Deve ritenersi illegittimo il diniego di rinnovo del permesso di soggiorno che faccia riferimento solo alla sussistenza di una condanna ostativa, senza valutare la situazione familiare del ricorrente nel senso indicato dal D.Lgs. n. 5/2007. Tali considerazioni si attagliano al caso di specie, atteso che l’interessato deduce di avere una moglie convivente. Vi è dunque in atto un nucleo familiare la cui composizione (coniugi conviventi) corrisponde a quella che si sarebbe realizzata a seguito di una procedura di ricongiungimento, ove questa fosse stata necessaria.