Svolgimento del processo Con sentenza di divorzio pronunciata tra i coniugi I. C. e T. L., il Tribunale di Bergamo disponeva l'affidamento del figlio M., di sedici anni, alla madre e l'assegnazione alla stessa della casa familiare (di proprietà comune), nonché l'obbligo del padre di corrispondere per il ragazzo un assegno mensile di lire 500.000. A causa dei contrasti esistenti tra il figlio M. e il nuovo compagno della madre, dalla cui unione era nato un altro figlio, il primo