Qualora un prodotto acquistato si riveli guasto, il venditore sarà obbligato a rimuoverlo dal luogo in cui il consumatore lo ha installato ed a sostituirlo, ed in ogni caso, a sostenere le spese necessarie per il compimento di tali operazioni. In particolare, la gratuità del ripristino della conformità a carico del venditore è essenziale per la tutela del consumatore, in quanto finalizzata ad evitare che la presenza di oneri finanziari spingano quest’ultimo a desistere dal far valere i propri diritti (sentenza 17 aprile 2008, causa C-404/06, Quelle, Racc. pag. 2685, punti 33 e 34).