Il Tribunale per i minorenni, prima che venga dichiarato lo stato di adottabilità, può, ai sensi dell’art. 14 l. adoz., sospendere il procedimento con ordinanza per un periodo non superiore a un anno, quando la situazione non sia ancora definibile in modo certo e quando nel corso delle indagini risulti che la sospensione possa essere utile nell’interesse del minore.

La legge del 2001 ha influito sulla possibilità di sospendere la procedura di adottabilità non solo mutando la natura del provvedimento che deve essere utilizzato dal Tribunale per disporla – ossia ordinanza motivata -, ma anche sopprimendo la possibilità della proroga della sospensione.

Ovviamente la sospensione è meramente facoltativa e può essere disposta dal giudice dei minori solo quando, in base ad una valutazione soggettiva, essa si manifesti come vantaggiosa per il minore. In particolare, per avere tale carattere, è necessario che la sospensione, per un verso, non tenda a tutelare eccessivamente i diritti del genitore sul figlio, perché ciò significar ebbe rischiare di vanificare il diritto del minore ad una famiglia; dall’altro verso, però, non deve avvantaggiare la soluzione dell’adozione perché tale soluzione potrebbe provocare l’indebita privazione del minore della sua famiglia di origine.

La sospensione, pertanto, può operare ed essere disposta quando appaia probabile il recupero dei genitori ovvero quando risulta probabile il superamento di una situazione di forza maggiore o ancora quando si debba sperimentare la validità dell’impegno manifestato dai parenti entro il quarto grado che si siano dichiarati disponibili a prendersi cura del minore potenzialmente adottabile.

Se tali sono le condizioni che possono giustificare l’emanazione dell’ordinanza di sospensione, emerge immediatamente come il fine ultimo della legge sia sempre e costantemente quello evidenziato nel suo titolo e nel testo dell’art. 1, ossia quello di assicurare al minore, in difetto di specifici ostacoli, la crescita e lo sviluppo nella sua famiglia di origine intesa come suo ambiente naturale.