Intenzionalita` e consapevolezza. Due parole chiave per motivare la sussistenza della bancarotta documentale fraudolenta e il coinvolgimento dell`amministratore di diritto. Nelle Sentenze n° 25432 e n° 25438, del 27 Giugno 2012, la Corte di Cassazione specifica che il reato di bancarotta fraudolenta si verifica qualora si accerti l`intento di recare pregiudizio ai creditori nell`omissione delle scritture contabili. La prova della consapevolezza, anche generica, che si stia commettendo attivita` illecita e` necessaria per coinvolgere nella responsabilita` del reato commesso dall`amministratore di fatto anche l`amministratore di diritto.