In particolare la scelta del lavoratore da licenziare deve basarsi sui criteri definiti dai contratti collettivi, che vanno dall’anzianità ai carichi di famiglia. Nel caso esaminato dalla Corte, tali criteri non erano stati rispettati dal datore di lavoro, per cui il licenziamento è stato dichiarato illegittimo. Nella stessa pronuncia, la Cassazione ribadisce anche il principio per cui, in caso di licenziamento per giustificato motivo oggettivo, determinato da ragioni inerenti all’attività produttiva, la scelta dell'imprenditore non è sindacabile dal giudice, quanto ai profili della sua congruità ed opportunità, salvo comunque il rispetto dei criteri sopra detti. Il giudice, quindi, ha solo il compito di riscontrare nel concreto, e senza ingerenza alcuna nelle valutazioni di congruità e di opportunità economiche, la genuinità del motivo oggettivo indicato a giustificazione del licenziamento (ossia la sua effettività e non pretestuosità), il nesso di causalità tra tale motivo e il recesso e il rispetto dei criteri di scelta indicati nei contratti collettivi.
Giustificato motivo oggettivo: criteri di scelta del lavoratore da licenziare
In caso di licenziamento per giustificato motivo oggettivo, il datore di lavoro deve rispettare i criteri di scelta del lavoratore da licenziare, indicati nei contratti collettivi
Avv. Antonella Pedone
di Guidonia Montecelio, RM
Letto 836 volte dal 01/03/2014
CONDIVIDI
Commenta questo documento
L'avvocato giusto fa la differenza
Avv. Pietro Siviglia
Studio Legale Avv. Pietro Siviglia - Reggio di Calabria, RC
Cerca il tuo avvocatoFiltra per
Altri 546 articoli dell'avvocato
Antonella Pedone
-
Licenziamento per giustificato motivo oggettivo e obbligo di repechage
Letto 601 volte dal 14/04/2013
-
Attività lavorativa in malattia e licenziamento per giusta causa
Letto 258 volte dal 14/02/2013
-
Giudizio penale e licenziamento per giusta causa
Letto 944 volte dal 14/02/2013
-
Superamento del periodo di comporto e impugnazione del licenziamento
Letto 2640 volte dal 12/05/2012
-
Guida in stato di ebbrezza e ritiro della patente: è giusta causa di licenziamento?
Letto 1918 volte dal 23/12/2011