La Corte di Cassazione con la sentenza n. 22800 del 29/09/2017 si è pronunciata sulla responsabilità “ex contractu” della scuola in caso di caduta fortuita di una allieva in orario scolastico.
I principi di diritto in materia di responsabilità “ex contractu” dell’Amministrazione pubblica scolastica e di responsabilità da “contatto sociale” dell’insegnante, essendo tenuta la prima ad assicurare l’assenza di pericoli nei luoghi ove si svolge l’attività scolastica in tutte le sue espressioni, ed il secondo ad adempiere agli obblighi di vigilanza tanto più intensi quanto è minore la età degli allievi, con conseguente disciplina del riparto dell’onere della prova che vede la prova del titolo del rapporto giuridico (oltre che l’affidamento del minore alla custodia della scuola) e l’allegazione dell’inadempimento, a carico del danneggiato (nella specie dei genitori dell’alunna in minore età), e la prova della impossibilità della prestazione per causa non imputabile, a carico del debitore (Amministrazione pubblica; insegnante).