Per costante giurisprudenza, il diniego di rinnovo del permesso di soggiorno anche ove interessante, ipotesi qui non ricorrente, reati di per sé ostativi, deve essere sorretto da una motivazione articolata su tutti gli elementi potenzialmente atti a formare il giudizio di pericolosità dovendosi tenere in debito conto, in particolare, la durata del soggiorno nel territorio nazionale.