Gli Incoterms® rappresentano un insieme di regole internazionali per l’interpretazione delle condizioni e termini della compravendita internazionale di merci. Gli Incoterms® sono termini contrattuali che le parti stipulano nel contratto di compravendita di merci.
In particolare, determinano le obbligazioni che il venditore e compratore assumono in relazione a tre aspetti della compravendita, che sono: a) Il luogo di consegna delle merci; b) La ripartizione dei costi tra il venditore e il compratore nelle distinte fasi di trasporto; c) La determinazione della parte che assume l’obbligo di adempiere alle procedure doganali.
È importante sottolineare che, gli Incoterms®, benché connessi al trasporto e all’assicurazione delle merci vendute, non sono esattamente termini applicabili al contratto di trasporto o il contratto di assicurazione, bensì ,sempre al contratto di compravendita di merci rispetto al quale sono necessariamente connessi.
Bisogna tenere in conto che, gli Incoterms® non regolano tutti gli aspetti della vendita o tutti i diritti e gli obblighi delle parti.
La trasmissione della proprietà, l’inadempimento del contratto e le sue conseguenze, il pagamento del prezzo da parte del compratore o infine, come affrontare la risoluzione delle controversie tra le parti, sono tutti aspetti che trovano nel contratto di compravendita la loro regolazione.
Infine, la Camera di Commercio Internazionale (ICC) di Parigi, organismo che si occupa della pubblicazione, ha approvato la revisione 2010 degli Incoterms®, i termini commerciali che , come abbiamo segnalato, individuano le responsabilità, le spese ed i rischi connessi alla consegna della merce nelle compravendite internazionali.
Rispetto alla precedente versione del 2000, la revisione 2010 – entrata in vigore il 1° gennaio 2011 – presenta alcune novità tra cui la riduzione delle regole da 13 a 11, con la soppressione di 4 termini e la creazione di due nuovi termini, tra cui il DAT che prende in considerazione quale luogo di consegna il Terminal, attualmente molto utilizzato soprattutto per la merce in containers.
Termini per Qualsiasi Modalità:
– EXW: Ex Works (named place)/Franco Fabbrica (luogo convenuto)
– FCA: Free Carrier (named place)/Franco Vettore (luogo convenuto)
– CPT: Carriage paid to…/Trasporto pagato fino a…
– CIP:Carriage and Insurance paid to…/trasporto e assicurazione pagati
fino a…
– DAT:Delivered At Terminal – Reso al Terminal
– DAP:Delivered At Place of Destination/Reso al Luogo di Destinazione
– DDP:Delivery Duty Paid (named place)/Reso Sdoganato (luogo di
destinazione convenuto).
Termini di Esclusivo Uso Marittimo:
– FAS:Free Alongside Ship (named Port of Shipment) Franco Lungo Bordo
(Porto di Imbarco convenuto)
– FOB:Free on Board – Franco a Bordo
– CFR:Cost and Freight Costo e Nolo
– CIF:Cost Insurance and Freight – Costo Assicurazione e Nolo
In particolare, determinano le obbligazioni che il venditore e compratore assumono in relazione a tre aspetti della compravendita, che sono: a) Il luogo di consegna delle merci; b) La ripartizione dei costi tra il venditore e il compratore nelle distinte fasi di trasporto; c) La determinazione della parte che assume l’obbligo di adempiere alle procedure doganali.
È importante sottolineare che, gli Incoterms®, benché connessi al trasporto e all’assicurazione delle merci vendute, non sono esattamente termini applicabili al contratto di trasporto o il contratto di assicurazione, bensì ,sempre al contratto di compravendita di merci rispetto al quale sono necessariamente connessi.
Bisogna tenere in conto che, gli Incoterms® non regolano tutti gli aspetti della vendita o tutti i diritti e gli obblighi delle parti.
La trasmissione della proprietà, l’inadempimento del contratto e le sue conseguenze, il pagamento del prezzo da parte del compratore o infine, come affrontare la risoluzione delle controversie tra le parti, sono tutti aspetti che trovano nel contratto di compravendita la loro regolazione.
Infine, la Camera di Commercio Internazionale (ICC) di Parigi, organismo che si occupa della pubblicazione, ha approvato la revisione 2010 degli Incoterms®, i termini commerciali che , come abbiamo segnalato, individuano le responsabilità, le spese ed i rischi connessi alla consegna della merce nelle compravendite internazionali.
Rispetto alla precedente versione del 2000, la revisione 2010 – entrata in vigore il 1° gennaio 2011 – presenta alcune novità tra cui la riduzione delle regole da 13 a 11, con la soppressione di 4 termini e la creazione di due nuovi termini, tra cui il DAT che prende in considerazione quale luogo di consegna il Terminal, attualmente molto utilizzato soprattutto per la merce in containers.
Termini per Qualsiasi Modalità:
– EXW: Ex Works (named place)/Franco Fabbrica (luogo convenuto)
– FCA: Free Carrier (named place)/Franco Vettore (luogo convenuto)
– CPT: Carriage paid to…/Trasporto pagato fino a…
– CIP:Carriage and Insurance paid to…/trasporto e assicurazione pagati
fino a…
– DAT:Delivered At Terminal – Reso al Terminal
– DAP:Delivered At Place of Destination/Reso al Luogo di Destinazione
– DDP:Delivery Duty Paid (named place)/Reso Sdoganato (luogo di
destinazione convenuto).
Termini di Esclusivo Uso Marittimo:
– FAS:Free Alongside Ship (named Port of Shipment) Franco Lungo Bordo
(Porto di Imbarco convenuto)
– FOB:Free on Board – Franco a Bordo
– CFR:Cost and Freight Costo e Nolo
– CIF:Cost Insurance and Freight – Costo Assicurazione e Nolo
