Non è ravvisabile l'ipotesi normativa prevista ai sensi dell'art. 73 DPR 309/90 (detenzione di stupefacente a fini di spaccio) per chi, capace economicamente di acquistare un quantitativo superiore alla dose giornaliera, ne predisponga una "scorta" per i giorni futuri. Nello specifico la Corte di Appello di Lecce ha mandato assolto l'imputato dalla condanna inflittagli in primo grado a seguito di giudizio abbreviato ad anni tre mesi sei di reclusione oltre alla multa per € 20.000,00, ritenendo che l'acquisto superiore alla dose media giornaliera, in soggetto tossicodipendente, fosse stato concluso al fine di predisporne una scorta per le festività imminenti all'epoca della violazione di Legge.