Il giudice del lavoro del Tribunale di Trieste ha accolto la richiesta di un provvedimento d’urgenza proposto da tre infermieri professionali di nazionalità serba che si erano visti escludere dall’Azienda Sanitaria triestina dal concorso pubblico  per l’assunzione di 31 infermieri professionali, le cui prove concorsuali si terranno a partire dal 29 marzo prossimo. Le ragioni dell’esclusione sono da ricercare nel mancato possesso del permesso di soggiorno di lungo periodo, considerato necessario dall’Azienda Sanitaria per poter godere dell’equiparazione con i cittadini italiani e comunitari  per l’accesso al pubblico impiego. Questo in quanto l’art. 27 del T.U. immigrazione riferito al permesso di soggiorno per lavoro infermieristico, già prevede nelle sue norme di attuazione una clausola di equiparazione con i cittadini italiani e comunitari nell’accesso ai rapporti di pubblico impiego nei ruoli infermieristici.