La notifica del verbale può farsi anche affidandola ad un ufficio postale di una città diversa da quella ove ha sede l'organo di polizia stradale procedente
Cass. Civ., sez.II, 15 settembre 2008, n. 23588
Avv. Angelo Forte
di Modugno, BA
Letto 471 volte dal 20/05/2012
le amministrazioni comunali sono soltanto tenute ad avvalersi del servizio postale (L. n. 890 del 1982, art. 1) - ossia a rivolgersi all'ente che lo gestisce - per il recapito dei plichi, che dunque può essere in concreto eseguito dall'ente gestore anche con modalità che prevedano la spedizione a cura di uffici postali ubicati fuori del territorio del Comune richiedente, se ritenuto conveniente (e la convenienza non è affatto da escludere in via di principio - come invece mostra di ritenere il controricorrente nelle sue difese - sol che si considerino le opportunità organizzative offerte dalla possibilità di formazione e trasmissione dei documenti amministrativi con sistemi meccanizzati e telematici, disciplinata dalla legge - in primo luogo dal Testo unico de lle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa approvato con D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 - e non ignorata dallo stesso regolamento di esecuzione del codice della strada, all'art. 385, comma 3, u.p.).
CONDIVIDI
Commenta questo documento
Filtra per
Argomenti correlati
Altri 462 articoli dell'avvocato
Angelo Forte
-
Debitore abita l’immobile pignorato? Nessun corrispettivo è dovuto
Letto 521 volte dal 13/03/2015
-
Illegittima segnalazione alla Centrale Rischi: sì al ricorso ex art. 700 cpc
Letto 785 volte dal 16/02/2015
-
Avvocati: il precetto non opposto non garantisce l'intangibilità della parcella
Letto 251 volte dal 30/01/2015
-
Interdizione o amministrazione di sostegno? Come operare la scelta
Letto 260 volte dal 09/12/2014
-
Causa non eccedente i 1.100 euro? Il giudice di pace decide sempre secondo equità
Letto 304 volte dal 10/09/2014