Se lo stato di ebbrezza non ha avuto un ruolo attivo nella verificazione del sinistro l'ubriaco al volante non è responsabile del relativo incidente. E' quanto ha stabilito il Tribunale di Roma con la sentenza 25 ottobre 2011. Secondo i giudici di merito, la semplice sussistenza dello stato di ebbrezza, accertato con lo strumento l'etilometro, non conduce perciò solo alla attribuzione della responsabilità nella causazione del sinistro al conducente che si trovi in tale stato; ragionando diversamente significherebbe sanzionare un modo d'essere, un tipo di autore, di stampo soggettivistico, tipico dei regimi dittatoriali ma bandito dal nostro ordinamento costituzionale e democratico vigente.