Osserva il Collegio che la cd. regolarizzazione può essere negata solo nei casi specifici di cui all’art. 5 co. 13 del d.lgs. 109/2012. Nella fattispecie, non risulta provato che il reato per il quale il ricorrente ha riportato la condanna nel 1987 rientri tra quelli per cui è previsto l’arresto obbligatorio in flagranza ai sensi dell’art. 380 c.p.p. (art. 5 co. 13 cit. lett. c).