La sentenza individua nell'art. 5, comma 4-bis, d.lgs. 368/2001 la norma garante della compatibilità tra l'ordinamento comunitario (Direttiva 99/70/CE) e quello interno, stabilendo che, qualora il rapporto di lavoro a termine tra un lavoratore precario del Ministero dell'Istruzione superi la soglia dei 36 mesi, anche non successivi, tra i soggetti sorge, ex lege, un rapporto a tempo indeterminato.