In tema di pannelli fotovoltaici posti sui tetti delle case, è esclusa la legittimità di qualsivoglia valutazione da parte dell’organo ministeriale preposto alla tutela del paesaggio. Infatti, in specifici contesti i pannelli possono porsi come un intervento che non li altera in quanto concretamente non li trasforma. Nella vicenda in esame i ricorrenti sono proprietari di una villetta in zona residenziale, all’interno della quale sono presenti altre numerose costruzioni consimili, sottoposta a vincolo paesaggistico. La presenza dei pannelli fotovoltaici non sempre costituisce un degrado per l’ambiente circostante. La realizzazione di tale impianto è insignificante nel contesto di riferimento, considerata l’ampia ed acquisita presenza sul territorio regionale di impianti simili, di contenute analoghe dimensioni, tali da essere ormai divenuti un elemento architettonico sostanzialmente insignificante.