Sinistro stradale. Indennizzo diretto. Onere della prova. Risarcimento.
Giudice di Pace di Messina sentenza 1858/2016
Avv. Gianluca Perrone
di Messina, ME
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Con atto di citazione, redatto dallo scrivente Avv. Gianluca Perrone, il Sig. G. F., conveniva in giudizio la propria Compagnia assicurativa, nonché il soggetto danneggiante Sig.ra M. M., lamentando che, mentre si trovava alla guida della propria autovettura, percorrendo l’autostrada A/20 con direzione di marcia ME-PA, giunto nei pressi dello svincolo di Messina Centro, in fase di sorpasso di un mezzo pesante, si trovava davanti l’autovettura di proprietà della Sig.ra M. M. che frenava bruscamente, creando intralcio alla propria traiettoria per cui la tamponava. In seguito all’incidente, l’autovettura del Sig. G. F. subiva ingenti danni, come da perizia di parte depositata, mentre lo stesso subiva lesioni personali, accertate presso il P.S. del Policlinico Universitario di Messina, con prognosi di giorni quattro. Esperita la fase stragiudiziale la Compagnia di Assicurazione ometteva di riscontrare la richiesta di risarcimento, non lasciando alternativa se non la via giudiziale.
Il Giudice di pace di Messina, con sentenza depositata il 14.09.2016, ha ritenuto che: “… la collisione, in parte ascrivibile alla imprudente condotta di guida della convenuta Sig.ra M.M., che era riuscita ad evitare l’urto con il mezzo pesante che stava sorpassando …….. non si sarebbe verificata se l’attore avesse mantenuto una velocità adeguata alle condizioni del traffico, …… tanto che veniva sanzionato ai sensi dell’art. 141 commi 2 e 11 CdS (verbale di contestazione impugnato e annullato). ….. Al Sig. G.F. va, quindi riconosciuto, ……… un risarcimento per il danno biologico sofferto ……… …. va, altresì, riconosciuta, a titolo di risarcimento per il danno patrimoniale subito, la somma liquidata in via equitativa, …….. sulla base dei danni descritti nel rapporto della Polizia Stradale, …… tenuto conto dei prezzi di mercato dei pezzi di ricambio e della manodopera, …..”
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