Nella interpretazione della domanda giudiziale, applicando i criteri ermeneutici di cui agli artt. 1362 e 1363 c.c., il giudice deve ricostruire la volontà della parte andando a ricercare, anche al di là della formulazione letterale della stessa, la reale sostanza del petitum indagando come essa è stata dalle parti intesa. Fondamentale, a tale riguardo, è anche la ricerca svolta sulla base della buona fede delle parti stesse.