Con sentenza in data 2.10.2006 del giudice monocratico del Tribunale di Massa, sez. distacc. di Pontremoli, C. B. P. fu condannato alla pena ritenuta di giustizia, perché riconosciuto colpevole del reato di cui all'art. 727 c.p. ("perché, nella qualità di titolare e gestore del canile V. d. M. sito in località C., sottoponeva a maltrattamenti i cani ivi custoditi con modalità di allevamento particolarmente dolorose tra cui:..., in A. fino al 26.4.2002"