Non perde il diritto all'assegno di divorzio chi acquisisca la casa coniugale ed erediti immobili da parte dei propri genitori. E' quanto ha stabilito la Prima Sezione Civile della Corte di Cassazione, con la sentenza 14 novembtr 2011, n. 23776. Una donna, dopo aver ottenuto il divorzio, si vedeva rigettare, da parte dei giudici di prime cure, il diritto all'assegno di divorzio, diritto in seguito accordato dai giudici di appello. Da ciò il ricorso dell'ex marito, secondo il quale l’assegno divorzile non sarebbe stato dovuto, posto che il reddito dell’ex moglie era, di per sé, rilevante; inoltre, a detta del ricorrente, la Corte territoriale non avrebbe considerato l’aumento del patrimonio immobiliare della donna, a seguito delle acquisizioni ereditarie conseguenti alla morte della madre.