Proprio in tema, la circolare in data 10 maggio 1999 n. 300 /C/227729/12/207/1DIV (terza parte) del Ministero dell’Interno ha precisato che “in casi particolarmente gravi e debitamente documentati e valutati con particolare attenzione (es. decesso o imminente pericolo di vita di uno stretto congiunto ecc.) potrà essere consentito allo straniero richiedente la regolarizzazione