In tema di danno biologico da invalidità permanente, la Suprema Corte di Cassazione ha stabilito, con la sentenza n.° 178979 del 31 Agosto 2011, che le tabelle elaborate dal Tribunale di Milano sono il range di valutazione da utilizzare, pur con gli opportuni adattamenti al caso concreto, in difetto di previsioni normative, al fine di assicurare parità di trattamento nella liquidazione del danno non patrimoniale. Quindi se vi saranno liquidazioni troppo differenti, per eccesso o per difetto, si terrà conto delle tabelle "milanesi".