Non è ipotizzabile il sequestro preventivo di siti web laddove manchino quei necessari presupposti atti a configurare l’ipotesi di reato posta a fondamento della richiesta di sequestro. In particolare, non viene travalicato l’esercizio del diritto di cronaca quando le espressioni, apparentemente offensive, pubblicate dai canali informatici erano contenute in testi già noti alla collettività. (Fonte: Massimario.it - 23/2012. Cfr. nota di Michele Iaselli)