesso di soggiorno, insufficienza reddituale dipendente da irregolarità contributive di datore lavoro non impedisce rilascio di pds per attesa occupazione (Sentenza)
- Permesso di soggiorno, la tutela monitorata riguarda l'intero rapporto di lavoro, non solo il provvedimento di diniego rinnovo (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno, è possibile anche se c'è incapacità reddituale, se questa può essere riacquistata in tempi brevi (Sentenza)
- Annullamento pds per mancanza originaria requisiti non impedisce rilascio di permesso per attesa occupazione, se l'interessato conta sul reddito del coniuge (Sentenza)
- Anche se un pds è stato rilasciato con rapporto di lavoro fittizio, si consideri l'intervenuto rinnovo sulla base di redditi leciti e il tempo trascorso (Sentenza)
- Se legami con Stato italiano (famiglia, lavoro) sufficientemente forti, non si può negare rinnovo pds, per un precedente di spaccio stupefacenti di lieve entità (Sentenza)
- Conversione da tirocinio a lavoro subordinato, il permesso va rilasciato, non si tratta di nuova assunzione vietata in caso di ditta in CIG (Sentenza)
- Sanatoria 2012, presentazione domanda asilo politico in data anteriore a 31-12-2011 2011 è prova presenza sufficiente, ai fini di regolarizzazione (Sentenza)
- Sanatoria 2012,affidamento di restare in Italia generato da successiva instaurazione di rapporto di lavoro (purchè precedente a notifica provvedimento Questura) (Sentenza)
- Sanatoria 2012, unica espulsione che impedisce accesso a procedura regolarizzazione è quella amministrativa disposta per motivi di ordine pubblico o sicurezza (Sentenza)
- Sanatoria 2009, una condanna penale ex art. 381 c.p.p. non è sufficiente, di per sè, per fondare un giudizio di pericolosità sociale (Sentenza)
- Rilascio permesso di soggiorno, non è giustificato il rifiuto sulla base di una irreperibilità al domicilio il cui accertamento non è circostanziato (Sentenza)
- Rinnovo pds,omettere valutazione memorie ex art. 10 bis affermando falsamente non aver mai notificato preavviso rigetto ha effetti sul buon esito della pratica (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno, la pericolosità sociale va sempre valutata all'attualità e considerando i legami familiari se sussistenti (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno, la resistenza a pubblico ufficiale e svolgere attività di prostituzione non sono ostativi (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno, il diniego è illegittimo se non vi è prova che è stata notificata la richiesta di integrazione documentale (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno, la valutazione dei legami familiari esclude qualsiasi automatismo negativo (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno CE soggiornanti di lungo periodo, la condanna per truffa non è automaticamente ostativa (Sentenza)
- Rilascio pds,l'irreperibilità al vecchio indirizzo non è sufficiente motivo ostativo se risulta il cambio di residenza(anche se non comunicato) (Sentenza)
- Sanatoria 2012, rilascio pds, espulsione come misura alternativa al carcere è sanzione amministrativa, pertanto non ricade fra ipotesi che escludono sanatoria (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno per lavoro autonomo, la Questura deve dare la prova di aver mandato il preavviso di rigetto (Sentenza)
- Sanatoria 2012, è ostativa all'ammissione alla procedura l'espulsione per motivi di ordine pubblico ma non quella per illecito reingresso in Italia (Sentenza)
- Permesso di soggiorno ad ex minore straniero, anche se il parere del Comitato giunge dopo l'adozione del diniego, la Questura deve considerarlo (Sentenza)
- Domanda di conversione permesso da tirocinio a lavoro, anche se tardiva è ammissibile, termine non perentorio finchè la Questura non ha deciso (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno lavoro, anche i redditi da lavoro in nero sono utili per il requisito reddituale (Sentenza)
- Riconoscimento cittadinanza italiana, spese per ricorso al TAR vanno rimborsate, se non indicate circostanze concrete per giustificare il ritardo del Ministero (Sentenza)
- La segnalazione del SIS da un altro Paese UE non comporta automaticamente il diniego di rinnovo di pds italiano, ma necessita un previo contatto fra i due Paesi (Sentenza)
- Rinnovo p.d.s. per lavoro autonomo, il limite di reddito non è quello dell'esenzione dalla spesa sanitaria, ma quello più basso dell'assegno sociale (Sentenza)
- Rinnovo pds lavoro subordinato, anche se reddito insufficiente perchè rapporto lavorativo sorto da poco tempo, occorre prevedere stabilità di tale lavoro (Sentenza)
- Non può essere negato il rinnovo del permesso di soggiorno, per violazione del diritto d’autore, se la condanna è risalente nel tempo e di scarsa importanza (Sentenza)
- Non può essere negato il rinnovo del permesso di soggiorno per lavoro, a causa di una possibile (ma non dimostrata) falsità del precedente rapporto lavorativo. (Sentenza)
- Il titolo di viaggio sostitutivo va rilasciato al titolare di un pds per motivi umanitari, se per ottenere il passaporto è costretto a tornare nel suo Paese (Sentenza)
- Il reddito non risultante all’Agenzia delle Entrate o all’INPS non può essere considerato insufficiente, quindi il permesso di soggiorno va rilasciato. (Sentenza)
- Illegittimo negare rinnovo pds, perchè luogo di lavoro appare disabitato e datore non ha pagato tasse: occorrono accertamenti concreti che rapporto fittizio. (Sentenza)
- Illegittimo diniego rinnovo permesso, se non si tiene conto delle comunicazioni sulla variazione del domicilio (Sentenza)
- Il preavviso di rigetto della domanda di permesso non equivale ad una decisione negativa (Sentenza)
- La domanda di cittadinanza va decisa entro 730 giorni (sentenza storica) (Sentenza)
- Per il rinnovo del permesso per lavoro autonomo il reddito minimo richiesto è lo stesso del permesso per lavoro subordinato (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno lavoro autonomo, l'assenza dal territorio non può superare la metà della durata totale (Sentenza)
- Illegittimo negare rinnovo permesso, ritenendo irrilevanti legami parentela quarto grado, non essendovi riferimenti normativi che evidenzino tale irrilevanza (Sentenza)
- La Questura non può obbligare lo straniero a presentare una nuova domanda, se il TAR ha stabilito il suo obbligo di esaminare quella vecchia (Sentenza)
- Diniego rinnovo permesso, ricorso gerarchico. Termine per produrre nuovi documenti. Elementi sopravvenuti. (Sentenza)
- Mancato rinnovo carta di soggiorno, serve motivare se non si rilascia almeno un permesso di soggiorno minore (Sentenza)
- Rinnovo permesso soggiorno, le ragioni di celerità che impediscono l'invio del preavviso di rigetto vanno motivate (Sentenza)
- Illegittimo negare rinnovo permesso, se non comunicato preavviso rigetto, e quest'ultimo necessario per documentare possesso di redditi sufficienti al rinnovo (Sentenza)
- Sanatoria 2012, la Prefettura competente a decidere sulla domanda è quella istituita nella provincia in cui ricade il luogo di lavoro del lavoratore straniero. (Sentenza)
- Revoca misure di accoglienza, se il soggetto è vulnerabile, essa non è possibile. (Sentenza)
- Diniego rinnovo permesso soggiorno, la condanna per violazione diritto d'autore non è automaticamente ostativa (Sentenza)
- Diniego permesso soggiorno per soggiornanti di lungo periodo, illegittimo se il requisito dei cinque anni è posseduto al momento dell'appuntamento in Questura (Sentenza)
- Non occorre progetto per i minori stranieri "comunque affidati" (ma non "non accompagnati"), per la conversione in permesso per lavoro, una volta maggiorenni (Sentenza)
- Rinnovo permesso, la prova sull'assenza dal domicilio e dal luogo di lavoro deve essere rigorosa e non superficiale (Sentenza)
- Rinnovo permesso, la mancanza di reddito non è ostativa, in presenza di legami familiari (Sentenza)
- Revoca misure accoglienza, non vi è pericolosità sociale solo per effetto di una denuncia (Sentenza)
- Conversione permesso soggiorno da stagionale a ordinario, non serve acquisire la quota (Sentenza)
- Revoca misure accoglienza, illegittima per circostanze superate da un positivo reinserimento nella nuova struttura (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno, avere un figlio nato e cresciuto in Italia va considerato quale elemento favorevole anche in caso di redditi non elevati (Sentenza)
- Permesso di soggiorno per gravidanza, spetta anche al marito e la nascita del figlio può risultare anche dalla diretta conoscenza della Questura (Sentenza)
- Rinnovo permesso per lavoro, la condanna per spaccio di lieve entità non prevale sui legami familiari, la condanna per quantitativo alto sì (Sentenza)
- Rinnovo permesso soggiorno per lavoro, reddito da fonti lecite sufficiente anche con omissione contributiva del datore, censurata davanti al giudice del lavoro (Sentenza)
- Diniego rinnovo permesso soggiorno per lavoro autonomo, illegittimo per condanna risalente, senza valutazione comparatistica (Sentenza)
- Diniego rilascio permesso soggiorno per lavoro domestico da Sanatoria 2009, illegittimo se l'emersione del rapporto è andata a buon fine (Sentenza)
- Revoca carta di soggiorno illegittima sulla base di una mera condanna per spaccio. Occorre valutazione in concreto. (Sentenza)
- Permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo, contratto di locazione e certificazione comunale di idoneità alloggio sono sufficienti. (Sentenza)
- Rinnovo permesso di soggiorno per lavoro subordinato, un rapporto di lavoro sopravvenuto permette di superare un potenziale diniego dovuto al primo rapporto. (Sentenza)
Privati > Penale
- Emersione colf e badanti - non è ostativo al rilascio del permesso il reato di indebito trattenimento, in quanto fattispecie non perfettamente rientrante fra quelle ex art. 381 del codice di procedura penale (Sentenza)
- Non commette il reato di mancata esibizione di documenti volti ad accertare la propria identità, il clandestino che non esibisce i documenti di soggiorno (Sentenza)
- Se l'ordine di allontanamento non è motivato il decreto di espulsione è illegittimo (Sentenza)
- Crimine organizzato transnazionale -Ratifica ed esecuzione della Convenzione e dei Protocolli delle Nazioni Unite contro il crimine organizzato transnazionale, adottati dall'Assemblea generale il 15 novembre 2000 ed il 31 maggio 2001 (Legge)
- Terrorismo internazionale - Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 27 luglio 2005, n. 144, recante misure urgenti per il contrasto del terrorismo internazionale (Legge)
- Molestie telefoniche via sms: quando c’è il reato ? (Sentenza)
- Sequestro del computer dell'avvocato: segreto professionale? (Sentenza)
- Se l’infermiere non appone le sponde al letto e il paziente muore, è omicidio colposo (Sentenza)
- Persecutore incontra la vittima per strada: deve cambiare percorso (Sentenza)
- Violenza sessuale su minore anche in assenza di contatto fisico (Sentenza)
- Modifiche al regio decreto-legge 30 dicembre 1923, n. 3152, sulla obbligatorieta' della punzonatura delle armi da fuoco portatili. (Legge)
- Omicidio volontario se l'infermiere provoca la morte della neonata subito dopo il parto (Sentenza)
- Marijuana, coltivazione ad uso personale non è reato (Sentenza)
- Ristorante non indica gli alimenti congelati: titolare risponde di frode (Sentenza)
- Revoca porto d'armi per guida in stato di ebbrezza, se l'episodio non si ripete non è automatico stabilire la pericolosità sociale del possessore (Sentenza)
Privati > Privacy
- Passaporto elettronico - modello e caratteristiche di sicurezza (Legge)
- Obbligo dei vettori aerei di comunicare i dati dei passeggeri (Legge)
- Carte di fedeltà: rilascio ed obbligo di dare informative chiare (Legge)
- L'informativa sul trattamento dei dati personali per i medici di base e i pediatri (Legge)
- Intercettazioni - informativa su fatti di interesse pubblico, rispettando le persone (Legge)
- La tutela preventiva dello pseudonimo e del nome d'arte (Approfondimento)
- Violazione privacy e danno all'immagine: da quando decorre la prescrizione? (Sentenza)
Proprietà > Agrario
Proprietà > Condominio
- Distanze tra camini, violazione di regolamenti comunali: è molestia possessoria (Sentenza)
- Trattamento di dati personali nell'ambito dell'amministrazione condominiale (Legge)
- Uso esclusivo della cosa comune da parte del singolo condomino - può a due condizioni (Sentenza)
- Condominio e danni: fatto colposo del danneggiato e principio di autoresponsabilità (Sentenza)
- Pagamento degli oneri accessori nel condominio (Sentenza)
- Anche con due soli condomini, è necessaria la delibera di approvazione delle spese (Sentenza)
- Se l'assemblea di condominio si limita a ripartire le spese ma non cambia i criteri, la delibera è solo annullabile (Sentenza)
- Sospesa la delibera condominiale che vieta l'installazione di impianti fotovoltaici, in precedenza ammessa, in quanto in tal modo il condomino che li ha installati perderebbe energia pulita (Sentenza)
- L'amministratore può aprire il conto corrente condominiale senza autorizzazione dei condomini (Sentenza)
- Condominio, in caso di distacco dal riscaldamento centralizzato, non si partecipa alle spese per la manutenzione straordinaria (Sentenza)
- Modifiche al Codice Civile in tema di condominio negli edifici - seconda parte (Approfondimento)
- Non serve l'unanimità per trasformare il cortile condominiale in parcheggio (Sentenza)
- Ripartizione delle spese condominiali: anche le fondamenta sono opere comuni (Sentenza)
- L'amministratore rappresenta il condominio in giudizio senza limiti nè autorizzazione espressa (Sentenza)
- Condominio, come si ripartiscono le spese relative alle terrazze a livello (Sentenza)
- Spese condominiali: legittimato passivo è solo il ''vero'' proprietario (Sentenza)
- Area destinata a parcheggio non rientra tra le parti comuni dell’edificio (Sentenza)
- Il sottotetto non è parte comune condominiale, fino a prova contraria (Sentenza)
- Inabitabilità dell'immobile: necessaria la prova effettiva in caso di abbandono dovuto a infiltrazioni (Sentenza)
- Supercondominio, quando sussiste? (Sentenza)
- Modifiche al Codice Civile in tema di condominio negli edifici - prima parte (Approfondimento)
- Modifiche al Codice Civile in tema di condominio negli edifici - terza parte (Approfondimento)
- Modifiche al Codice Civile in tema di condominio negli edifici - quarta parte (Approfondimento)
- Modifiche al Codice Civile in tema di condominio negli edifici - quinta parte (Approfondimento)
- Modifiche al Codice Civile in tema di condominio negli edifici - sesta parte (Approfondimento)
- Modifiche al Codice Civile in tema di condominio negli edifici - settima parte (Approfondimento)
- Modifiche al Codice Civile in tema di condominio negli edifici - ottava parte (Approfondimento)
- Modifiche al Codice Civile in tema di condominio negli edifici - nona parte (Approfondimento)
- Modifiche al Codice Civile in tema di condominio negli edifici - decima parte (Approfondimento)
- Modifiche al Codice Civile in tema di condominio negli edifici - undicesima parte (Approfondimento)
- Tutti i condomini sono tenuti a contribuire alle spese per l'installazione dell'impianto di videosorveglianza sull'area condominiale di parcheggio (Sentenza)
- Decreto ingiuntivo al condomino possibile anche senza messa in mora (Sentenza)
- Condominio: la firma solo del marito comproprietario non basta per approvare il regolamento (Sentenza)
- Rumori nei rapporti tra privati: parametri normativi valgono come limite minimo (Sentenza)
- Nuovo ascensore condominiale: sì all'ordinaria ripartizione delle spese (Sentenza)
- Condominio: inammissibile l'impugnazione di delibera proposta con ricorso (Sentenza)
- Condominio: nulla la sanzione diversa da quella pecuniaria (Sentenza)
- Tabelle millesimali: per l'approvazione o la revisione non serve l'unanimità (Sentenza)
- Le norme sulle barriere architettoniche si applicano anche agli anziani (Sentenza)
- Condominio - passaggio di consegne col nuovo amministratore non condizionato al pagamento del saldo compenso (Sentenza)
- L'amministratore che si spaccia come appartenente ad una associazione di amministratori di condominio commette il reato di truffa (Sentenza)
- E' nulla l'assegnazione collettiva dell'area cortilizia condominiale, a fini di parcheggio (Sentenza)
- Box trasformato in magazzino, allagato per problemi alla colonna di scarico (Approfondimento)
- Dimostrare di aver affrontato spese nell’interesse anche di altro comproprietario del bene comune (Approfondimento)
- Appalto in condominio, le opere extra vanno pagate se e nei limiti in cui l’assemblea le ha autorizzate. (Approfondimento)
- Inosservanza discoteca di ordinanza del sindaco di sospensione delle attività di diffusione musicale in orario notturno. (Approfondimento)
- Innovazione e modificazione delle parti comuni: differenze. (Approfondimento)
- L'assemblea delibera di non fare causa all'impresa appaltatrice per vizi e difetti. (Approfondimento)
- Il condominio è legittimato passivo per l'accertamento delle somme dovute ad una impresa edile. (Approfondimento)
- Nei caseggiati o supercondomini "turistici" (seconde case), vietato limitare i diritti degli ospiti del B&B avviato dal condomino. (Approfondimento)
- Responsabilità per i danni subiti da un alloggio in piano seminterrato, in precedenza avente destinazione di magazzino. (Approfondimento)
- Clausole di natura contrattuale del regolamento che vietano la locazione delle unità immobiliari. (Approfondimento)
- Fogna condominiale, allaccio abusivo a quella del privato. (Approfondimento)
Proprietà > Locazioni
- Locazioni: la richiesta di aggiornamento del canone può essere anche implicita (Sentenza)
- Accordi tra locatore e conduttore non opponibili al subentrante (Sentenza)
- Se il conduttore non paga i danni, il locatore può rifiutare la consegna (Sentenza)
- Mancato pagamento canoni durante il lockdown. (Approfondimento)
- La prova del pagamento dei canoni di locazione: a chi spetta? (Approfondimento)
- Va concessa la risoluzione del contratto in caso di condizione risolutiva espressa, a prescindere dall'ammontare della morosità. (Approfondimento)
- Il mancato utilizzo di un locale in periodo di lockdown autorizza la riduzione del canone. (Approfondimento)
- Pattuizione espressa di quali lavori di ripristino effettuare al termine del contratto di locazione. (Approfondimento)
- Mancato pagamento canoni per lockdown, la riduzione del canone è una concessione del locatore, non un diritto del conduttore. (Approfondimento)
- Locazione commerciale. (Approfondimento)
- Sublocazione e affitto di azienda. (Approfondimento)
- Nessun diritto al contributo di solidarietà al conduttore ERP, se risulta proprietario di altri appartamenti, dati in affitto (Sentenza)
Proprietà > Proprietà e diritti reali
- Convivente non può essere estromesso da abitazione senza congruo preavviso (Sentenza)
- Inedificabilità relativa dell'immobile: sì alla risoluzione per presupposizione (Sentenza)
- AdS con invalidità negoziale - l'amministrato non può nominare un avvocato (Sentenza)
- Comunione legale, l'immobile destinato all'esercizio della professione resta fuori dalla comunione (Sentenza)
- Amministrazione di sostegno: diritto all’animale da compagnia (Sentenza)
- I concetti di costruzione e fabbricato ai fini del calcolo delle distanze (Sentenza)
- In caso di occupazione di urgenza, la Pubblica Amministrazione ottiene l'usucapione del bene calcolando il termine dal momento in cui cessa l'efficacia del provvedimento di esproprio (Sentenza)
- Sussistono i gravi difetti di costruzione, ai fini della garanzia ex art. 1669 codice civile, anche se i vizi dell'opera riguardano i rivestimenti o la pavimentazione (Sentenza)
- Inefficacia del titolo esecutivo: nessun pregiudizio per terzo in buona fede (Sentenza)
- Il diritto alla provvigione spetta all'agente immobiliare (e il termine per chiederlo decorre) dal momento della stipula del preliminare fra le parti (Sentenza)
- La revocatoria viene disposta anche se il debito pregresso viene soddisfatto durante il processo (Sentenza)
- Nella mediazione atipica, la provvigione va pagata solo dal mandante, non anche dall'altra parte che conclude il contratto di compravendita immobiliare (Sentenza)
- Anche le pertinenze devono rispettare le distanze (Sentenza)
- Ricorsi contro gli estimi catastali: ammessa la class action (Sentenza)
- Notaio responsabile se non verifica l’ipoteca sull’immobile (Sentenza)
- Condominio non può vietare apertura di bar se immissioni sono tollerabili (Sentenza)
- Certificato di abitabilità manca? Sì al recesso dal preliminare (Sentenza)
Proprietà intellettuale > Diritto autore
Proprietà intellettuale > Marchi e brevetti
Pubblica amministrazione > Amministrativo
- Approvazione del nuovo regolamento anagrafico della popolazione residente (Legge)
- Cambio di residenza in tempo reale (Approfondimento)
- Il pareggio di bilancio approda in Costituzione (Approfondimento)
- Se la Pubblica Amministrazione è inerte rispetto alla domanda di accesso agli atti, è tenuta a pagare l'indennizzo per danno lecito da processo (Sentenza)
- Statuto speciale per la Sardegna (Legge)
- Approvazione dello statuto della Regione siciliana (Legge)
- Guarentigie della Magistratura (Legge)
- Nuove norme relative all'Ordine della "Stella d'Italia" (Legge)
- Norme di attuazione dello Statuto speciale per la Sardegna (Legge)
- Norme per la elezione dei Consigli provinciali. (Legge)
- Norme di attuazione dello Statuto della Regione siciliana in materia di opere pubbliche (Legge)
- Approvazione del Regolamento per l'esecuzione del Codice della navigazione (Navigazione marittima) (Legge)
- Stato degli ufficiali dell'Esercito, della Marina e dell'Aeronautica. (Legge)
- Norme per la disciplina della propaganda elettorale (Legge)
- Risarcimento per il ritardo della Pubblica Amministrazione: ecco la procedura (Approfondimento)
- Comportamento illegittimo Pubblica Amministrazione: danno esistenziale (Sentenza)
- Disposizioni sugli impiegati civili dello Stato (Legge)
- Approvazione del testo unico delle leggi recanti norme per la elezione della Camera del deputati (Legge)
- Norme di esecuzione del testo unico delle disposizioni sullo statuto degli impiegati civili dello Stato, approvato con dpr 10 gennaio 1957, n. 3 (Legge)
- Ricorrenza festivita' del 4 ottobre in onore dei Patroni speciali d'Italia San Francesco d'Assisi e Santa Caterina da Siena (Legge)
- Norme sulla costituzione e sul funzionamento del Consiglio superiore della Magistratura. (Legge)
- Legge Severino: il Tar Lazio dice sì ad incandidabilità retroattiva (Sentenza)
- Norme sullo stato giuridico ed economico dei professori universitari. (Legge)
- Disposizioni di attuazione e di coordinamento della legge 24 marzo 1958, n. 195, concernente la costituzione e il funzionamento del Consiglio Superiore della (Legge)
- Ordinamento del Corpo della guardia di finanza (Legge)
- Testo unico delle leggi per la composizione e la elezione degli organi delle Amministrazioni comunali (Legge)
- Ordinamento dei servizi antincendi e del Corpo nazionale dei vigili del fuoco e stato giuridico e trattamento economico del personale... (Legge)
- Modifiche all'ordinamento del Ministero del lavoro e della previdenza sociale. (Legge)
- Norme in materia di depositi di gas di petrolio liquefatti in bombole (Legge)
- Stato giuridico dei vicebrigadieri e dei militari di truppa della Guardia di finanza (Legge)
- Modifica degli articoli 242, 243, 247, 250 e 262 del testo unico delle leggi sanitarie, approvato con regio decreto 27 luglio 1934, n. 1265: Disciplina igienica (Legge)
- Statuto speciale della Regione Friuli-Venezia Giulia (Legge)
- Nuove norme sul cumulo di pensioni e stipendi a carico dello Stato e di Enti pubblici, in applicazione della legge 5 dicembre 1964, n. 1268 (Legge)
- Nuovo ordinamento dell'Istituto Poligrafico dello Stato (Legge)
- Ordinamento dell'Amministrazione degli affari esteri (Legge)
- Estinzione di cinquantaquattro Fondazioni e devoluzione dei loro beni residuati alla Fondazione "Colonnello Giorgio Gervasoni", con sede in Asti (Legge)
Pubblica amministrazione > Appalti pubblici
- La Pubblica Amministrazione non conclude contratto con aggiudicatario: è responsabilità precontrattuale (Sentenza)
- Affidamento dei servizi di ingegneria e architettura. Appalti. Regole (Legge)
- Appalti: corretta la motivazione sulle offerte, con punteggio numerico, se i criteri sono stringenti (Sentenza)
- Per i danni da fermo cantiere negli appalti pubblici causati dal professionista come progettista, è competente il giudice ordinario (Sentenza)
- Trasporto pubblico: se c'è un contratto di esercizio, è necessario l’appalto (Sentenza)
- Se l'ente locale incarica il legale per una singola prestazione professionale, non occorre la gara (Sentenza)
- Appalti pubblici: l'offerta del concorrente riammesso va valutata dalla stessa Commissione di gara (Sentenza)
- Gara d'appalto e precedente penale non comunicato: sì all'esclusione (Sentenza)
- Risoluzione contratto appalto pubblico. (Approfondimento)
Pubblica amministrazione > Authority ed Ambiente
Pubblica amministrazione > Urbanistica edilizia
- Decentramento delle funzioni catastali ai comuni (Legge)
- Anche in zona vincolata è possibile installare pannelli fotovoltaici sui tetti (Sentenza)
- Vincoli espropriativi e conformativi - differenza (Sentenza)
- Occupazione acquisitiva, a proposito di risarcimento del danno e interessi compensativi (Sentenza)
- Realizzazione di tettoia, se è grande, stabile e permanente occorre la concessione del Comune (Sentenza)
- No al rilascio di condono per destinazione d’uso diversa da quella richiesta (Sentenza)
- Il certificato di agibilità è un documento su cui esercitare il diritto di accesso (Sentenza)
- Il controllo della Pubblica Amministrazione sugli abusi edilizi avviene solo se le denunce sono dettagliate (Sentenza)
- Permesso di costruire: l'obbligo di motivazione del diniego è essenziale (Sentenza)
- Decadenza del titolo edilizio è automatica con il decorso del tempo e l'inerzia del titolare (Sentenza)
- Norme per l'arte negli edifici pubblici (Legge)
- Variante al PRG: i termini per l'approvazione hanno natura ordinatoria (Sentenza)
- Alloggio ALER: l'assegnatario straniero può ospitare altre persone se autorizzato o se ha bisogno di assistenza (Sentenza)
- L'ordine di demolizione di opere realizzate in violazione al PRG va rivolto solo al conduttore dell'immobile in irregolarità. (Sentenza)
Risarcimenti > Consumatori e risarcimenti
- Telecomunicazioni - sulla portabilità del numero mobile (Legge)
- Disposizioni in materia di livello sonoro dei messaggi pubblicitari e delle televendite (Legge)
- Trasparenza della bolletta telefonica, sbarramento selettivo di chiamata e tutela dell'utenza (Legge)
- Sugli obblighi informativi a carico delle imprese assicuratrici ad ogni scadenza annua dei contratti RC Auto - attestazione sullo stato di rischio (Legge)
- Calcio, testata all’avversario: responsabili i genitori dell’atleta per carenze nell’attività educativa (Sentenza)
- No class action contro il tribunale che non funziona, se mancano risorse strumentali, finanziarie ed umane (Sentenza)
- Risarcimento del danno se il genitore non ha riconosciuto il figlio (Sentenza)
- Vacanza rovinata a causa dei lavori di ristrutturazione (Sentenza)
- Natura del danno tanatologico e criteri di liquidazione (Sentenza)
- Anche al disoccupato danno per diminuzione dell’attività lavorativa futura (Sentenza)
- Danno da immissioni, è un danno alla salute risaricibile (Sentenza)
- Per il fatto illecito commesso dal minore, rispondono i genitori se non danno la prova contraria di aver impartito una idonea educazione (Sentenza)
- Per i danni da autolesione patiti dagli alunni, la responsabilità è del Ministero, non della scuola (Sentenza)
- No al danno esistenziale anche nel caso di illecito con risvolti penali (Sentenza)
- Treno in ritardo: rimborso parziale anche in caso di forza maggiore (Sentenza)
- Commenti diffamatori sul forum: sì alla condanna del gestore del portale (Sentenza)
Risarcimenti > Infortunistica stradale
- Calcolo della solvibilità corretta di un'impresa di assicurazione e verifica della solvibilità della relativa controllante (Legge)
- Risarcimento alla donna sottoposta ad aborto terapeutico in seguito ad incidente stradale, per la mancata nascita del figlio (Sentenza)
- Se l'offerta della compagnia assicurativa è inferiore alla condanna del giudice, la società rischia la segnalazione all'ISVAP (Sentenza)
- Immigrato vittima di incidente stradale: parenti risarciti anche se non c'è condizione di reciprocità (Sentenza)
- In caso di ghiaccio su una strada statale, la responsabilità è dell'ente gestore (Sentenza)
- Auto pirata e sinistro: Risarcimento anche senza testimoni (Sentenza)
- Del sinistro causato da un semaforo malfunzionante, rispondono il Comune e l'impresa di manutenzione (Sentenza)
- Centauro che incappa nelle radici delle piante non può essere risarcito (Sentenza)
- Sicurezza della navigazione e della vita umana in mare. (Legge)
Risarcimenti > Responsabilità medica
- Se la madre non ha ricevuto una adeguata informazione sanitaria, va risarcita (Sentenza)
- Danno non patrimoniale per nascita infausta: risarcibili i pregiudizi esistenziali (Sentenza)
- Responsabilità sanitaria, esistenza del contratto di spedalità e obblighi di protezione (Sentenza)
- L'epilazione laser può essere effettuata solo dal personale sanitario del centro estetico (Sentenza)
- Ricostituzione degli Ordini delle professioni sanitarie e per la disciplina dell'esercizio delle professioni stesse (Legge)
Domiciliazioni
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