In materia di immigrazione, rilevano interessi di pari rango costituzionale, afferenti per un verso alla sicurezza nazionale, all’ordine pubblico e alla regolazione dell’ingresso e della permanenza degli stranieri non comunitari nel territorio nazionale, per altro verso, alla garanzia dei diritti inviolabili della persona, che il nostro ordinamento riconosce agli individui, in quanto esseri umani.