L’utilizzo del mezzo privato potrebbe dare luogo al riconoscimento dell’infortunio in itinere solo se il lavoratore dimostri la necessità di utilizzare quel mezzo, soprattutto nel caso che il tragitto dall’abitazione al luogo di lavoro si trovi in pieno centro urbano e sia servito da mezzi di trasporto pubblico. In particolare, l’utilizzo del mezzo privato comporta certamente una maggiore comodità e un minore disagio nel conciliare le esigenze lavorative con quelle familiari, ma non rappresenta certamente una necessità tutte le volte che il tempo necessario per coprire il percorso con il mezzo pubblico non sia talmente lungo da impedire al lavoratore di far fronte ai suoi impegni.