Redditometro ai "bamboccioni"
Può accadere che ad un alto stile di vita non corrispondano redditi consistenti: linee difensive per motivare adeguatamente tale scostamento.
Avv. Mariapia Raffaele
di Ruvo di Puglia, BA/ Noicattaro, Ba
Letto 800 volte dal 21/11/2011
Può accadere che ad un alto stile di vita non corrispondano redditi consistenti: linee difensive per motivare adeguatamente tale scostamento. Di frequente - ed in futuro la casistica si arricchirà di certo - ci si imbatte in situazioni nelle quali i giovani sono, di fatto, pressoché mantenuti dalla longa manus della famiglia Per essi, le risultanze dell'Anagrafe tributaria non collimano con lo stile di vita effettivo, in quanto ben può accadere, che a consumi di un certo tipo non corrispondano redditi consistenti.
Di frequente - ed in futuro la casistica si arricchirà di certo - ci si imbatte in situazioni nelle quali i giovani sono, di fatto, pressoché mantenuti dalla longa manus della famiglia. Per essi, le risultanze dell'Anagrafe tributaria non collimano con lo stile di vita effettivo, in quanto ben può accadere, che a consumi di un certo tipo non corrispondano redditi consistenti. Non deve sorprendere, pertanto, il fatto che il Fisco si interessi ad una siffatta situazione, in quanto, in assenza di indagine concreta e specifica, parrebbe celare una pacifica evasione. Il caso qui analizzato, concerne proprio un giovane contribuente sostenuto dalla famiglia nei propri consumi e sprovvisto di un reddito personale in grado di garantire la copertura fiscale delle spese sostenute.
Convocato il contribuente e ritenuto di non aver ricevuto esaustivi chiarimenti, l'Amministrazione finanziaria ha attivato un accertamento sintetico, disciplinato dall'art. 38, co. 4-8, D.P.R. 29 settembre 1973, n. 600, al fine di determinare il "reddito complessivo netto del contribuente (...) ritenendo che alla disponibilità di determinati "beni indice", al sostenimento di spese considerate significative e alla constatazione di incrementi patrimoniali del contribuente indagato debba corrispondere un reddito da ricondurre a uno o più periodi di imposta". (1)
Tale metodologia accertativa, alternativa a quella analitica, è applicabile alle condizioni previste dalla norma, recentemente "stravolta ", dal D.L. 31 maggio 2010, n. 78, conv. con modif. con L. 30 luglio 2010, n. 122, e nel caso di specie ha trovato come forma di quantificazione le risultanze del redditometro applicato al possesso di alcune autovetture. La miglior difesa avverso provvedimenti impositivi di tal guisa è di carattere documentale.
LINE DIFENSIVE
Senza dilungarsi in sterili dissertazioni giuridiche, anche se molto vi sarebbe da dire sulla natura delle presunzioni contenute nel redditometro e sulla loro genesi, (2) negli atti difensivi (ricorso, memorie per contraddittorio, ecc.) vale la pena concentrarsi su tre aspetti di fondo:
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la quantificazione del reddito nell'ottica della ragionevolezza concreta delle presunzioni;
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il finanziamento delle spese sostenute;
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l'incidenza delle imposte
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(Guida ai controlli fiscali)
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