Bocciato all’esame di maturità artistica, ricorre al TAR Toscana, dove con sentenza emessa nel 2006, viene annullata la bocciatura. Di nuovo ricorre al TAR per ottenere dal Ministero dell’Istruzione, a titolo di risarcimento, la somma di euro 5.000,00 per il danno patrimoniale subito a causa del giudizio negativo riportato in sede di esame di maturità, ed annullato con la citata sentenza del TAR Toscana. In particolare, lo studente ha frequentato, dopo la bocciatura ed in attesa della conclusione del giudizio instaurato innanzi al TAR, l’ultimo anno di corso presso un istituto privato e di aver superato, con esito positivo, l’esame finale. Sostenendo appunto l'importo di euro 5.00,00 per frequentare il corso di studi privato.