Un cittadino neozelandese, avendo già ottenuto visto d’ingresso e permesso di soggiorno per motivi di studio per la durata di un anno, facendo valere il riconoscimento della qualità di “partner de facto” di un cittadino italiano da parte delle competenti autorità neozelandesi, chiedeva al questore di Livorno la conversione del titolo di soggiorno in permesso per motivi familiari ai sensi dell’art. 30, 1° comma lettera c) del d.lvo. n.