Come da giurisprudenza pacifica, sussiste l'obbligo per l'Amministrazione, destinataria di una tardiva domanda di rinnovo del permesso di soggiorno, di non arrestarsi, al fine di respingerla, al rilievo dell’intempestività della sua presentazione, dovendo in ogni caso procedersi alla disamina dell'istanza per accertare se siano venuti meno i presupposti, originariamente sussistenti,per il rinnovo.