Il mentovato provvedimento di diniego trae alimento dalla circostanza che la ricorrente è stata condannata, per le violazioni di cui agli artt. 110, 337 c.p. (resistenza a un pubblico ufficiale in concorso), 588 c.p. (rissa), 582 c.p. (lesione personale) alla pena di mesi sei di reclusione.