Diritto soggettivo all’animale da compagnia: riconosciuta la portata costituzionale della tutela del sentimento umano per gli animali, pertanto l'Amministratore di Sostegno nominato dovrà, fra le altre cose, prendersi cura del cane affidato. La vicenda riguarda una signora anziana che, causa l’aggravarsi delle condizioni di salute, si trasferisce presso una residenza per anziani che però vieta gli animali. Affida il proprio cane ad un’amica, e si rivolge al giudice per chiedere che il rapporto venga regolato con compiti da imporre nella cura del cane (come portarlo a passeggio, nutrirlo) e soprattutto fissando i giorni di visita per poterlo vedere. Il sentimento per gli animali è un “valore” tutelato anche dalla Convenzione Europea per la protezione degli animali da compagnia (Legge 4 novembre 2010, n. 201) che riconosce “l’obbligo morale di rispettare tutte le creature viventi”.