Pur in presenza di condanne penali di cui all’art. 380 cod.p.p., l’Amministrazione deve provvedere al bilanciamento tra tutela dei legami familiari dell’interessato e quella della sicurezza pubblica (Cons. Stato, Sez. III, 03/01/2014 n. 1). Nella fattispecie la Questura non ha valutato la specifica situazione familiare dello straniero (convivenza con genitori) e le sue generali condizioni di vita.