Licenziamento dallo studio professionale, la crisi del settore lo giustifica
Cassazione civile , sez. lavoro, sentenza 31.01.2012 n° 1402
Avv. Michele Spadaro
di Milano, MI
Letto 591 volte dal 05/05/2012
Il licenziamento del dipendente dello studio professionale deve essere comprovato dalla situazione di crisi permanente nel settore, altrimenti si esula dalla fattispecie del giustificato motivo oggettivo e il licenziamento del dipendente deve essere dichiarato illegittimo. Il licenziamento per giustificato motivo oggettivo sussiste quando si verificano tre presupposti, il cui onere della prova incombe sul datore di lavoro: l’effettività della ristrutturazione dello studio professionale; la ripercussione della crisi sulla posizione lavorativa del soggetto licenziato; l’opportunità, o meno, di collocare il dipendente ad altra posizione.
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