Assegnazione Casa Coniugale
App. Napoli Decreto, 23/04/2013 F.L. c. M.E. MATRIMONIO E DIVORZIO Divorzio (assegnazione della casa coniugale)
Avv. Monica Mandico
di Napoli, NA
Letto 201 volte dal 01/07/2013
La casa coniugale va assegnata - di norma - al genitore con cui il figlio minore convive, pur se per un periodo quel genitore non vi abbia abitato, sempre che entrambi i genitori avevano comunque destinato quella casa ad abitazione familiare. FONTI Corriere del Merito, 2013, 6, 594 Cass. civ. Sez. II, 21/03/2013, n. 7214 L.L. c. M.G. POSSESSO IN MATERIA CIVILE Tutela possessoria in genere La pacifica distinzione tra la convivenza more uxorio e il rapporto coniugale non comporta che in una unione libera, che tuttavia abbia assunto i caratteri di comunità familiare, il rapporto del soggetto con la casa destinata ad abitazione comune, ma di proprietà dell'altro convivente, si fondi su un titolo giuridicamente irrilevante quale l'ospitalità, anziché sul negozio a contenuto personale alla base della scelta di vivere insieme e di instaurare un consorzio familiare, come tale anche socialmente riconoscibile. FONTI
CONDIVIDI
Commenta questo documento
L'avvocato giusto fa la differenza
Filtra per
Argomenti correlati
Altri 132 articoli dell'avvocato
Monica Mandico
-
il termine per il divorzio decorre dalla data di prima comparizione delle parti davanti al Presidente
Letto 467 volte dal 23/01/2014
-
Mantenimento
Letto 251 volte dal 15/11/2013
-
Violazione dell'obbligo coniugale della fedeltà
Letto 321 volte dal 04/07/2013
-
Infedeltà Matrimoniale risarcimento danni
Letto 241 volte dal 04/07/2013
-
Matrimionio e divorzio
Letto 145 volte dal 01/07/2013