La Corte Costituzionale, con sentenza n. 172 del 6.7.2012, ha dichiarato l’illegittimità costituzionale del citato art. 1-ter, comma 13, lettera c), nella parte in cui fa derivare automaticamente il rigetto dell’istanza di regolarizzazione del lavoratore dalla pronuncia nei suoi confronti di una sentenza di condanna per i reati previsti dall’art. 381 c.p.p..