Non commette reato ma solo un illecito amministrativo, il soggetto che usa il contrassegno del padre invalido, al fine di accedere alle zone a traffico limitato e parcheggiare gratis. Invero nell'art. 188 C.d.S., commi 4 e 5, sono infatti contemplate tutte le possibili ipotesi di abuso delle strutture stradali riservate agli invalidi, dalla loro utilizzazione in assenza di autorizzazione, o fuori delle condizioni e dei limiti dell'autorizzazione, all'uso improprio dell'autorizzazione. Dal confronto tra “eccesso d'uso” e l’”uso improprio” dell'autorizzazione quindi, si evince chiaramente la volontà del legislatore di “coprire” con la norma speciale anche i casi di chi utilizzi indebitamente un permesso invalidi altrui, consentendo - anche in questo caso - l'operatività del principio di specialità di cui alla L. 24 novembre 1981, n. 689, art. 9, applicabile quando il medesimo fatto sia punito da una disposizione penale e da una disposizione che prevede una sanzione amministrativa.