Per il rinnovo del permesso per lavoro autonomo il reddito minimo richiesto è lo stesso del permesso per lavoro subordinato
T.A.R. Sardegna, Sezione Seconda, sent. n. 681/17 del 25/10/2017
Avv. Michele Spadaro
di Milano, MI
Letto 72 volte dal 14/02/2022
La Questura nega il rinnovo del permesso di soggiorno per lavoro autonomo allo straniero, sostenendo che il reddito prodotto non sarebbe sufficiente, applicando l'art. 26 comma 3 TU Immigrazione.
Nel caso in cui invece lo straniero sia già residente in Italia e decida di transitare dal permesso di soggiorno per lavoro subordinato a quello per lavoro autonomo, la norma applicabile è quella di cui all'art. 39 del regolamento di attuazione del TUI, che fa riferimento come soglia minima all'assegno sociale annuo: sarebbe irrazionale infatti che lo straniero già regolarmente soggiornante per lavoro subordinato perdesse il suo diritto di soggiorno solo per aver deciso di convertirlo ad altra tipologia.
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