E’ illegittimo il provvedimento di revoca della carta di soggiorno, opposto allo straniero condannato per il reato di cui all’art. 474 del codice penale. Detto provvedimento, essendo fondato sulla sola considerazione del precedente penale del ricorrente, isolatamente considerato, ed in carenza di puntuale accertamento sulla pericolosità del richiedente, risulta adottato in applicazione di un meccanismo di automatismo preclusivo che non opera nei confronti dei lungo soggiornanti.