Il ricorso può essere accolto, in quanto la dedotta pericolosità sociale, ostativa al rilascio e alla persistenza del titolo di soggiorno posseduto, discenderebbe dall’assoggettamento del ricorrente a misura cautelare di divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla moglie, nonchè dall’iscrizione nel registro degli indagati per i delitti di cui all’art. 572 e 612 bis cpp.