Cass. pen., Sez. III, ud. 14 novembre 2012 - dep. 14 dicembre 2012, n. 48642 CAUSE DI ESTINZIONE DEL REATO E DELLA PENA - SENTENZA PENALE A fronte di una causa di estinzione del reato, il giudice è legittimato a pronunciare sentenza di assoluzione a norma dell'art. 129, comma 2, c.p.p. soltanto nei casi in cui le circostanze idonee ad escludere l'esistenza del fatto, la commissione del medesimo da parte dell'imputato e la sua rilevanza penale emergano dagli atti in modo assolutamente non contestabile. In definitiva, la valutazione che il giudice deve compiere al riguardo deve appartenere più al concetto di constatazione, ovvero di percezione ictu oculi, che a quello di apprezzamento, risultando, quindi, incompatibile con qualsiasi necessità di accertamento o di approfondimento.