Rinnovo permesso di soggiorno, in assenza di un nucleo familiare la condanna per taluni reati esclude la necessità di un giudizio di pericolosità sociale
T.A.R. Emilia Romagna, sez. prima, sent. n. 296/2015 del 29/10/2015
Avv. Michele Spadaro
di Milano, MI
Letto 145 volte dal 01/02/2017
Non sono condivisibili le affermazioni del ricorrente circa la necessità in questa sede di verificare sempre e comunque la pericolosità sociale; questo principio vale in ambito penale ai fini dell’applicazione delle misure di sicurezza quali ad esempio l’espulsione prevista dall’art. 86 DPR 309/1990. Nell’ambito amministrativo la legge opera una presunzione nel caso di condanne per certi reati.
Ed è proprio per questo motivo che il provvedimento impugnato merita di essere annullato poiché non ha tenuto conto dell’esistenza di un numeroso nucleo familiare del ricorrente che ha ben cinque figli minori.
A fronte di un regolare inserimento lavorativo e di un nucleo familiare composto da cinque figli tutti nati in Italia, l’esistenza di un’unica condanna per un reato commesso almeno quattro anni fa richiede un giudizio specifico sulla pericolosità del ricorrente che è totalmente assente nel provvedimento impugnato.
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