Al passeggero che subisce un ritardo di tre ore del viaggio aereo prenotato spetta un risarcimento del danno non patrimoniale nella misura di € 200,00. Lo ha stabilito il Giudice di Pace di Milano in una recente pronuncia di cui ripercorriamo i passaggi salienti. "Ciò in quanto non è ammissibile ritenere a priori che i passeggeri di voli ritardati non dispongono del diritto alla compensazione pecuniaria e non possano essere assimilati ai passeggeri dei voli cancellati ai fini del riconoscimento di tale diritto