La designazione anticipata dell'ammistratore di sostegno, in una fase cioè in cui i soggetto non è ancora incapace, ma in caso di ritenuta, probabile futura incapacità del ricorrente, può avere anche la finalità di impartire delle direttive sulle decisioni sanitarie o terapeutiche da far assumere all'amministratore designato, che possono concretarsi anche nella negazione del consenso a trattamenti