L’innovativa presa di posizione delle Suprema Corte ribalta il precedente orientamento giurisprudenziale e sancisce la non trasmissibilità ad ex soci e liquidatore delle sanzioni amministrative tributarie dopo la cancellazione della società di capitali dal registro delle imprese in applicazione del principio della riferibilità esclusiva di queste alla persona giuridica ex art. 8, D.Lgs. n.472/99