commento: Un cittadino tunisino, proposta istanza di riconoscimento cittadinanza italiana nel luglio 2007, la vedeva rigettare dal Ministero dell'Interno. Avendo residenza in Chianciano Terme, proponeva ricorso avverso il detto atto di diniego dinanzi al TAR competente per la detta residenza, ossia il TAR Toscana. Tuttavia, il Ministero dell’Interno formulava al Collegio toscano istanza di regolamento di competenza, che a sua volta rimetteva per la decisione al Consiglio di Stato. Con la sentenza in commento, il Consiglio di Stato accoglie l'istanza del Ministero. massima: Il ricorso avverso il diniego di conferimento della cittadinanza italiana investe un atto emesso da una Autorità centrale dello Stato ed avente efficacia non territorialmente limitata. A tale riguardo deve ritenersi preferibile individuare la competenza territoriale di cui trattasi non con riguardo al luogo in cui il destinatario dell’atto abbia la propria stabile dimora o residenza, ma in considerazione dell’incidenza del provvedimento in questione sullo “status” del soggetto interessato, con efficacia “erga omnes”.