Peculiarità della disciplina sull’arbitrato irrituale
Sentenza Cass. Civ. Sez. Lav., n. 15353 del 9 agosto 2004
Avv. Rossella Di Costanzo
di Monza, MB, Italia
Letto 1718 volte dal 08/02/2010
Nell’arbitrato irrituale o libero le parti si affidano alla volontà espressa dagli arbitri, quali loro mandatari, in sostituzione della volontà delle parti stesse; tale manifestazione di volontà non esige forme particolari, né è soggetta all’obbligo della motivazione.
Nell’arbitrato irrituale o libero le parti si affidano alla volontà espressa dagli arbitri, quali loro mandatari, in sostituzione della volontà delle parti stesse; tale manifestazione di volontà non esige forme particolari, né è soggetta all’obbligo della motivazione.
CONDIVIDI
Commenta questo documento
Filtra per
Altri 37 articoli dell'avvocato
Rossella Di Costanzo
-
Estinzione del mandato all’arbitro
Letto 1716 volte dal 08/02/2010
-
Trasformazione dell’arbitrato rituale in arbitrato irrituale
Letto 1781 volte dal 08/02/2010
-
Interpretazione della clausola compromissoria
Letto 1835 volte dal 08/02/2010
-
Differenze fra arbitrato rituale e arbitrato irrituale
Letto 4400 volte dal 08/02/2010
-
Clausole di conciliazione e/o arbitrato da apporre a contratti
Letto 2164 volte dal 15/11/2009