La Raccomandazione 95/216/CE non è più lunga di due pagine. Riporta 10 “raccomandazioni” per i proprietari di ascensori e per le società di manutenzione, sottolineando in particolare il fatto che gli ascensori esistenti dovrebbero essere sottoposti a manutenzione e revisione regolari per garantire un buon livello di sicurezza.
A seguire il testo della norma

95/216/CE: Raccomandazione della Commissione, dell'8 giugno 1995, sul miglioramento della sicurezza degli ascensori esistenti  - Gazzetta ufficiale n. L 134 del 20/06/1995 PAG. 0037 – 0038
Testo:
RACCOMANDAZIONE DELLA COMMISSIONE dell'8 giugno 1995 sul miglioramento della sicurezza degli ascensori esistenti (Testo rilevante ai fini del SEE) (95/216/CE)
LA COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE,
visto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare l'articolo 155, secondo trattino, considerando che è compito degli Stati membri garantire sul loro territorio la sicurezza delle persone; considerando che non esistono in tutti gli Stati membri dispositivi adeguati a garantire la sicurezza degli ascensori; considerando che sebbene esistano differenze di progettazione e di età per quanto concerne tali ascensori, è possibile definire un numero minimo di punti da verificare applicabile a tutti questi apparecchi; considerando che, nell'interesse della sicurezza, tali lavori di ammodernamento possono essere scaglionati negli anni,
RACCOMANDA AGLI STATI MEMBRI:
1) di prendere, qualora la legislazione esistente non sia sufficiente ad ottemperare alla presente raccomandazione, le disposizioni utili a:
- assicurare una manutenzione soddisfacente del parco ascensori esistente,
- migliorare la sicurezza del suddetto parco basandosi sui principi di cui all'allegato della presente raccomandazione;
2) di adottare misure supplementari a quelle di cui all'allegato se la sicurezza lo richiede.
Gli Stati membri sono destinatari della presente raccomandazione.
ALLEGATO
PRINCIPI PER IL MIGLIORAMENTO DELLA SICUREZZA DEGLI ASCENSORI ESISTENTI
Osservazione preliminare
Le norme europee EN 81-1 e EN 81-2 possono essere utilizzate ogni volta che ciò sia possibile per ottenere dati numerici per quanto concerne le dimensioni, le tolleranze, le velocità o le accelerazioni.
1. Installare porte sulle cabine e, all'interno delle cabine, un sistema che indichi il piano al quale si trova l'ascensore.
2. Controllare, ed eventualmente sostituire, i cavi di sostegno della cabina.
3. Modificare i dispositivi di arresto per ottenere un buon grado di precisione del livello di arresto della cabina ed una progressiva decelerazione.
4. Rendere gli organi di comando, sia nelle cabine che ai piani, comprensibili e utilizzabili dalle persone handicappate che si spostano da sole.
5. Installare rivelatori di presenza umana o animale sulle porte a chiusura comandata.
6. Installare sugli ascensori con velocità superiore a 0,6 m/s un sistema di paracadute a decelerazione progressiva prima dell'arresto.
7. Modificare i sistemi di allarme in modo da avere un collegamento permanente con un servizio di intervento rapido.
8. Eliminare l'amianto, se esiste, dai meccanismi di frenatura.
9. Installare un dispositivo che impedisca i movimenti incontrollati verso l'alto della cabina.
10. Installare nelle cabine un impianto di illuminazione di emergenza che funzioni in caso di guasto dell'alimentazione principale. Il suo tempo di funzionamento deve essere sufficiente per consentire il normale intervento dei soccorsi.
Tale impianto deve consentire anche il funzionamento del sistema d'allarme di cui al punto 7.