L'affidamento condiviso non può essere disposto se il figlio rifiuta categoricamente di avere rapporti con uno dei genitori (nuovo orientamento)
Corte di Cassazione, 1^ Sez. civile, 15.09.2011
Avv. Daniela Conte
di Roma, RM
Letto 987 volte dal 16/09/2011
La Corte di Cassazione, 1^ Sez. Civile, con la sentenza del 15 settembre 2011 ha stabilito che non può essere disposto l'affidamento condiviso del figlio minore se quest'ultimo rifiuta categoricamente di avere rapporti con uno dei genitori. Con questa motivazione è stato rigettato il ricorso di una madre che aveva chiesto l'affidamento condiviso della figlia minore. La domanda era stata già rigettata nei due giudizi di merito perchè la bambina - che era stata ascoltata durante il processo - aveva rifiutato categoricamente di avere qualsiasi rapporto con la madre. Il Tribunale adito in primo grado, in particolare, aveva disposto l'affido esclusivo della figlia al padre - dando incarico ai servizi sociali di agevolare la ripresa delle frequentazioni della stessa con la madre -, motivando la decisione con il fatto che il rapporto tra i due ex coniugi era molto conflittuale e occorreva avere riguardo al superiore e prevalente interesse della minore. La Corte di Cassazione ha confermato le sentenze di primo e secondo grado, precisando chei giudici di merito hanno "disposto l'affidamento esclusivo al padre della figlia minorenne delle parti, in luogo del suo affidamento condiviso ai genitori, non già per carenze materne, ma ineccepibilmente, argomentatamente ed attendibilmente ritenendo che l'affidamento soltanto o anche all'(OMISSIS) della minore..., la quale a tanto si era recisamente opposta in sede di sua doverosa audizione, fosse contrario all'interesse superiore della figlia stessa, e, dunque, correttamente privilegiando il prescritto criterio legale". Sulla base di queste motivazioni, la Suprema Corte ha rigettato il ricorso. La sentenza che qui si commenta esprime un nuovo orientamento della Corte di Cassazione. Roma, 16 settembre 2011 Avv. Daniela Conte RIPRODUZIONE RISERVATA
CONDIVIDI
Commenta questo documento
L'avvocato giusto fa la differenza
Filtra per
Altri 76 articoli dell'avvocato
Daniela Conte
-
E' responsabile penalmente la madre affidataria che provoca il rifiuto del figlio di vedere l'altro genitore (Nuovo orie...
Letto 1199 volte dal 30/09/2011
-
Il congiuge tradito ha diritto al risarcimento anche in caso di separazione consensuale
Letto 4401 volte dal 16/09/2011
-
La Cassazione contro il "maschilismo" in famiglia: condannato marito e padre - padrone per 30 anni di vessazioni nei con...
Letto 2132 volte dal 06/07/2011
-
La decadenza dalla potestà genitoriale può essere pronunciata anche dopo il raggiungimento della maggiore età
Letto 3380 volte dal 29/03/2011
-
Viola gli obblighi di assistenza familiare la madre che, allontanatasi dalla casa familiare a causa della condotta viole...
Letto 873 volte dal 18/03/2011