associazione onlus, parte civile nell'ambito di una vicenda che tratta di reati a sfondo sessuale commessi in danno di minore, ottiene il diritto al risarcimento del danno

Avv. Gian Marco Gulizia - Aci Castello, CT

Commentatore esperto

Sentenza Tribunale Penale in Composizione Collegiale

Avv. Gian Marco Gulizia di Aci Castello, CT

Letto 454 volte dal 28/11/2012

Il Tribunale, nell'ambito di una vicenda giudiziaria, riportata da numerose testate giornalistiche nazionali e locali, che ha visto numerosi imputati rispondere a vario titolo di reati a sfondo sessuale commessi in danno di minore, riconosce in capo all'assozione il diritto al risarcimento del danno, poichè portatrice degli interesse lesi dalle norme violate. Un riconoscimento di rilievo, che segue altro precedente, sempre in favore dell'associazione in parola, nell'ambito del quale è stato ammesso un atto di intervento nell'ambito di un procedimento simile pendente innanzi al Tribunale per i Minorenni .

"Appare meritevole di accoglimento anche la richiesta di risarcimento del danno formulata dall'Associazione [...] che ha come scopo principale quello di difendere, promuovere e migliorare la condizione dell'infanzia e dell'adolescenza, attuando la Convenzione Internazionale dei Diritti dell'Infanzia e dell'Adolescenza del 1989, nonchè quello di promuovere e sostenere iniziative contro lo sfruttamento sessuali di minori e contro ogni altra forma di aggressione fisica, culturale, psicologica e spirituale perpetrata sugli stessi.

L'associazione si attiva nel fornire un aiuto nell'individuare un punto di accoglienza ai minori vittima di reati, cercando di evitare ai minori stessi un loro trasferimento presso altra sede e sostenendo in ogni caso le famiglie delle vittime.

Conseguentemente, la commissione dei reati in oggetto ha certamente prodotto danni diretti ed immediati all'associazione che ha fatto della tutela dell’interesse tutelato dalle norme violate il proprio scopo prevalente".